Taro, Taro…pessimo proprio pessimo nel proporre una cosa all’amica e portarsi dietro la ragazza.
E ci credo che Azumi l’ha presa male.
Forse si era fatta un po’ troppi film per questa giornata, ma una cosa è certa Io alla passeggiata con loro due non sarei mai andata; neppure se mi avessero trascinata per i piedi.
Una santa.
Comunque traiamo il meglio dalla giornata.
Ha avuto i consigli del pittore. Amen.
Sanae77

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Ahhh come adoro gli incidenti di percorso o convivenza in questo caso.
Ed è vero che certe cose ti si piantano in testa e la mente vaga in meandri nascosti.
Basta una porta chiusa male è parti per le montagne russe.
Poi ci metti che sono giovani e pieni di ormoni sballati e il gioco è fatto.
E potrai fare tutte le ipotesi congetture che vorrai, ma la cuore non si comanda.
E un altro passetto è stato fatto.
*Sghignazza*
Sanae77

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E sono spesso i piccoli gesti a portare tutto a galla.
Sentimenti che magari pensavi nascosti e sopiti tornano fuori spesso più forti di prima.
E basta poco in questo caso, e fa capire molte cose un semplice pacchetto di liquirizie.
Tante troppe, perché non solo fa riaffiorare qualcosa di sepolto, ma fa capire che anche l’altra persona non è del tutto indifferente a te.
Che ti osserva e che si era reso conto di uno stato di malessere a cui non tutti avevano fatto caso.
Evvaiiiii inizia la giostra.
Torno a ripetere povera Hiromi… (suggerisco che potrebbe consolarsi con Izawa eh ;-) )
Sanae77

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Quando affronti nuovi luoghi e nuove amicizie all’inizio sei sempre frastornato.
Capisco perfettamente che a un certo punto uno arrivi al collasso.
Beh ora diciamola tutta trovarsi Mamoru di fronte mezzo nudo e non subirne alcun effetto… IO NON CI CREDO.
E che è sta ragazza?!?!?
*Scuote la testa sconsolata*
Azumi non si fa Izawa non si tratta così… tzé.
Primo avvicinamento e imbarazzo comune…
Mhhhh qua gatta ci cova che è successo quel pomeriggio a Parigi?
Sanae77

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Con tutti quei ragazzi ci voleva davvero qualcuno che li rimettesse in riga.
Era scontato che servisse un calendario per le pulizie, quindi Azumi ha viso giusto nell’organizzare dei turni di lavoro.
Hiromi, povera non vorrei essere in te a questo punto, posso solo immaginare i pensieri su questa ragazza che abita con loro e le tue preoccupazioni.
Sono così differenti in contrasto tra di loro.
Quindi vediamo che cosa accadrà.
Sanae77

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E quindi la camera fantasma è occupata da uno ‘spettro’ del passato.
A questo punto non mi resta che dire: povera Hiromi.
E Izawa, mi sa che sei arrivato troppo tardi, qua la cosa è già complicata da tempo memore.
Quindi i primi sorrisi e sguardi tra Azumi e Taro non sono certo mancati.
Le basi ci sono tutte…
Vado avanti
Sanae77

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Ed eccomi anche qua…
Sono come il prezzemolo XD.
Le premesse ci sono tutte per una storia ricca di amicizia e sentimenti.
Poi vuoi mettere dei ragazzi che vivono tutti sotto lo stesso tetto? Una miscela esplosiva appunto.
Torno a rileggere questa storia che francamente ricordo poco ci credi? Quindi la rileggo con estremo piacere.
E confesso che…. Mi fa strano leggerla anche a me in terza persona.
Sai perfettamente come la penso.
Chissà se è proprio per questo che la ricordo poco bah.
Vado avanti.
Sanae77

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Ciao OnlyHope,
sappi che ho amato profondamente questa storia. La progressiva scoperta dell'amore vero di Taro per Azumi è stato come un arcobaleno dei "Colori" che danno il titolo a questo tuo lavoro.
Taro è passato progressivamente attraverso tutti i sette colori dell'arcobaleno emozionale, con i suoi dubbi, i suoi stati d'animo contrastanti, il suo sogno rivelatore, la doppiezza che lo ha colto prima di rivelare infine a se stesso e alle donne oggetto dei suoi sentimenti ciò che si celava dentro alla sua anima.
Magnifica la conclusione, con questo arc-en-ciel narrativo che richiama le sfumature di colori che abbiamo vissuto ad ogni capitolo, ma anche Parigi. Un coronamento delicato per una storia che ho apprezzato per la cura descrittiva degli ambienti e delle situazioni, la passione, la delicata introspezione dei personaggi principali. Mi ha incantato in particolare la tua capacita di mantenere i personaggi IC e nel loro ambiente naturale, il Giappone, mantenendo sempre un'atmosfera nipponica. Ho apprezzato anche molto le curate descrizioni degli ambienti. Ho amato l'alternanza di stati d'animo, elementi descrittivi, dialoghi, che hanno creato un equilibrio narrativo a mio parere perfetto.
So che ami molto la prima persona, ma posso dirti che questo tuo lavoro in terza persona è uno dei migliori che ho sinora letto sul fandom. I miei complimenti più sinceri!
Un abbraccio,
gratia
(Recensione modificata il 05/01/2016 - 12:30 am)

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Ciao OnlyHope,
sinora, uno dei capitoli più conturbanti di questa storia che, a mio gusto e personale, è una delle più belle che ho letto sul fandom.
Il tema centrale e simbolico del caleidoscopio si ritrova nelle scene che si aprono al lettore.
Sensuale e intensa la scena nel locale con la musica che avvolge tutti insieme alle luci. Un caleidoscopio di suoni e colori bacia i protagonisti. Molto bello ed evocativo anche l'inserimento della canzone, che dona ancora più calore e profondità alla scena. Pare di vederla di fronte agli occhi, un'immagine comune di giovani ragazzi che ballano in mezzo a luci soffuse e musica che permea tutto. Una scena comune, che ognuno di noi ricorda.
Delicata e sensuale la descrizione del sogno di Taro, con una perla che ho adorato:
"Le sue mani risalivano la vita sottile, sfiorando il ventre con i pollici e raggiungevano il seno morbido, che sembrava fatto per rimanere intrappolato nel suo palmo."
Sembra quasi che le parti dei corpi dei due ragazzi siano complementari, come parti di puzzle che si incastrano, mi è piaciuto davvero molto. Anche qui, la parola caleidoscopio aleggia su tutto e tutti, dopo il caleidoscopio di musica e luci-ombre, qui un caleidoscopio di immagini oniriche e di sensi.
Bellissimo capitolo!
Un abbraccio,
gratia

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Ciao OnlyHope,
inizio con il titolo del capitolo, bellissimo. Vero, come dici tu nelle note finali, si può riferire allo spettro visibile. Ma si può anche riferire alla camera del fantasma, da tempo vuota, e che presto avrà un occupante. Una ragazza. Mi complimento per l'atmosfera semplice ma al tempo stesso onirica che riesci a creare. Con parole studiate, cesellate, mai casuali, ma sempre scelte.
Come ti ho scritto nel primo capitolo, il tuo modo di scrivere mi ricorda Banana Yoshimoto. Nello specifico, questo capitolo mi ha fatto tornare alla mente il suo romanzo H/H. In "Hard-boiled", una giovane ragazza viaggia da sola, senza meta in un bosco. La sera è ormai alle porte, un albergo la aspetta non tanto distante ma la paura di quel posto lontano da tutto e da tutti comincia ad assalirla. Tra presenze oscure e ricordi indelebili al passato, l’immagine di una donna riaffiora nei pensieri della ragazza. Quello e' il suo fantasma. Fantasma non solo del passato, ma anche di presagi per il futuro.
Ecco, Azumi la vedo così, il "fantasma" che occupa la stanza omonima, passato e futuro si uniscono in lei. Il presagio che vedo qui e' che il fantasma Azumi avrà un ruolo importante nella vita di Taro e Hiromi.
Complimenti davvero, cara!
Un abbraccio,
gratia

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Ciao OnlyHope,
ho iniziato con grandi aspettative questo tuo rating rosso. So che sei una specialista degli IC a rating verdi e arancioni. Eppure, conoscendo il tuo stile narrativo delicato e raffinato, sono sicura che la tua bravura valorizzi anche il rating rosso più "sessuato".
E già in questo primo capitolo sono stata colpita, come sempre nelle tue storie, dalla delicatezza con cui accompagni per mano il lettore nel mondo nipponico dei tuoi personaggi. Hai la capacita' unica, a mio parere, di descrivere scene quotidiane e semplici in maniera sfumata... Qualunque evento, anche il più comune, non diventa mai ordinario nelle tue storie. Hiromi che lava i piatti, con il particolare del grembiule sopra il jeans attillato e Taro che la guarda da dietro... Così semplice, eppure così evocativo! Tutta l'atmosfera e' intrisa di particolari nipponici semplici, per poi arrivare alla camera del fantasma, che invece rende il tutto "diverso" meno comune, meno semplice. Davvero un tocco di eleganza in un primo capitolo che immerge delicatamente il lettore nel mondo di Taro. Il particolare della camera fantasma mi ha ricordato lo stile narrativo di Banana Yoshimoto. La "casa matta" da cui Taro cerca di fuggire il mattino mi ha ricordato "Casa Ikkoku". Insomma, desidero ancora una volta sottolineare che tutto ciò che il tuo stile narrativo evoca nella mia mente è sempre e solo strettamente giapponese!
C'è un'altra caratteristica narrativa che ha subito attirato la mia attenzione in questa storia: l'utilizzo della terza persona. So che sei una profonda amante ed utilizzatrice della prima persona, ma apprezzo molto la scelta della terza persona in un rating rosso, dove ci possono essere più conflitti emotivi, rabbia, gelosie e dolori. Il narratore super partes che osserva e descrive i protagonisti arricchisce, a mio parere, questo tipo di storia. La rende meno soggettiva, più interpretabile da parte del lettore stesso. Quindi, ancora una volta, complimenti per aver individuato l'approccio narrativo ottimale alla storia!
Complimenti vivissimi, cara, continuo con immenso piacere a seguire questo tuo splendido lavoro!
Un abbraccio,
gratia

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Prima di tutto ciao, sono una nuova arrivata; ho scoperto Efp e la tua fan fiction da poco, per questo recensisco con vergognoso ritardo. Dire che questa storia mi
è piaciuta sarebbe riduttivo, l'ho adorata, ho adorato Taro e Azumi e anche gli altri personaggi. Mi piace molto il tuo modo di scrivere, sei davvero brava. Ti ringrazio per aver reso giustizia alla coppia Misaki/Azumi, bistrattata dal Taka; l'evoluzione del loro rapporto, evidentemente, non è nei pensieri del Sensei. Povero Misaki, costretto a vivere all'ombra di Tsubasa e senza uno straccio di fidanzata.
Ancora complimenti e a presto

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ciao onlyhope, hiromi l'avevo detto che nn mi piceva, la scenata se la poteva risparmiare..... cmq come ha risposto bene azumi, ti confesso che in alcune vicende mie personali dovevo avere il carattere di azumi......forse andava meglio( ho divagato un pochino).ma la promessa più emozionante l'ha fatta taro,dicendo che si sarebbe trasferito da lei bello mi sono emozionata.toshio però ha fatto da cupido proprio fino all'ultimo secondo, meno male che c'era lui e se no quando si rivedevano mai!!!! cmq spero di leggere al più presto un?altra tua storia ciao :)

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only ho capito la gelosia ma taro ha rasentato la stupidità maschile in tutti i sensi!!! poi cosa pretendeva da azumi era al corso..... ah forse ho trovato gli doveva dire "izawa copriti!" ma dai.....il cervello gli ha fatto acqua da tutte le parti. hiromi mi sta altamente sulle scatole può fare miss perfezione da un'altra parte, e che vuoi che sia per un bacio, da adolescenti poi. ma a hiromi prima o poi gli usciranno gli occhi fuori dalle orbite, se sapesse che taro ha gurdato azumi nuda nel bagno, azumi invece di sparire dovrebbe chiarire con quell'essere monocellulare di taro! ciao ciao ;)

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solo il testosterone siiiii ma a chi vuole darla a bere a se stesso, gli ormoni viaggiano alla grande!!!!!!!!!! invece di usare il cervello usasse il cuore sarebbe molto meglio ;)  cmq azumi è solo un'amica...... giusto taro a miss perfezione ovvero hiromi. mah ne vedremo delle belle.

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