Come sempre un ottimo lavoro! Chiaro nell'esposizione, intrigante nella trama, ottimo ritmo nei passaggi e personaggi riconoscibili e credibili. =)
Concordo con te, il giallo sa essere un vero casino...soprattutto quando si deve gestire una figura di detective come Sherlock, a cui non sfugge nemmeno un granello di polvere! Inventare i dettagli delle sue deduzioni dev'essere devastante...ma per ora stai facendo un lavoro fantastico =)
Sono curiosissima, non vedo l'ora di vedere cosa succederà!!
Alla prossima e come sempre complimenti.
Un abbraccio.

A.H.

Beh, è valsa la pena aspettare, è un capitolo formidabile.
E' tutto incentrato sull'indagine, sulla scoperta del movente e sull'analisi delle prove ed è scritto talmente bene che mi sembrava proprio di vedere Sherlock lì al lavoro mentre esamina la stanza: bellissima l'osservazione relativa ai libri di medicina impolverati e agli articoli giornalistici: un vero tocco di classe.
Il caso è molto interessante, a partire da quel cenno di Carolyn al padre scomparso e dall'utilizzo di simboli appartenenti ad un rituale e, grazie al tuo stile asciutto e preciso, mi ha fatto tornare in mente quei bei thriller stile "Il collezionista di ossa."

Prima di tutto scusa per il ritardo di questa recensione, piano piano leggerò tutti i capitoli che mi sono persa e mi rimetterò in pari! :)
Mi piace tantissimo il tuo modo di descrivere Lestrade e soprattutto mi piace come, proseguendo con la storia, offri una descrizione sempre più completa del suo carattere e della sua vita.
Molto bello e inaspettato la modalità dell'incontro tra lui e Sherlock!
Uno Sherlock che anche se appena accennato già convince e interessa.

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MOLTO, molto molto migliorata la scrittura rispetto ai capitoli precedenti. La lettura è fluira, il fraseggio è armonico. Lestrade rappresenta il punto di vista del lettore  e ciò rende la ff realistica, senza strabordare nell'irreale. Molly è caratterizzata con cura, quasi co tenerezza. Nel complesso, il tuo miglior capitolo. 10/10!! :-)

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Bellissimo capitolo come sempre, a partire dalla prima riga: Lestrade dorme sempre sul divano, ormai, anche quando la moglie è via con le amiche (non ho mancato di cogliere la sfumatura ironica), ma sembra più rinfrancato rispetto al prologo, anche se deve subire le esasperanti ed egoistiche invasioni di Sherlock nella sua vita, che non si preoccupa di piombargli in casa la mattina presto nel giorno di riposo (perchè, tutto questo, nella visione che Sherlock ha del mondo, non costituisce un problema).
Mi è piaciuta anche l’introduzione di Molly, timida, impacciata e terribilmente succube del sorriso approfittatore di Sherlock. Invece, Lestrade, che lo conosce già da un po’, non ci casca più: perchè non avrà il genio smisurato del consulting detective, ma è un buon poliziotto, diligente ed osservatore: mi piace molto come lo stai tratteggiando e gli stai dando personalità, non è semplicemente una controfigura o un sostituto di John.
Ottimo anche l’accenno dei problemi con le droghe del giovane Sherlock: nel telefilm la cosa è stata appena accennata, ma quando c’è stata la retata durante “A study in pink” mi è parso di capire che, in passato, Sherlock facesse uso di stupefacenti e Lestrade lo sapesse benissimo, quindi, secondo me, hai fatto bene ad introdurre questo elemento nella storia.
Per il resto stile e scorrevolezza sono eccezionali, come sempre ^_^

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Il fatto che io mi sia persa il capitolo 3 per strada mi fa venire voglia di sparare a qualcuno. E non scherzo.
Beh, almeno li ho recuperati entrambi XD doppio capitolo per me, evvai! <3
Beh, che dire? Cominciamo dalle cose tecniche? Scritto benissimo, ormai potrei anche non stare più a dirtelo. Scorrevole, liscio e corretto sotto ogni punto di vista, grammaticale e ortografico. Il lessico è ben curato e adatto al tipo di narrazione.
Molly... poverina. Ecco com'è cominciato il regno di terrore di Sherlock sull'obitorio del Bart's! XD Più vado avanti e più questa fic è geniale, lo devo ammettere: vedere l'inizio di tutte le piccole relazioni che sono presenti nel telefilm e che diamo tutti per scontate è estasiante. Quindi grazie per avercele mostrate *___*
Il tuo Lestrade... il tuo Lestrade è qualcosa di magnifico. Ho un'adorazione pura. Umano oltre ogni limite, ha le caratteristiche che anche io mi immagino abbia tutte le volte che penso al personaggio - ma che tu riesci a rendere molto meglio, ahimé. Ho già detto che lo adoro, sì?
Eh, la morfinaaaaaaa 8D Sherlock, Sherlock... non si ruba nei dispacci degli ospedali, non si fa 8D che è un reato, e va bene che Lestrade chiude tutti e due gli occhi e si tappa anche le orecchie quando si tratta di te, ma così gli leghi le mani! 8D
Sì beh, che dire? Questa fic è tutta adorazione perenne. Dalla scrittura alla trama a Lestrade a Sherlock a tutto.
Beh, aspetto impaziente il prossimo capitolo U___u
Alla prossima! <3

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Mi piace come inizio di un nuovo caso, sono assolutamente curiosa di vedere come svolgerai le premesse!
Come sempre perfetta ambientazione e perfetti personaggi - soprattutto i personaggi! - cosa per cui ti stimo sempre immensamente! Hai fatto un lavoro perfetto su Molly - su cui non ricordo tu abbia mai scritto, sbaglio? - e l'hai resa in modo impeccabile. Ti stuferai a sentirmi ripetere ogni volta quanto rendi bene i personaggi, ahah!
Ma di fatto è così e quindi continuerò a dirtelo, mi spiace ;)
Spero di poter leggere presto gli sviluppi.
Al prossimo capitolo/lavoro, brava come sempre!

A.H.

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la storia &egrave; nelle tue corde e si sente. Per Lestrade - uno di noi!! XD - hai una venerazione palese. Buona la caratterizzazione dei personaggi e assolutamente divertente l&#39;idea di Sherlock in manette. &nbsp;Vediamo un po&#39; come porti avanti il resto della vicenda... :-D

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Torno, semplicemente, a ripeterti quello che ti ho già detto. Sai esattamente quello che fai quando fai muovere, parlare e pensare Greg. E, davvero, anche quando ti occupi di Sherlock. Di nuovo, i miei complimenti per il modo in cui stai gestendo i personaggi e la storia. Curiosissima di leggere il resto :)

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Davvero un prologo interessante, l'idea di ambientare la long prima della serie è apprezzabile, per una volta si potrà seguire il nostro consulente investigativo senza pensare al tempo che immancabilmente lo avvicina alla dipartita. E senza John Watson. Molto interessante anche questo, mi chiedo come tratterai il pairing LestradeSherlock visto che il buon dottore stavolta non è dei nostri...attendo con ansia!
Un ottimo inizio, brava!

A.H.

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Ciao cara ^^ ci tenevo a passare anche di qui, per dirti che sono fiera dei miglioramenti che hai fatto (perché ne hai già fatti tanti, se continui così non avrai più bisogno di me) e perché la storia sembra farsi sempre più interessante. Sono sicura che la sviupperai in un modo curioso e particolare, e l'argomento che presto entrerà in campo stenderà tutte quante, ne sonoi sicura!
Lestrade fa una grande tenerezza, Sherlock è un personaggio che, come succede all'ispettore, affascina immediatamente. O, quantomeno, ti fa venire voglia di prenderlo a schiaffi XD
 E la moglie di Lestrade che se la fa col vicino... Quanta tristezza e che squallore. 
Aspetto il quarto capitolo, lo sai ;) a presto!

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Mi piace *-* Sono curiosa come andrà avanti la storia! C'è una minima possibilità per qualche momento Slash? xD

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Come prima apparizione di Sherlock, niente male davvero.
Arrogante al punto giunto, perfettamente consapevole della superiorità del suo intelletto rispetto a quello degli altri, ma mai offensivo. Come dici tu stessa, quando dà dell'idiota a qualcun altro, è solo per constatare un fatto ovvio. La scelta di descriverlo dal punto di vista di Lestrade, in bilico tra irritazione, stupore, incredulità ed ammirazione, riassume perfettamente l'atteggiamento ed i sentimenti di chi si trovasse la prima volta ad avere a che fare con questo bizzarro ragazzo.
Mi è piaciuto inoltre come Sherlock riesca a ridare fiducia e motivazioni ad un uomo che, a causa delle vicissitudini personali, era ormai spento e privo di entusiasmo. Sono certa che le future collaborazioni faranno bene ad entrambi ^^

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Secondo capitolo, e la cosa mi esalta assai.
Inutile. Io adoro Lestrade e Sherlock nel pre-serie. Pendo dalle loro labbra per tutto ciò che dicono.
E adesso che mi hai dato uno scorcio della situazione non posso che gongolare <3 lo Sherlock Holmes che si fa pestare in un vicolo, che si fa aiutare nei primi istanti, che perde il taccuino e che fugge prima che l'ambulanza arrivi. Lo sapevo che sarebbe scappato, me lo sentivo! XD Mentre leggevo dicevo cose tipo "no, piuttosto caricatelo in spalla, in spalla! Porca miseria! Sei un detective giovane ed aitante, qualche chilometro con uno alto un metro e ottantacinque sulle spalle non ti ucciderà!" XD Oh, certo che no... nel mondo ideale. Ma io sono une demente e c'è poco da fare XD
Piuttosto non oso immaginarmi i poveri paramedici che si sono fatti tutta la strada che occhiataccie che hanno lanciato al povero Greg. Poveraccio.
Inoltre, una cosa che mi piace molto - ma probabilmente è perché è l'introspezione stessa su Lestrade a piacermi - è il rapporto con la moglie che ci descrivi. Tutti i problemi, lui che la becca con il vicino e il naso del vicino stesso che fa una brutta fine. E il messaggio. Fra tutto, è quello che mi ha colpito di più. Io non ce la farei, a mandare un messaggio per evitare di trovarmi brutte soprese in casa. Anzi, non riuscirei nemmeno più a vivere con quella persona, ma non mi dilungo troppo. Bravo Greg, tanta stima.
Ma passiamo al lato "solido" della faccenda. Testo scorrevole, buon lessico, azioni calibrate. Ogni tanto ho beccato un errorino di sintassi ma niente di grave, distrazioni passabili - e comunque solo un paio. La storia scorre che è un piacere, hai un modo di scrivere che rende la lettura interessante e leggera, facile da seguire ed intuibile; inoltre le scene sono ben descritte con poche parole, cosa che apprezzo particolarmente ;D
Beh, che dire? Aspetto il terzo capitolo con trepidazione *inserire nota musicale qui*.
Buon lavoro!

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Il tuo Lestrade è veramente ben riuscito, complimenti. Lo scrivi/descrivi nelle piccole cose, nei dettagli e nei momenti con una naturalezza incredibile. Davvero brava. E non solo, poi, sai come gestire i personaggi. Il capitolo in sé è scritto bene, è ben bilanciato e realistico. Di nuovo, i miei complimenti.

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