.........*organizzazione idee in corso*..............
Ok, questa è la fanfiction più sorprendente che abbia mai letto. Sul serio.
Quando ho visto che era LavixRukia il mio primo pensiero è stato: "what the...?" Perchè obiettivamente, mi chiedevo come accidenti questi due potessero funzionare insieme. Ho letto la tua spiegazione su facebook, e ho continuato ad essere scettica. Dal punto di vista ottico puro e duro, come coppia sono perfetti: lui è alto, lei è minuscola, lui ha i capelli rossi e piuttosto lunghi per un ragazzo, lei neri e piuttosto corti per una ragazza. Mi sono resa conto che, se dovessi disegnare un personaggio originale che faccia da ragazza a Lavi, assomiglierebbe in modo impressionante a Rukia. Forse l'avrei fatta un po' meno androgina, ma si prova una certa soddisfazione a pensare che Lavi, colui che va in modalità strike! ad ogni bella donna che vede, alla fine perda la testa per una così, che sembra molto poco strike!. Però quello che conta davvero è la personalità. E mi sembrava che tutto sommato questi due si bilanciassero troppo poco - a mio avviso, entrambi hanno bisogno di qualcuno diretto e sincero, aperto. Perchè anche se in modo diametralmente opposto, sono tutti e due molto chiusi. Quindi sì, ero molto poco convinta. Però avevo dannatamente voglia di leggere qualcosa di nuovo, e qualcosa che contenesse almeno una minima percentuale di DGM. Quindi ho aperto la fic. Ha aiutato il fatto che ultimamente abbia trovato un nuovo interesse per Lavi.
E mentre leggevo il tutto, è rimasto fisso sullo sfondo il pensiero: wow, funziona! Non sono totalmente sicura che Rukia sia così diretta da dire in faccia a Lavi: piantala di recitare, se vuoi un'interazione che vada al di la del monosillabico fammi capire chi sei (in maniera un attimo più cortese, ovvio). Per quanto riguarda Lavi, non so se fin dall'inizio sarebe stato così tanto interessato. Incuriosito senza dubbio, ma interessato a lei come donna? Non so. E si sarebbe sbottonato così facilmente? Mah. Forse? Lavi lo vedo come uno che è troppo altruista di natura per il ruolo che deve ricoprire, e che non esiterebbe a rischiare tutto per le persone a cui tiene, come si è visto più volte, ma ciò non vuol dire che si apra facilmente. Chiudersi a riccio è praticamente un'abitudine per lui ormai.Devo anche ammettere che Rukia come personaggio non mi sono mai soffermata più di tanto; quando è entrato in scena, Renji ha rubato del tutto la mia attenzione, che poi si spostata (ed è rimasta) su Gin (e di riflesso Rangiku).
A parte queste mie due piccole riserve, che posso dire, sono felicissima di aver deciso di leggere. E mi sa che lascerò una recensione per capitolo, perchè se no questa mi esce mastodontica, già così è probabilmente troppo lunga. Per il momento sappi solo che mi è piaciuta davvero tanto, e per quanto riguard questo capitolo, ho trovato tremendamente azzeccata l'incertezza di Rukia. Alla fine, lei è una shinigami più che una donna, e come già detto nei capitoli precedenti, la cura del suo corpo non è tra le sue priorità. Quindi il fatto che davvero non riesca a capire cosa mai Lavi possa vedere in lei da al capitolo pieno realismo (ugh, mi veneva da scrivere "spot on"- maledette lingue, a volte lo switch linguistico s'inceppa. "pieno realismo" non è esattamente quel che volevo dire, ma è la traduzione migliore che m'è venuta -_-") Bravo Lavi che la fa sciogliere :P del resto il fuoco scioglie il ghiaccio.... ed è meglio che io vada a dormire se inizio con questi paragoni.
P.S. povero Renji però. è una vita che va dietro a Rukia, merita un premio fedeltà.... (Yep, sono RukiaxRenji. Corrispondono alla mia idea di "gli opposti si attraggono". E poi sì, lui merita il premio fedeltà) |