La mia spada dorata riposa, con la lama verso il basso, e beve avida il sangue dei nemici che ha sventrato.
Il mantello ondeggia per l’aere, nonostante la pressoché totale assenza di vento. Quando uno è figo è figo.
L’attacco sta procedendo alla grande. Nessun danno ai nostri, l’avanzata è costante e inarrestabile.
Dovrei essere contento.
Ma non lo sono.
Manca una cosa importante.
Importantissima.
Fondamentale.
Un fottutissimo letto.
Così posso far vedere alla tipa coi capelli rosa che giace ai miei piedi perché mi chiamano il Thor della Scopata Acrobatica.
Questa drabble partecipa al concorso Smokey Dreams di Roba da Scrittori di Fan Fiction. Non per bullarmi, eh, ma è stata conclusa, limata e rifinita la sera stessa del bando. Quando si dice l'efficenza.