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Autore: ohsomalik    15/04/2012    24 recensioni
“Sono Sunshine, ma puoi chiamarmi Sun.”
Porta fiera il suo nome, per quanto assurdo possa sembrare, ha sempre pensato che riflettesse la sua spiccata e allegra personalità.
“Sun non si innamora, Sun si diverte.” Una pacca sulla spalla, e le parole del suo migliore amico risuonano nella mente di chiunque abbia sperato in una relazione più che seria con quella ragazza dagli occhi verde smeraldo.
Sun cambierà idea, con l’arrivo del suo primo vero sole personale.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ed è arrivato il capitolo finale della storia.
Grazie a tutti quelli che l'hanno letta, seguita e/o recensita.
Non mi aspettavo che sarebbe piaciuta così tanto.
Ammetto che mi mancheranno terribilmente tutti questi personaggi,
è come se fossero miei amici ormai.
Spero di avervi fatto sognare un po' con questa storia.

P.s. so che non è andato davvero così il loro percorso ad X Factor, ho dovuto fare qualche cambiamento.

Just Believe, Cami.


"What are you gonna sing?" "Torn"


Brucia la sconfitta.
Brucia come un taglio netto nel mio stomaco, e per loro di certo sarà qualcosa di ancora più terribile.
Fisso il soffitto, ancora con il sapore amaro della vittoria rubata quando ormai si poteva quasi toccare.
Si meritano un successo enorme, e lo so meglio di chiunque altro.
Li guardo negli occhi e vedo solo pura musica che ha voglia di uscire, di liberarsi ed essere suonata.
LORO SONO PURA MUSICA.
Ripenso ad ogni pomeriggio passato in quel garage, le prove di ogni canzone, le ore spese a trovare l’accordo giusto per un verso.
Hanno sempre donato anima e cuore alla musica, e di certo il mondo ha bisogno di un gruppo come il loro.
Mi chiedo come abbia fatto quel fottutissimo agente a non percepire ciò che io e chiunque altro in quel locale è riuscito a provare.
Mi alzo svogliata dal letto, un po’ di tv riuscirà a distrarmi da ciò che è stata una serata pessima.
Scendendo le scale mi tornano in mente le parole di Styles della sera prima, “alla fine…siamo i soli e unici ONE DIRECTION.”
E’ vero, loro sono unici, lo sono sempre stati, hanno solo bisogno di un trampolino di lancio.
 
-secondo te riusciremo mai ad avere davvero successo?- Styles osserva la tv impassibile.
Dopo una mattinata passata ad ammuffire a letto gli avevo chiesto se gli andasse di stare un po’ con me, a non far nulla se non parlare.
Lo guardo –il successo ve lo meritate eccome, dovete solo riuscire a trovare l’occasione giusta.-
-quella sembrava l’occasione migliore, ed è…persa!-
Gli tiro un leggero ceffone sul braccio –dov’è il ragazzo così sicuro dei suoi sogni che ho visto ieri sera?-
Mi guarda intristito –non lo so, stanotte ci ho pensato, e ho capito che abbiamo perso forse la migliore occasione della nostra vita.-
Lo conosco fin troppo bene ormai, e percepisco ogni sua emozione. Soffre, soffre terribilmente, vedo nel suo sguardo una delusione troppo amara per essere mandata giù subito.
Mi allungo verso di lui e lo stringo forte a me –riuscirete ad ottenere ciò che davvero vi meritate, lo so per certo Harry.-
-come fai a saperlo?- sussurra non lasciando la presa.
-hey, sono Sunshine Johnson, queste cose le capisco e le indovino sempre!-
Lo sento ridere.
Mi stacco e lo guardo sorridendo –tu non ti abbattere però.-
-non lo farò.-
-mi prometti che non smetterai di crederci.- allungo il mio mignolo.
-fai sul serio Sun? E’ da bambini!-
-tu promettimelo!-
Sbuffa e stringe il suo dito al mio –lo prometto, gli One Direction non si abbatteranno.-
Mi lascio sfuggire un urlo di soddisfazione –questo è il mio amico!-
 
NIALL.
 
E’ tutto il giorno che strimpello stupide canzoni con la chitarra.
Non ho voglia di fare altro.
In giornate tristi ho solo bisogno di due cose:  la mia chitarra e Sun.
Guardo fuori dalla finestra, è quasi sera, dovrebbe arrivare tra poco a cena da me.
Ho bisogno di lei in questo momento, lei che crede così tanto in noi, ho bisogno di guardarla negli occhi e sentirmi dire che noi ci meritiamo che il nostro sogno diventi realtà.
Suonano alla porta, il tempo di poggiare la chitarra e corro ad aprirle.
Non sento più nulla appena ritrovo i suoi occhi, non c’è più niente intorno a me.
Quanto è bello essere innamorati.
Mi sorride dolcemente –ciao amore-
Basta questo per farmi capire che sarà una serata stupenda, una serata solo nostra, che riuscirà a farmi dimenticare le delusioni peggiori.
 
TRE SETTIMANE DOPO.
 
SUN.

 
Ancora nessuna opportunità, ancora nessuna porta aperta a questi cinque ragazzi.
Come possibile? Non voglio perdere le speranze, e non voglio che lo facciano loro, ma a volte è così difficile continuare a crederci.
Mi butto sul letto esausta.
La scuola ci sta uccidendo e tutte queste delusioni non sono d’aiuto.
Recupero il telecomando e accendo la tv.
Non chiedo tanto alla fine, una semplice opportunità per questi cinque ragazzi che hanno donato anima e cuore alla musica.
Cambio canale ogni due secondi, non c’è nulla di interessante.
Sbuffo, qualcuno può mandarmi un segno? Devo avere la certezza che qualcosa cambierà!
Mi sento assordare da una musichetta proveniente dalla tv.
Cerco di abbassare il volume ma rimango bloccata, notando la pubblicità che stanno mandando in onda.
-X FACTOR UK 2010, iscrizioni aperte. Siete pronti a partecipare?-
Nel giro di un secondo mille immagini mi si proiettano in mente.
Potrebbe essere davvero la loro occasione.
Sorrido.
E’ ciò che serve a dei giovani  artisti come loro.
Già li vedo trasportati in un mondo diverso, in una realtà opposta a questa, molto più adatta a loro.
Li immagino su un palco, pronti a stupire quattro giudici che di certo avranno bisogno di una ventata d’aria fresca come loro.
E’ la volta buona, me lo sento.
Recupero il cellulare e scrivo al mio amico.
-preparate i bagagli, si parte per i provini di X FACTOR!-

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-come vi chiamate ragazzi?-
Prendono il microfono tremante uno ad uno
-zayn-
-niall-
-liam-
-louis-
-harry, e siamo gli one direction.-
Gli sguardi incuriositi dei quattro giudici e del pubblico sono puntati su di loro.
Ancora non riescono a crederci di trovarsi su quel palco.
Le voci sono spezzate dall’emozione, ma cercano di trattenere tutto, non vogliono rovinare niente.
-cosa ci canterete oggi?-
-Torn-
Simon Cowell sorride, come se già si stesse aspettando grandi cose da questi cinque adolescenti.
-buona fortuna-
I ragazzi si guardano, e con sguardo complice sorridono.
Parte la base, e senza esitazione Liam comincia a cantare.
Il pubblico non si aspettava certo una voce così bella, e subito entusiasta comincia ad applaudire.
Secondo dopo secondo sono tutti sempre più stupiti da un’armonia così perfetta creata dalle loro voci.
Si lasciano trasportare dalla musica, mostrando ciò che davvero sanno fare.
Tutto si ferma, così come i cuori, e ora si aspetta solo il parere dei giudici.
Louis non sembra affatto esitare, dice a gran voce un “Sì” pieno di convinzione, così comeper le due cantanti.
Simon guarda i ragazzi sorridendo, senza ancora pronunciar parola.
Alza le mani in segno di soddisfazione –sapete, è per ragazzi come voi che amo il mio lavoro!-
Lascia che i cinque cantanti si godano l’applauso.
-siete il mio “sì” più convinto di oggi! Farete strada ragazzi!-
Ancora nessuno riesce a crederci, quei cinque adolescenti, così impauriti da un’altra delusione si sentono finalmente apprezzati.
Sorridono con le lacrime agli occhi, senza smettere di ringraziare i giudici.
 
Da lì è un continuo prove su prove, per riuscire a superare il bootcamp e gli home visit.
Sembrano ormai esperti e senza esitazione superano ogni prova a testa alta.
Ancora non credono di poter solcare il palco del serale, sembra quasi assurdo.
Si guardano negli occhi, sapendo di meritare tutti quegli applausi che sentono da dietro le quinte.
 
Con facilità battono ogni artista in gara, col migliore dei mentori riescono a superare serata dopo serata, e senza paure arrivano a quella fatidica finale.
Sono così vicini al traguardo, il successo sembra chiamarli.
Riescono quasi a toccarlo, ma un amaro terzo posto li riporta alla realtà.
No, questa volta nessuno li distruggerà, si lasciano ripetere in mente ogni complimento ricevuto in quelle settimane.
“sarete la più grande boy band!”
“mi avete colpito ragazzi”
“questo è solo l’inizio”
Sanno di valere tanto, sanno che la gente sentirà presto parlare degli one direction.
 
DUE ANNI DOPO.
 
Potete ancora sentir parlare di quella ragazza, potete ancora vederla dietro le quinte dei loro concerti.
Vedrete sempre sue foto, mano nella mano del suo ragazzo che non ha ancora lasciato.
Noterete sempre un amore che neanche il successo è riuscito a distruggere.
Se cercherete Sun, la troverete sempre con i suoi amici e un amore che non riuscirà ad abbandonare.
Sarà sempre la ragazza del liceo, la ragazza che ama seguire quello che ormai è il lavoro del suo amore.
Sorride, fiera di un successo che sapeva sarebbe sorto.
Sorride sapendo che quello che ammira su quel palco ogni sera è solo puro talento che sapeva sarebbe stato mostrato al mondo.
Sorride, consapevole che il fenomeno degli One Direction sarà sempre ricordato.

  
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