SECONDO CAPITOLO

                                               Un incontro casuale...

"Si... sono io." risponde il ragazzo senza neanche lasciarmi finire la frase

Da quello che riesco a vedere avendo gli occhi coperti dal mio ciuffo biondo , si  presenta alto  dai capelli e gli occhi scuri, lo riconosco bene. E' uno di quei ballerini che si vedono in TV, è bravo per quanto mi ricordo. 

"Jake Brown? Sei tu?"

"Esatto. Ciò non toglie che ti ho rotto il ciondolo, come posso fare?" esclama notando pure un piccolo graffio  sulla mano causato dai pezzi di vetro. 

"Beh, non fa niente.." d'un tratto il mio sorriso si spegne, quel ciondolo me l'aveva regalato Eleanor quando partì per Londra.

"Sono così dispiaciuto, ecco tieni." ribatte dandomi dei soldi per aggiustarlo

"Oh, no. Non oserei mai, veramente  non fa niente." dico mentre mi accorgo che Eleanor mi sta aspettando con Louis, Liam e Danielle.

Volto il viso e vado avanti quando Jake mi prende il braccio con una forza e una delicatezza che al tempo stesso mi confondono e mi incuriosiscono,scosta un po' i capelli assicurandosi di guardarmi negli occhi chiari e e dice abbassando un po' il tono della voce

"Non mi hai neanche detto come ti chiami!" 

"Non c'è bisogno di saperlo."rispondo andando dai miei amici ripetendo in testa la mia risposta, come se fosse stato uno sbaglio dire così. 

"Maddy!" esclama Eleanor correndo da me 

"Ele! Come sei... wow!" dico cancellando tutti i pensieri alla sola vista della mia migliore amica 

"Grazie, aspetta, dai la valigia a Louis." risponde facendo segno a quel ragazzo moro dagli occhi azzurri di prendere la valigia

"Ti ringrazio Louis, ma non è pesante. Resterò qui solo pochi giorni, il tempo di fare il provino e di sapere che non sarò accettata." 

"Aahahahah, sempre ottimista tu eh?!"ironizza Danielle mentre abbraccia Liam che poco dopo si presenta.

"Anche tu una ballerina?" domanda con fare investigativo che gli appartiene

"Già... "

E così, per tutto il viaggio in macchina, racconto un po' cosa mi ha portato a Londra.

Eleanor è cambiata rispetto all'ultima volta che l'ho vista in foto, i capelli sono più lunghi ed è anche più magra, forse se non l'avessi vista vicino a Louis non sarei mai saltata alla conclusione che fosse lei. 

Dopo la mia presentazione, mentre i ragazzi parlano e scherzano, io sono completamente isolata da tutto ciò, l'incontro con Jake mi ha completamente sconvolto, guardo attentamente il graffio sulla mano ed è così doloroso, forse non tanto per il taglio in sé ma per ciò che c'è dietro...Quel  ciondolo è molto per me. 

"Siamo arrivati!" esclama Eleanor già fuori dalla macchina mostrandomi una villa gigante a più piani "Ehm... scusa?" domando incredula 

"Qui abitiamo io e Eleanor, c'è un posto per te." risponde Danielle

Liam mi aiuta a scendere dalla macchina troppo alta per i miei gusti.

L'unica cosa che riesco a dire è "Grazie.", poco dopo si susseguono baci e abbracci vari fra le due coppie di fidanzati che si danno appuntamento a domani. 

Improvvisamente provo una sensazione nuova, mi sento di troppo per le mie migliori amiche.. come se fossi un peso piazzato sulle loro spalle. 

"Cavolo" penso fra me e me mentre sistemo la valigia "Neanche sono arrivata e già ho fatto mille pensieri.. non so come continuerà questo viaggio."

La sera ci andiamo a fare una bella passeggiata per Londra,girando per i posti più belli che si conoscono. 

"Ah sì! Questo ristorante è belissimo, mangiamo qui!" esclama Danielle indicando un'insegna con scritto "English Love." Bleah.. già il nome mi sapeva di dolce ma mi autoconvinco ad entrarci. 

"Ecco il nostro tavolo!" dice Eleanor invitandoci a sedere.

Mentre decidiamo le ordinazioni vedo entrare Jake nel ristorante in giacca e cravatta accompagnato da altri suoi amici super-ricchi. 

"Cosa?!" urlo coprendomi gli occhi con la mano, quando lo vedo avvicinarsi uso una scusa per andare in bagno. 

Di sicuro avrebbe voluto riaprire l'argomento ciondolo così da far sapere ad Eleanor che me l'aveva rotto, non l'avrei mai accettato. 

Mi guardo allo specchio quadrato del bagno immaginando cosa fosse successo in quei 5 minuti che stavo passando in bagno.Alla fine mi decido ad uscire , spingo la porta marrone e mi dirigo verso il tavolo. 

"Abbiamo ordinato per te." dice Danielle sorridendo

"Ah... grazie." rispondo sedendomi, notando che Jake è distante due tavoli da me. 

La cena si presenta molto movimentata, inoltre le ragazze iniziano a raccontarmi dei One Direction e più me ne parlano più sono eccitata all'idea di conoscerli. 

"Era buonissima la cena!" dico al cameriere mentre Eleanor paga il conto, poi ci avviamo fuori dal ristorante. 

"Signorina! Signorina!" esclama il cameriere rincorrendomi 

"Ehm, chi io?" domando vedendo le mie amiche allontanarsi

"Un ragazzo mi ha dato questo per lei." risponde dandomi un bigliettino ed una rosa.

"Pensavi che non mi fossi accorto di te? 

La tua bellezza si vede a kilometri di distanza.

                                                         Jake "

Nel retro del biglietto c'è scritto il suo numero di telefono, beh... io di sicuro non lo chiamerò.
La rosa profuma ancora,  rossa, come il vestitino che indosso in questa sera che si conclude con un giro sul Big Eye.