Dont' Kiss Her. Kiss Me.

-Dimmi perché- Chiedo tra le lacrime -Perché l'hai baciata proprio davanti a me?-

-Zayn io...ho dovuto farlo, per noi!-

Mi fermo al centro del soggiorno e mi avvicino a lui fino ad essergli ad un palmo di distanza.

-Per noi??? Hai il coraggio di venirmi a dire una cosa simile??? Mi hai solo spezzato il cuore!-

-Non potevo non farlo! Era l'unico modo per reggere il gioco di essere etero. L'ho fatto per non essere scoperto dai manager e dagli altri.-

-Potevi farlo non con me davanti almeno! Mi sono sentito morire.- Un'altra lacrima scende bollente rigandomi la guancia.

Liam si avvicina abbracciandomi -Ti prego scusami Zayn. Sai che ti amo.-

Non rispondo, fa tremendamente male ripensare a quell'immagine di lui e di lei.

So benissimo che per nascondere la nostra storia lui deve continuare una relazione con Danielle.

Fino ad oggi ho sempre accettato la cosa, quando uscivano insieme, quando lei lo abbracciava o lo teneva per mano dicevo che andava tutto bene, anche se in cuor mio niente andava bene.

Poi quel bacio, così davanti a tutti, ma soprattutto davanti a ME!

Una stretta alla bocca dello stomaco mi aveva tolto il respiro, con la scusa di dover andare in bagno mi ero allontanato da quella scena che non avrei più voluto vedere da quando stavo con Liam.

Mi stacco da quell'abbraccio avvicinandomi al divano per prendere la giacca.

-Dove vai?-

Con la mano ferma sulla maniglia della porta non mi giro nemmeno -A fare una passeggiata.-

Non riuscivo a reggere ancora lì dentro con lui. Mi serviva un momento di solitudine per riprendermi.

Tiro fuori il mio pacchetto di sigarette, ne porto una alla bocca, l'accendo e aspiro.

Il tabacco funge da calmante, ma nemmeno un pacchetto intero mi farebbe dimenticare quell'immagine di loro due che continua a pararsi davanti ai miei occhi.

Se non fosse per i pregiudizi della gente tutto sarebbe diverso e potrei gridare al mondo quanto amo Liam.

Guardo l'ora, è tardi e inizia a far freddo, dovrei tornare a casa.

Infilo la chiave nella serratura e dopo aver aperto la porta trovo Liam sul divano con le ginocchia raccolte vicino al petto e il suo pupazzo di Woody tra le mani.

-E' tardi, perché non sei a letto?-

Lui mi guarda, gli occhi gli brillano sotto la luce segno che tratteneva le lacrime.

-Volevo aspettare che rientrassi...-

-Dai vai a dormire, ora sono qui.- Dico posando le chiavi sulla mensola e appendendo la giacca all'appendiabiti.

Questa sera dormirò nella mia stanza e non nel letto con lui come solito.

Nonostante fosse stato solo un bacio mi aveva ferito troppo.

Dopo una bella doccia calda mi infilo i pantaloni della tuta e mi stendo sul letto con le cuffie nelle orecchie.

Una pressione dall'altra parte del letto mi fa aprire gli occhi e accanto a me vedo Liam con gli occhi pieni di lacrime.

-Zayn ti prego...mi dispiace per quello che è successo. Non riesco a sopportare che ce l'hai con me, ho bisogno delle tue coccole, dei tuoi abbracci, dei tuoi baci...- Inizia lui cominciando a piangere.

Gli dispiace davvero, ed entrambi lo sapevamo fin dall'inizio che niente sarebbe stato facile.

Poso l'indice della mano sulla sua bocca per zittirlo e cautamente mi avvicino incollando le mie labbra alle sue.

-Ehi, non pensiamoci più adesso. Lo sapevamo che era difficile...lo sapevo che non potevi lasciar subito Danielle e che non devo essere geloso.- Dico.

-Vorrei urlarlo al mondo quanto ti amo...- Mi bacia lui.

-Lo vorrei anch'io...ma non credo siano ancora pronti, o forse non lo saranno mai...-

Lo stringo tra le braccia e gli poso un bacio tra i capelli -Ti amo Liam.-

-Ti amo anch'io Zayn. E le tue labbra continuano ad avere il sapore più buono del mondo.-

Sorrido e vicini vicini ci addormentiamo attendendo il momento buono poter poter dire la verità.