[107 parole]
Problemi e drammi quotidiani dell’ultimo Uchiha capace di intendere e di volere
5. Confessioni
[Perché se fossi stato una persona normale avresti detto “ditemichenonèveroditemichenonèvero!”]
Itachi, figlio maggiore, si permetteva di sghignazzare perché, nascosto alle spalle di una Sakura che a stento riusciva a trattenere le risate, era fuori dal campo visivo degli occhi sempre vigili del padre.
«Cos’hai detto, Miku? Ripeti» ordinò proprio quest’ultimo, calmo.
La bambina, mezzo metro d’altezza e mezzo mese di Accademia ninja sulle spalle, si fece ancora più piccola a quel comando.
«E’ un bambino vivace e che mi fa ridere sempre. E poi va matto per il ramen.»
Sasuke non ebbe bisogno di altre conferme: sua figlia minore aveva una stupida cotta infantile per il figlio del dobe.
«Ah, il ramen di Teuchi» puntualizzò debolmente Miku.
Buonasera! Qualcosa di molto ma molto leggero, questa sera. <3
Niente da aggiungere, è qualcosa di tranquillissimo.
Mi scuso per non aver ancora risposto alle vostre recensioni, lo faccio subitissimo. ^.^
Grazie, spero apprezziate! ^_____^