13/05/2012
0 recensionii'm in love with a rocker.
23 Aprile 2012
Ero come al solito seduta dietro il bancone del negozio aspettando che entrasse qualche cliente, il negozio di musica dove lavoravo era molto bello, era molto spazioso e vendevamo dischi di tutti i generi. Oltre al negozio affittavamo anche una sala sotto per far provare le band, alcune volte andavo lì ad ascoltare alcune band e a provare.
Quel giorno il signor Brown,il padrone del negozio che si faceva sentire massimo 2 volte l'anno e che vidi solo 3 volte,mi disse che dovevamo ,o meglio dovevo visto che lavoravo solo io, ospitare una band molto famosa in quel momento i "One Direction!".Lavorando in un negozio di dischi ovviamente li conoscevo, erano molto famosi e il loro cd era andato a ruba! Non amavo la loro musica ma sembravano abastanza simpatici e sopratutto carini! E Per dimostrare che io sono una calamita per la sfiga il mio capo "efficente" mi disse che sarebbero venuti alle 5.00 di oggi! Cioè solo fra due ore e che io avrei dovuto preparare il palco dove avrei messo un tavolo, delle sedie e i cartelloni con il nome della band che mi avrebbero portato! Andiamo, che ingiustizia è mai questa!
Sgobbai come una matta ma alla fine ce la feci, era venuto abbastanza bello. 30 minuti prima dell'inizio dell'evento dal retro entrarono cinque teste coperte con un cappuccio e un omaccione vestito di nero che venne verso di me, non nascondo di aver avuto un attimo di paura.
"Sei tu la responsabile?" Chiese l'omone con voce seria.
"L'unica e la sola!" Risposi io fingendo un inchino, avevo paura mi picchiasse ma invece gesto del tutto inaspettato mi sorrise.
"Piacere io sono Paul il menager dei ragazzi" Disse indicando i cinque incappucciati che alzarono la mano in segno di saluto, gesto che ricambiai.
"Aspettando che arrivino i fan dove ci sistemiamo?" Chiese paul , Sistemazione?!? Cosa? Dove? Nessuno aveva parlato di sistemazione?! rimasi un attimo scioccata,stavo per dirgli che avrebbero dovuto aspettare in piedi ma poi mi ricordai cosa disse il signor brown al telefono "Mi raccomando, questa è un occasione importante si carina e gentile!".
"Ehmm...Ok,aspettate un attimo e poi venite giù" dissi io scappando giù nella sala prove, menomale che il signor brown me la fece arredare! Ok, facciamo mente locale. Problema: La sala prove era diventato un rifugio dove tutti si divertivano e quindi era la cosa più incasinata che avessi mai visto!
Correvo di qua e di là per mettere apposto tutti i cd in vinile che erano sparsi per il pavimento, le riviste di rolling stone che erano sparpagliate di qua e di là, le birre e le bibite che occupavano praticamente metà dello spazio per terra e infine i strumenti che fortunatamente per me erano al loro posto.
Mentre correvo e cercavo di rendere la sala prove un posto presentabile scese giù il biondino della band seguito da tutti gli altri componenti.
"Wow, che posto fico!" Esclamò il biondo scendendo le scale.
"Ehmm, grazie!" dissi io mettendo apposto un puff.
I ragazzi erano dietro di me che mi guardavano immobili, mi girai e con il fiatone gli dissi
"F..Fate come se foste a casa vostra." detto questo salì su per prendere il cellulare, dovevo tornare giù, non sia mai che toccassero qualche strumento!
Ecco, detto fatto! Scesi giù e li trovai a giocare con la batteria. Rimasi un attimo sconcertata ma poi pensai che se tanto la rompevano io non avevo problemi. Prima che si accorgessero di me io avevo riletto i loro nomi nel cd così da impararli. Quando si accorsero della mia presenza si girarono verso di me e il moro di nome Zayn mi disse avvicinandosi a me:
"E tu come ti chiami bella?" Oddio! la voglia di rispondergli era così forte che tirai fuori tutto il mio autocontrollo per trattenermi.
"julie, e non chiamarmi mai più bella playboy!" Ok, ho poco autocontrollo.
"Oh, lascialo perdere ci prova con tutte! Comunque piacere io sono Louis"
"Julie" Risposi io, sorridendo.
"Allora julie, cosa sarebbe questa sala?" mi chiese Liam
"Bhe, qui vengono a fare le prove alcuni gruppi e poi bevono ,ascoltano musica , fanno musica! è molto divertente io adoro questo posto, per la maggiorparte del tempo sto quaggiù." Risposi.
"Wow, e quindi sai suonare?" chiese Harry
"Eggià!" Quei ragazzi erano brave persone, mi sentivo già a mio agio, anche se il biondino non aveva spicciato più parola.
"Ci fai sentire qualcosa?" chiesi Louis iniziando a saltare. io mi misi a ridere e andai a prendere la chiatarra.
"Certo! così mi dite cosa ne pensate." Dopotutto anche se non erano un gruppo rock erano comunque artisti e così avrei saputo se ero almeno decente. Dopo aver attaccato la chiatarra all'amplificatore i ragazzi iniziarono ad urlare "Concerto, concerto!". Bhe, perchè no?. Mi misi davanti al microfono e dissi
"Ladies and gentleman ecco a voi Julie!" i raggi si misero a ridere e iniziarono a fare urli da fan.
Decisi di fare una delle mie canzoni preferite "Bad Reputation di Joan Jett"
"I don't give a damn 'bout my reputation
You're living in the past it's a new generation
A girl can do what she wants to do and that's
What I'm gonna do
An' I don't give a damn ' bout my bad reputation
Oh no, not me
An' I don't give a damn 'bout my reputation
Never said I wanted to improve my station
An' I'm only doin' good
When I'm havin' fun
An' I don't have to please no one
An' I don't give a damn
'Bout my bad reputation
Oh no, not me
Oh no, not me
I don't give a damn
'Bout my reputation
I've never been afraid of any deviation
An' I don't really care
If ya think I'm strange
I ain't gonna change
An' I'm never gonna care
'Bout my bad reputation
Oh no, not me
Oh no, not me
Pedal boys!
An' I don't give a damn
'Bout my reputation
The world's in trouble
There's no communication
An' everyone can say
What they want to say
It never gets better anyway
So why should I care
'Bout a bad reputation anyway
Oh no, not me
Oh no, not me
I don't give a damn 'bout my bad reputation
You're living in the past
It's a new generation
An' I only feel good
When I got no pain
An' that's how I'm gonna stay
An' I don't give a damn
'Bout my bad reputation
Oh no, not me
Oh no, not me!. "
Ragazzi, cantare e suonare era meraviglioso! Io amavo farlo e mi sentivo bene quando lo facevo! Non guardai nemmeno i ragazzi in faccia, appena finito misi apposto la chitarra e poi li guardai dicendo
"Allooora?" chiesi io curiosa
"Wow" risposero all'unisono. io sorrisi e guardai l'ora, Mancava poco!
"Bhe, lo prendo come un complimento ma ora dovete o meglio dobbiamo andare su!" dissi io correndo su per le scale.