Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: __Sabotage    14/06/2012    0 recensioni
Ispirata alla Finntana Week di Tumblr. (terminata da un pezzo, ma ci tenevo a seguirla)
Day 1 : Movie/TV AU
Day 2 : kid!Finntana
Day 3 : Personality Swap
Day 4 : Pregnancy/Babies/Family
Day 5 : Angst
Day 6 : Wedding Planning/Wedding
Day 7 : Deleted Scenes
Finn amava Santana e Santana ama Finn. Ma questo loro non lo sanno.
Genere: Comico, Fluff | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Finn Hudson, Santana Lopez
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Day 4 : Pregnancy/Babies/Family


Un giorno, mentre girovagava per casa si imbatté in un album di fotografie che si trovava su una mensola un pò troppo alta per la sua piccola statura, dato che aveva solo quattro anni.
Santana e Finn, sentendo rumori sospetti provenire dal salotto, accorsero e videro il loro bambino sulle punte che cercava di portare a termine la sua impresa.
Papà Finn lo sollevò da terra e lo prese in braccio «Cosa stavi cercando di fare?» La sua voce era dolce anche se doveva suonare come un rimprovero.
«Niente!» esclamò subito il bimbo guardando il papà con aria innocente
«Ah sì? Perchè non lo dici alla mamma?» Chiese con tono di sfida mentre Santana scompigliò la cascata di capelli neri del figlioletto.
«Ok, volevo vedere le foto!» ammise il piccolo Hudson sentendosi addosso lo sguardo indagatrice della madre.
«Quali foto? – chiese l'ispanica mentre apriva l'album, oggetto del desiderio del figlio, per poi mostrare un grande sorriso –  Ma sono le nostre foto, Finn!»
Hudson si sporse per vedere meglio ciò che la sua mogliettina gli stava mostrando.
«Da dove è spuntato questo album? Voglio vedere!» esclamò Finn avvicinandosi al divano, mentre Santana lo seguiva.
Kyle scese dalle braccia del padre e si buttò sul divano aspettando l'arrivo dei suoi genitori.
«Spero per te che non ci sia nessuna foto mia vestita da infermierina.» sussurrò all'orecchio del marito.
«Perchè no? Sei sexy.» le rispose ridendo con un bacio sulla guancia.
«Cosa vuol dire secchisi?» chiese il bambino, che li aveva sentiti parlare.
Finn e Santana risero e si sedettero sul divano accanto al figlio.
«Vuol dire bello, come te.» rispose Finn schiacciando il nasino al piccolo.
«E papà.» aggiunse San, ammiccando un pò.
L'ex quarterback sorrise e aprii l'album, rivelando molte foto di loro due al liceo e poi all'università, quando ancora Kyle non c'era.
«Papà, cos'è questa?» Kyle indicò con il suo ditino la foto di Finn vestito da quarterback al suo stand dei baci.
«Avevo aperto uno stand dei baci, ogni bacio costava un dollaro così ho racimolato un po' di soldi per il Glee, ero figo!» esclamò Frankenteen ridendo.
«Mamma, anche tu hai baciato il papà?» chiese il piccolo guardando la latina.
«Certo, come potevo farmi sfuggire l'occasione di baciare il quarterback?» esclamò Santana retoricamente, lasciandosi sfuggire una risatina.
«Il bacio della mamma è stato quello che ho preferito, sai Kyle?» ammiccò Finn, per poi girare la pagina dell'album.
La foto che si presentò dopo fece scoppiare a ridere i due genitori e anche il piccolo Kyle. Era il loro primo vero appuntamento da quando erano all'università.

«Ultima foto della serata, come vuoi farla?» chiese un impacciato Finn Hudson, appena ventenne.
«Facciamo le persone serie, su.» rispose Santana preparando la faccia più seria che le venisse.
Finn annuii «Al mio tre, facce serie. 1,2.. click!»
«Fammi vedere!» esclamò Santana avvicinandosi alla fotocamera. Scoppiarono entrambi a ridere, il ragazzo aveva fatto una pernacchia, mentre Santana aveva roteato gli occhi mostrando una linguaccia.


«Te la ricordi, San?» chiese l'uomo, ormai papà, sorridendo.
«Che stupidi!» esclamò la donna ridendo, facendo sghignazzare il loro bambino che continuava a ripetere tupidi.
«Uh, questa è Santa Monica, la nostra prima vacanza insieme!» osservò Santana estasiata.
«Avevamo fatto il bagno, nonostante minacciasse temporale!»
«Tupidi!» esclamò il piccolo Kyle, facendo scoppiare a ridere i suoi genitori.
«Si dice stupidi, amore.  – disse la donna correggendolo  –
E sì, abbastanza!»
«Ma questo sono io?» chiese il bambino sorridendo indicando una foto di Santana all'ospedale che reggeva un pargoletto tra le braccia, accanto a Finn che era indeciso se guardare suo figlio o la donna che gli aveva donato quella spendida creatura.
«Sei proprio tu, non noti la somiglianza?!» chiese Hudson retoricamente.
Kyle scosse la testa e fece sorridere la sua mamma.
Santana Lopez non aveva avuto una vita facile, le superiori erano state difficili e i suoi genitori non sempre l'avevano appoggiata ma in quel momento, guardando ,i suoi due angeli era felice. L'avevo capito subito che Finn avrebbe potuto regalarle la felicità, bastava uno dei suoi sorrisi o delle sue battute per rallegrarle anche la giornata più nera.
«Che c'è, San?» chiese l'uomo, notando che la moglie era sovrappensiero. Anche per Finn Hudson la vita non era stata una passeggiata e il liceo erano state le montagne russe. Anche per colpa di Santana Lopez. Ma una volta finita la pressione del liceo, aveva imparato a conoscerla e a non riuscir più a fare a meno di lei, dei suoi modi bruschi, delle sue parolacce in spagnolo, ma soprattutto dei suoi sorrisi, che erano pochi, ma scaldavano il cuore. E Finn guardandola si sentiva felice, come non mai.
«Niente..  – La donna alzò lo sguardo, rivolgendolo agli occhi nocciola del marito – Sono solo felice.



Angolo autrice:  Odiatemi pure! ù.ù E' da millenni che non aggiorno, è vero, però tra scuola, scarsa ispirazione (maledetta T.T) e questo tema che non era proprio il mio cavallo di battaglia, eccomi qua! Beh, spero comunque che qualche anima pia continui a seguire questo sclero e che vi piaccia :)
Baci, __Sabotage :)
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: __Sabotage