Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Clarry    18/06/2012    1 recensioni
Così, in quella buia serata londinese, percorrevo la via dove si trovava il nostro appartamento, distante una decina di metri. Avevo le cuffiette infilate nelle orecchie e ascoltavo una canzone di Adele, la mia cantante preferita, pregustavo già il mio attesissimo bagno caldo quando una bicicletta mi investì a tutta velocità e caddi a terra urlando di dolore. Dalla bicicletta scese una figura alta e magra che doveva essere quella di un uomo, o meglio di un ragazzo che riuscì a distinguere meglio quando si avvicinò per soccorrermi.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Chapter 2
 

       -Hai dimenticato questo- mi disse porgendomi uno dei miei guanti rossi.
-Prima l’hai poggiato a terra per massaggiarti il ginocchio- spiegò con calma nel tono di voce.
-Grazie mille Harry- risposi con gratitudine afferrando il guanto.
-E' stato un piacere riconsegnarle il suo  grazioso guanto, signorina Elizabeth- disse con tono divertito e scoppiando in una risata fragorosa ed io lo seguì a ruota. Era davvero un ragazzo affascinante, uno di quelli che catturano l’attenzione al primo sguardo e che difficilmente riesci a dimenticare…proprio come era successo a me. Passarono due settimane da quel fatale incontro e la mia vita continuò con la sua solita routine. Università, lavoro, casa e Jade, ma i miei pensieri riconducevano sempre a quel ragazzo riccio e dagli occhi verdi che mi aveva stregata come pochi sanno fare.
Era un grigio e piovoso martedì pomeriggio e mi stavo dirigendo rapidamente al lavoro poiché il mio turno sarebbe iniziato tra cinque minuti. Indossavo un paio di stivali neri lucidi, jeans neri stretti e una giacca rossa impermeabile dello stesso colore dei miei guanti che indossavo sempre da quella fatidica sera. Aprii con agilità l’ombrello verde a pois bianchi procedendo con passo svelto. Svoltai l’angolo e  raggiunsi l’entrata dello Starbucks. Appena fui dentro chiusi l’ombrello che riposi nella cesta apposita e mi diressi al di là del banco per indossare la mia camicetta verde bianca e servire i clienti. Molti caffè e cappuccini serviti dopo ero stremata e l’unica cosa che avrei voluto era che il mio turno finisse, ma purtroppo mancavano ancora due lunghe ore. Per far passare il tempo, non essendoci nessun altro cliente da servire, mi sedetti ed iniziai a sfogliare una rivista. Intenta com’ero nel leggere le nuove notizie di gossip non notai che c’era un nuovo cliente in attesa di essere servito. Quando alzai lo sguardo rimasi folgorata da due occhi verde smeraldo che erano puntati su di me ed evidentemente mi scrutavano già da un po’. Mi pietrificai e rimasi a contemplarli in silenzio ancora con la rivista in mano. Il mio stato di perdita di coscienza totale fu interrotto da quella voce calda e profonda che avevo già sentito due settimane prima.
-Ciao Elizabeth- mi salutò allegramente
-Ciao Harry- ricambiai il saluto ancora un po’ stordita, ma con gioia
-Allora lavori qui- affermò allegro
-Si- risposi  indicando la mia camicetta ed il nome Elizabeth che vi era stato cucito sopra.
-Ah-esclamò lui contento -non ti avevo mai vista- proseguì tranquillamente -sai io vengo spesso in questo Starbucks, poiché abito proprio dietro l’angolo- mi spiegò sorridendo felicemente.
-Ah- esclamai io a mia volta sorridendo. -Cosa prendi?- gli domandai
-Un cappuccino e un muffin al cioccolato grazie- rispose con tono squillante
-Arrivano subito, gentile signore- scherzai  afferrando con la pinza un muffin al cioccolato appena sfornato e porgendoglielo. -Ed ecco il suo cappuccino- dissi consegnandoglielo. Finì tutto in un batter d’occhio.
-Dovevi essere proprio affamato- dissi ridendo
-Oh si, lo ero davvero- rispose leccandosi i baffi dove era rimasto ancora un po’ di latte. Non riuscì a trattenermi e scoppiai in una risata fragorosa vedendolo intento a pulirsi e lui mi seguì a ruota.
-Mi ha fatto davvero piacere rivederti Elizabeth, come va il ginocchio?- Chiese sinceramente interessato
-Molto meglio, grazie- risposi. Ad un tratto si fece taciturno, sembrava quasi che fosse in imbarazzo, e scrutava attentamente ogni mia mossa.
-Ei, riccio, cosa ti è preso?- Chiesi giocosamente muovendo più volte una mano davanti ai suoi occhi -Così mi consumi- aggiunsi non troppo convinta e scoppiando in una fragorosa risata
-Niente, niente stavo solo pensando-  mi disse con tono poco convito dopo essersi ripreso da quello stato di trance
-E a cosa pensavi?- Chiesi curiosa avvicinandomi a lui
-A cosa diresti se  chiedessi il tuo numero- rispose lui finalmente sicuro di aver fatto la cosa giusta. Rimasi spiazzata. Non avevo messo in contro che avrebbe potuto chiedermelo. Ero un po’ esitante, ma non lo diedi a vedere. Mi avvicinai alla caffettiera e versai del caffè in un bicchiere, poi lo servì ad un uomo anziano che attendeva spazientito.
-Ecco a lei dissi distrattamente-
-Allora??-  Chiese Harry impaziente di conoscere la risposta. 
-Eh va bene ricciolino, te lo do. risposi sorridendogli. Mi avvicinai alla mia borsa, ne estrassi una penna e un pezzetto di carta su cui segnai il mio numero e glielo consegnai.
-Eccolo- dissi penetrandolo con lo sguardo
-Grazie- esclamò lui finalmente soddisfatto. -Bhe, io devo proprio scappare- mi disse guardando l’orario sul suo orologio da polso, -ma ora che so dove e come trovarti verrò più spesso…non ti libererai facilmente di me- continuò in tono scherzoso, ma convinto e penetrando i miei occhi con uno sguardo di chi sa quel che vuole.
-Ciao Harry, allora alla prossima- dissi con nonchalance, ma in realtà ero davvero, davvero molto felice di averlo rincontrato. Si voltò e usciì rapidamente dal locale con passo svelto, senza voltarsi. Le perline appese al di sopra della porta tintinnarono al suo chiudersi e riempirono il negozio ed il mio cuore con il loro suono dolce e melodico. 

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Clarry