This is our destiny.


Ero arrivata da due giorni a Bradfort,e quel moro era pianta stabile a casa mia. 
«Ciao Karl!» disse, il moro salutando mio padre.«ciao Zayn! E' un piacere rivederti.»rispose mio padre,abbracciandolo. 
E tutta questa confidenza?
«ciao Violet, oggi Jason è a lavoro,per cui mi ha chiesto di portarti a conoscere la nostra comitiva,ti va?»disse,rivolgendomi la parola,mentre stavo stesa sul divano a vedere la televisione.
Ero arrivata alla parte piu' 'carina' del programma,quando mi spense la tv. O almeno,pensavo fosse lui. 
Era mio padre.
Mugugnai qualcosa di incomprensibile ed accettai. «d'accordo,a che ora?»
«anche ora,sai. Sono tutti al campo per fare una partita a calcio.»rispose,sedendosi sul divano parallelo al mio. «okay,ho capito.Mezz'ora e sono giu'.»risposi,prima di andare sopra ed farmi una doccia veloce,solo al corpo.
Dieci minuti piu' tardi,con l'intimo addosso,mi diressi in camera da letto,per scegliere i vestiti.Guardai tutte le opzioni che avevo ideato,per poi scegliere una salopet di jeans chiaro,con sotto una canottabianca,con le converse  blu.Mi truccai leggermente,spruzzai un po' di profumo,recuperai soldi e cellulare e scesi giu' di furia.
«alla buon'ora tesoro,vuoi fare colazione?»mi chiese Karen,con il sorriso sul volto. Zayn,intanto stava seduto sul divano a parlare con mio padre. «no,grazie.La mattina non mangio mai,nel caso avessi fame,mi comprero' qualcosa.» risposi,per poi andare in salone e uscire con il moretto.
«metti il casco,e tieniti forte.» mi avviso' , porgendomi un casco rosso. Lo indossai,e mi 'strinsi' a lui,come mi aveva detto.
Arrivammo in dieci minuti,e mentre levavo il casco,mi squillo' il cellulare.Zayn,intanto stava mettendo il cavalletto alla moto.
«pronto?»
«Violet! Come stai,mi manchi tantissimo.»
«ohw,Matt,anche tu.Comunque bene!»
«e dove sei?»
«sono al campo con..degli amici di Jason.»
«d'accordo,scusa adesso vado Jazsmine da una festa e devo andarci,ciao amore.»
«oh,okay,ciao!»
Iniziai a camminare,sistemandomi il ciuffo ormai lunghetto. «chi era?» - «Matt,il mio ragazzo.»




«Ragazzi! Venite un attimo!»urlo' Zayn,sventolando un braccio all'aria,per richiamare i quattro. «yo,Zayn.E' la tua preda?»disse un riccio,con gli occhi verdi. Lo fulminai con lo sguardo. «no,è anche fidanzata.Comunque,lei è Volet,è la sorella di Jason.»disse,sorridendo ai suoi amici.«piacere!»dissi,sorridente.«ciao!Devi essere americana,vero?hai un accento diverso.» disse un biondino,sicuramente tinto. «si,sono della California.»risposi,sorridente. Mi presentai a tutti loro ,e notai che avevano dei nomi molto belli:Harry,Liam,Louis e Niall.«ragazzi,che ne dite se andassimo al bar? ho fame.» annunciai , facendo la faccia da cucciolo.
«già mi piaci,su,andiamo.Voi venite?»disse Niall,prendendomi a braccietto.
«abbiamo trovato qualcuno come Niall!»disse Liam,scoppiando a ridere.
Andammo al chiosco del campo,ed ordinammo due coppe di gelato al cioccolato e fior di latte.Erano due gusti che mi facevano impazzire e da quanto notai,anche a Niall piacevano da pazzi.
«owh,non ci avete aspettato?»disse Louis,mettendo il broncio.
«vieni qui,uomo bretella! Prendi un cucchiaio,dai!»dissi,incitandolo a venire a sedersi accanto a me,per cosumare insieme quell'enorme coppa.
«che carina che sei! ajabdvualk»disse poi,baciandomi la guancia.
Harry,Liam e Zayn,si sedettero a tavolino,accanto a noi,per fare una partitina a scopa,menre io Louis e Niall,lo distraevamo,facendo commenti perversi.
«ma la finite? sapevo che le americane erano antipatiche!»esclamo' Harry,ridendo.
«ohw,mi dispiace,io sono la piu' simpatica della California.»risposi, sporcando con un dito,il naso di Harry,con il gelato al cioccolato.
Scoppiò a ridere in modo sguaiato.«Ridi come un porco.» risposi,ridendo.Lui mi trucido' con lo sguardo,e gli feci la linguaccia.
«d'accordo,d'accordo.Che ne dici se andassimo da Jason?E' da stamane che non lo vedo!»dissi,lamentandomi un po'.
«ma lui lavora a Toys 'R Us,come ci andiamo?»disse Zayn,lamentandosi.«con la macchina?»dissi,ironicamente.«e dove la prendiamo?»rispose,con lo stesso tono.
«da mio padre?»dissi,infine mettendo un bel 'stop' a quella lamentela.«va bene,allora..come facciamo?»disse il riccio,interessato.«io e Zayn andiamo a casa a prendere la macchina di papà,e poi vi veniamo a prendere no?»dissi,con ovvietà.«ok,allora andiamo!»disse il moro,incitandomi ad andare. «a dopo,aspettateci qui e non muovetevi.»avvisai,per poi seguire il moro e andare a casa.

«papà,posso prendere la macchina? dobbiamo andare da Jason.» chiesi,nella speranza che mi rispondesse 'si'.«hai la patente?»chiese,inarcando un sopracciglio.
«si,se non ci credi puoi chiamare la mamma..»
«non preoccuparti,ci credo.Zayn,mi raccomando.E' nuova di zecca,se la rovinate vi uccido.»disse poi,dandoci delle chiavi di una..Ferrari?
«oh,tuo padre non ci va piano con le macchine!»disse Zayn,entrando alla destra. Mi misi al posto guida,e sgommai verso il campetto.Li vedemmo,e li chiamai.
«Ragazzi,forza venite!»chiamai loro,e portai gli occhiali fra i capelli. «Dio,che macchina Violet!»disse Harry,con gli occhi fuori dalle orbite.«salite,forza.»
Salirono e misi le mie Ray-ban sugli occhi. Sgommai a tutta velocità verso il negozio e parcheggia.








Spazio autrice.
I'm here *lol*
vi piace questo capitolo? nessuno pero' ha recensito. :c
ahahhahahahahahahaha,comunque,adesso 
vorrei che recensiste,vi prego. cwc
io,vado,ciao. *u*