Capitolo 1
"Her blue eyes."
"Her blue eyes."
Two years before..
Claudia entrò a scuola e si diresse verso il suo armadietto, prese i libri e si incamminò con la sua migliore amica nella sua aula.
"Scusate! Permesso!"- La voce di Styles rimbombava nei corridoi della scuola, che come ogni mattina, era in ritardo.
"Sempre tardi, eh, Styles?"- Urlò il professor Smith, dopo essersi beccato uno spintone da Harry.
"Mi scusi prof! Ma stamattina non è stata colpa mia!"-Urlò quest'ultimo, prima di entrare nella sua classe.
Claudia e la sua migliore amica Sophia, ogni mattina vedevano quello spettacolo; Harry che inciampava, cadeva e sbatteva contro un professore, che lo mandava in presidenza che lo puniva mandandolo in aula professori.
"Buongiorno, professoressa Fost."-Esclamarono le due ragazze entrando nella loro classe, e come al solito si beccarono uno sguardo invidioso da parte del gruppetto delle cheerleader.
Claudia indossava una semplice t-shirt bianca che le accarezzava i fianchi, dei pantaloni rosso acceso e ai piedi le sue converse nere. Sophia aveva una maglietta che le scopriva la spalla destra nera, dei pantaloni beje e delle vans nere. Erano delle semplici ragazze, la moda non la seguivano, preferivano vestirsi come gli andava, ed era questo che le rendeva speciali. Fidanzati? Non ne avevano, non erano delle ragazze sempre circondate da ragazzi, amavano i loro spazi e la privacy. Erano due maschiacci; non si truccavano, non gli importava del loro look esteriore.
"Helson, hai visto Styles stamattina?"-Chiese d'un tratto la professoressa. Claudia annuì convinta ma allo stesso tempo sorpresa. Da quando alla prof. Fost interessava di Harry Styles?
"Mmh..oggi qualcuno deve dargli ripetizioni di matematica, dato che è uno dei miei peggiori allievi."-Sospirò portandosi una mano tra i lunghi capelli rossi.
"Helson, saresti così gentile di aiutarlo?"
L'aveva chiesto a lei, che di matematica non ci capiva un tubo. Perchè, perchè a lei?
"Professoressa, ma.."- La interruppe. -"Niente ma, Helson..Anche se non sei una cima sei l'unica seria quì dentro."- Lanciò uno sguardo assassino al gruppetto di cheerleader alle spalle della riccia.
"Okay, quando devo aiutarlo?"
"Adesso..Sala professori. E' in punizione quindi lo trovi di sicuro."
Punizione? Che diavolo aveva combinato questa volta?
"Okay.."- Sussurrò prima di alzarsi dalla sedia e dirigersi verso la porta. Lanciò un'occhiata a Sophia e poi si chiuse la porta alle spalle.
Si diresse verso la sala professori, aprì la porta e trovò dentro il prof. Dragone che era seduto di fronte ad Harry intento a spiegargli qualcosa.
Chiuse la porta, e forse facendo troppo rumore fece girare il professore.
"Helson! Finalmente!"- Esclamò lui, mentre si alzava dal posto e si dirigeva verso di lei.
"La professoressa ti ha già detto tutto?"- Annuì, intimidita dallo sguardo prepotente del riccio.
"Bene, allora il mio lavoro è finito."- Le carezzò una spalla.-"Arrivederci."
Claudia si avvicinò cauta a Harry. -neanche avesse la malaria.- sorridendogli timidamente.
"Ciao."- La salutò Harry, mettendosi comodo.
"Ciao."- Rispose lei, mentre si sedeva di fronte a lui.
"Tu sei?"
"Claudia..Claudia Helson."- Harry sorrise.-"Io sono.."
"Harry Styles, lo so."
"Harry Styles, lo so."
Harry la guardò scettico, come faceva a sapere il suo nome, quando lui non l'aveva mai vista?
"Come fai a conoscermi?"
"Ti vedo correre ogni mattina nel corridoio..e sei sempre in ritardo."
"Non è vero, avrò fatto tardi un paio di volte!"
"Questo spiega le bestemmie dei professori ogni volta che ti vedono arrivare."
"Non è colpa mia se loro non scopano."
Claudia sorrise abbassando lo sguardo.
"Vabbeh..Basta, iniziamo."- Disse Harry sistemandosi meglio sulla sedia.
"Cosa sai di matematica?"- Chiese Claudia.
Harry si guardò intorno, spaesato per poi alzare le spalle.
"Tabelline?"- Chiese lei.
"No, tabula rasa. Odio la matematica, mi piaceva solo quand'ero piccolo perchè c'erano i lego da contare."
"Anche per me, sai? Di matematica non ci capisco nulla, e non so perchè la Fost ha mandato me per aiutarti."
"Meglio tu che il professor Dragone."- Disse Harry, passandosi una mano tra i ricci.
Era un bel ragazzo; due occhi verdi smeraldo, dei ricci castani, labbra da baciare, abbastanza alto, voce calda e rauca. Trovate un'imperfezione in lui.
"Bene, visto che di matematica non ci capiamo nulla entrambi..che si fa?"- Domandò il riccio guardandosi intorno, per impedire di rimanere di nuovo incantato negli occhi azzurri di lei.
"Aspettiamo che finisce quest'ora."
Mezz'ora dopo..
Sentirono la porta aprirsi, si voltarono entrambi riuscendo ad intravedere un moro dagli occhi azzurri sorridere alla vista di Harry.
"Ehy, Har!"- Esclamò il moro, avvicinandosi all'amico.
"Boo!"- Si gettò su di lui abbracciandolo.
Ma che cazzo stavano facendo?
"Che hai combinato stamattina?"- Chiese il moro, spostandogli un riccio dal viso.
"Sono entrato alle otto e mezza e la Fost mi ha beccato, buttandomi qua!"
"Devi andare a dormire presto la sera!"- Lo trascinò per il braccio tirandolo via dall'aula.
Ma salutare è un'optional? Claudia raccolse la sua borsa ed uscì dall'aula, recandosi agli armadietti, si preparò per la ricreazione, Sophia le avrebbe fatto una marea di domande sull'accaduto.
Ai posti di combattimento!
LOOK AT ME:
Okay, questo è il primo capitolo!
Come potete vedere sono tornata indietro di due anni, quando Claudia e Harry si sono conosciuti.
Mooolto bene..Come andrà a finire?
Un bacio e alla prossima!
-Claudia