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Autore: daphne 92    21/06/2012    4 recensioni
Quattro confraternite, quattro tradizioni, quattro modi di vita diffenti.
Questo è l'Helmest college, collegio per maghi pieno di segreti e misteri, perchè i panni sporchi qui non si lavano in famiglia ma nelle segrete delle confraternite.
è proprio in questo mondo che arriverà Tyler, un ragazzo ribelle e problematico dall'oscuro passato e dalle doti straordinarie.
Genere: Dark, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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-Svegliati e risplendi- disse Zane scuotendo Tyler.
-Sono sveglio, solo cinque minuti Priscilla- mugugnò Tyler nascondendo il volto nel cuscino.
-Non sono la tua bella Priscilla- disse Zane ridendo, lui era già vestito, indossava un paio di vecchi jeans e una camicia a quadretti, il gel gli scompigliava i capelli biondi.
-Priscilla è mia madre cretino- disse Tyler accennando un sorriso e scuotendo la testa, prima di saltare giù dal letto superiore.
-Sbrigati tra dieci minuti iniziano le lezioni- disse Zane agitato guardando l'orologio.
-Calma, se arriviamo tardi cosa potrà mai succederci- disse Tyler tranquillo per poi infilarsi in bagno.
-Non vuoi arrivare tardi al tuo primo giorno di lezioni- disse Zane camminando avanti e indietro.
-Non è anche il tuo primo giorno?- chiese Tyler da sotto la doccia.
-è il mio terzo anno- disse Zane sedendosi avvilito.
-E non dovresti già essere fuori di qui? Cos'è sei stato bocciato?- disse Tyler ridendo mentre si asciugava.
-Gli Indefiniti si diplomano in sei anni, i membri delle confraternite in due, un gran bello schifo se lo chiedi a me, noi c'impegnamo il triplo di loro, frequentiamo sempre le lezioni, studiamo la teoria, a loro basta arrivare in classe e sventolare la mano per avere il massimo dei voti- disse Zane con rabbia.
-Oh povero bambino- disse Tyler prendendolo in giro mentre si legava le scarpe.
-Vieni con i capelli bagnati?- chiese Zane, fuori c'erano si e no cinque gradi.
-Si asciugheranno in fretta- disse Tyler scrollando le spalle per poi uscire dalla stanza.
-Qual'è la nostra prima lezione?- chiese Tyler mentre attraversavano i lunghi corridoi bianchi.
-Autocontrollo- disse Zane dopo aver tirato fuori un foglietto dalla tasca.
-E cosa facciamo ad autocontrollo esattamente? Yoga?- disse Tyler ridendo.
-Più o meno, la magia è controllata dalle emozioni, controlla le tue emozioni e controllerai la tua magia- disse saggiamente Zane che poi si bloccò di fronte alla porta dell'aula.
-Che c'è? Non entriamo?- disse Tyler che aveva sbattuto contro Zane.
-C'è Victoria- disse Zane tremando mentre osservava una ragazza dalla carnagione cadaverica gli occhi color cioccolato e i lunghi capelli neri.
-Quindi?- disse Tyler annoiato superando Zane.
-Confraternita del fuoco, niente di buono, loro non vengono mai a questi tipi di lezioni, se lei è qui c'è un motivo- disse Zane preoccupato.
-Si, ho bisogno di autocontrollo, tendo a perdere la pazienza, soprattutto con le persone che amano spettegolare su di me- disse Victoria sorridendo angelica.
-Io..io..- balbettò Zane in imbarazzo.
-Io..io..non fartela sotto pivello- disse Victoria ridendo dopo aver imitato Zane.
-Tu sei quello nuovo? Benvenuto all'inferno, io sono il tuo diavolo- disse Victoria facendo l'occhiolino a Tyler.
-Se sapevo che il diavolo era così avrei peccato molto di più per venire qui prima- disse Tyler ghignando.
-Non te la sei fatta sotto e mi hai tenuto testa, complimenti sei il meno sfigato tra gli Indesfigati, per questo vista l'assenza dei miei confratelli sarai il mio partner- disse Victoria decisa.
-Possibilità di rifiutare?- disse Tyler provocandola.
-Nessuna- disse Victoria flashandogli per un secondo i suoi occhi rossi.
-Sei così pieno di rabbia, quasi quanto me, potevi essere un confratello- disse Victoria sfiorando la guancia di Tyler mentre il resto della classe tratteneva il fiato, aspettandosi di veder cadere Tyler a terra da un momento all'altro.
-Voi siete al completo e io non interessato alla vostra piccola setta- disse Tyler mentendo anche a sè stesso.
-Non mi dire che non la senti- disse Victoria avvicinandosi a lui e sussurrandogli all'orecchio.
-Cosa?- sospirò Tyler.
-Quella vocina nella tua testa, che ti dice "uccidili tutti", io la sento, la tua rabbia esploderà prima o poi, e quel giorno il sangue bagnerà le strade- disse Victoria all'orecchio di Tyler prima di andarsene.
-Aspetta ma la lezione?- chiese confuso Tyler.
-Questa era la lezione che ti dovevo impartire- disse Victoria uscendo dalla stanza proprio quando una professoressa sovrappeso sulla sessantina entrò nell'aula.
-Che ti ha detto?- chiese Zane avvicinandosi a Tyler.
-Di non stargli tra i piedi- mentì Tyler.
-è stata la lezione più brutta di sempre, come può aiutarmi a controllare la magia ripetere Ohmm per un'ora e mezza?- disse Tyler quando la lezione finì e lui e Zane si diressero al campo dove avevano l'ora di ginnastica.
-è molto rilassante- disse Zane divertito.
-A me ha fatto venire mal di testa- disse Tyler massaggiandosi le tempie.
-Oggi niente lezione- disse Zane bloccandosi ai confini del campo da football.
-Perchè?- chiese Tyler, in quel collegio non riusciva a capirci nulla.
-Si allena la confraternita della terra, lo vedi quello laggiù?- disse Zane indicando un ragazzo dai capelli corti castani e dal fisico muscoloso.
-Si, chi è?- chiese Tyler curioso.
-John Dolz, capo della confraternita della terra, quando uscirà di qui andrà a giocare in una della squadra più importanti d'America di football, lo stesso faranno gli altri membri, è sempre così, i migliori atleti della storia sono ex membri della confraternita della terra- disse Zane.
-Mai accusati per doping?- disse Tyler osservando la squadra che si allenava con una forza e una velocità superiori a quella umana.
-Sempre ma nessuno ha mai scoperto nulla, la magia non risulta nella analisi, andiamocene- disse Zane quando uno degli atleti si avvicinò a loro.
-Sennò che ci fa?- disse Tyler restando fermo dov'era.
-Sennò ti faccio pentire di essere nato Indesfigato- disse Owen un altro membro della confraternita della terra.
-Tremo di paura- disse Tyler ridendo.
-Porta via il tuo amico, o ci rimette qualche osso- Owen minaccioso a Zane.
-Tu ci rimetterai molto di più- disse Tyler mentre Zane lo portava via.
-Sei pazzo? Metterti contro un confratello, vuoi misteriosamente morire soffocato dal tuo stesso cuscino?- disse Zane preoccupato.
-Non mi faranno niente- disse Tyler ridendo.
-Direi che è meglio che la tua giornata finisce qui, a letto- disse Zane trascinando via Tyler.
-Ma non sono neanche le sei- disse Tyler annoiato.
-C'è l'esercitazione notturna, alle tre suona la sveglia generale- disse Zane.
-Quante meravigliose attività in questo campus- disse sarcastico Tyler.
-Non ne hai idea- disse Zane quando furono in camera.
-Buonanotte- disse Tyler andando a letto vestito.

-Che succede? è la sveglia?- urlò Tyler quando nel bel mezzo della notte un rumore assordante lo svegliò.
-No, è l'allarme, è morto qualcuno- disse Zane preoccupato.
-E non potevano farcelo sapere più tardi?- disse Tyler arrabbiato.


In questo gruppo inserisco piccole anticipazioni sulla storia ----> FB
Spero che il capitolo vi sia piaciuto =)
Baci alla prossima!
Daphne 92
   
 
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