Ciao a tutti! Era da tanto che non trovavo
l’ispirazione per buttare giù qualcosa che avesse a che fare con Naruto! Ho scritto questa flashfic
in un’oretta, ed è la seconda che faccio con loro due… spero non sia poi così
male…
Chissà perchè, mi
immagino Kiba come un tipo estremamente passionale, spero
non sia troppo OOC. I commenti sono sempre graditi! Detto questo, vi lascio a…
Confusion Inside
Hinata si sentiva strana.
Era sbagliato. Semplicemente sbagliato.
Quel contatto
inaspettato, seppure pieno di calore, non riusciva a darle
la minima sensazione di sollievo.
E dire che forse, in quel momento, un abbraccio era ciò di cui aveva più
bisogno…
- Lascialo perdere, Hinata. Lui non ti merita. -
No, non era vero.
Kiba si sbagliava.
Naruto era il solo che lei amasse, e che avrebbe continuato ad amare.
Anche se lui aveva
preferito Sakura, non le importava.
Non le importava se la
vista di quei due insieme le aveva fatto versare lacrime e l’aveva portata a
rifiutare la compagnia di chiunque…persino di coloro che le stavano più vicino
di ogni altro…
Persino di Kiba. Perchè era venuto a
cercarla, quando era chiaro che lei voleva stare da sola?
Perchè l’aveva guardata senza dire una parola e l’aveva avvicinata a sè come per consolarla?
Non c’era niente che non
andava… lei avrebbe continuato ad
amare Naruto.
Non le importava niente del modo in cui
l’aveva visto sorridere a Sakura.
Non le importava minimamente.
Ma allora…
Perchè quando aveva alzato gli occhi sul viso di Kiba,
il suo sguardo era stato così intenso da offuscare
l’immagine di Naruto da sempre fissa nella sua mente?
Perchè, nonostante i suoi sforzi, non riusciva a staccarsi da lui?
Perchè non riusciva a distogliere gli occhi da quelli affilati di Kiba?
Perchè si sentiva così strana?
Ecco perchè
era fuggita.
Ecco perchè
aveva lasciato Kiba indietro senza osare voltarsi a guardarlo.
Ecco perchè
non smetteva di ripetersi che lei amava Naruto e nessun altro…
Ripeterlo a sè
stessa era un modo di convincersi che per lei, Kiba
era solo un amico.
Ma… era così?
Era veramente così?
Hinata non lo sapeva – non sapeva più nulla – e continuava a correre, correre
nella notte, nel disperato tentativo di scomparire nell’oscurità…
Nell’inutile tentativo di smettere di
pensare.