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Autore: LuxInWonderland    22/06/2012    3 recensioni
Non mi ero mai accorta di quanto il suo volto fosse perfetto o che il suo sorriso mi dava un tuffo al cuore. Allungai una mano per accarezzare una delle due fossette che gli si formavano sempre quando rideva. Lui mise la sua mano sopra la mia, la guardai per un attimo poi tornai al suo viso. Aveva cambiato espressione era sorpreso, piacevolmente sorpreso ed emozionato.
Si avvicinò in un tempo che mi parve infinito. Chiusi gli occhi e presi il suo viso con entrambe le mani. Quando le sue labbra toccarono dolcemente le mie il mio cuore scoppiò come un fuoco d’ artificio. Mi baciò dolcemente ed io risposi senza esitare, senza sapere neanche come fosse possibile che quel ragazzo straordinario, in quel momento, stesse baciando proprio me.
Ci staccammo entrambi e mi abbracciò cullandomi, al suo petto. Sentivo il suo cuore battere velocissimo ed aumentare ancora il ritmo, mentre mi alzava il viso per guardarmi negli occhi mentre mi sussurrò –Ti amo-
-Ti amo anch’ io- risposi senza esitare. Non potevo credere di averlo detto, non potevo credere che lui, proprio lui, mi avesse detto qualcosa del genere.
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'My Life'
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Ragazze è l' ultimo capitolo *.* spero vi piaccia perchè ho davvero cercato di renderlo perfetto! Quindi recensite, recensite e recensite! Sappiate già da ora che scriverò un seguito che probabilmente si intitolerà "Summertime" , ma prima voglio prendermi un po' di pausa! Vorrei tanto ringraziare le persone che hanno recensito questa storia, chi l' ha messa tra i preferitte, tra quelle da seguire o da ricordare! Grazie, grazie e grazie!

Lucy

-Sveglia, sveglia, sveglia!- gridarono diverse voci contemporaneamente.
-Mmm- risposi coprendomi la testa con le lenzuola.
Purtroppo qualcuno me le strappò via obbligandomi ad aprire gli occhi. Davanti a me c’ erano Harry, che mi mostrava uno dei suoi più bei sorrisi, Louis, Zayn, Cher (Cher?), Liam, Niall, Danielle ed Eleanor.
-Buon diciassettesimo compleanno!- gridarono tutti.
-Grazie- bofonchiai con la voce ancora impastata dal sonno.
-Oggi sarà una giornata splendida- affermò convinto Harry baciandomi.
-Giusto!- esclamò Louis –Ma ora baci anche me, non è vero?-
-Ci mancherebbe altro!- replicai abbracciandolo.
Dopo che ebbi ringraziato tutti ,escluso Zayn con cui mi ostinavo a non parlare se non quando era strettissimamente necessario, Cher e le ragazze mi rapirono per prepararmi alla festa a “sorpresa non sorpresa” che avevano organizzato. Il nome del party lo avevo deciso io perché ero a conoscenza del fatto che i ragazzi lo stavano organizzando, ma non sapevo nulla di più: né chi sarebbe stato invitato, dove si sarebbe svolto ed il tema.
Mi rinchiusero tutto il giorno in un centro di bellezza dove estetiste straordinarie si occuparono della nostra pelle, delle nostre unghie, capelli, make up…
-Ma, Cher, il vestito?- quell’ idea mi aveva sfiorato solo in quel momento, alle cinque del pomeriggio, quando mancava solo un ora all’ inizio della festa e facendomi sprofondare nel panico più totale. Ed ora che mi sarei messa?
-In questo consiste il nostro regalo- disse entrando Niall insieme a Louis, Liam e Zayn.
Mi porsero un’ enorme scatola bianca, mentre le ragazze me ne davano una molto più piccola e simile ad un cofanetto.
Aprii il regalo dei ragazzi ed al suo interno trovai un magnifico abito col fondo di seta dorata e ricoperto di raso nero pieno di brillantini.
Il corpetto era tutto ricamato e cinto in vita da una stola nera che terminava sulla schiena con un fiocco.
-E’ meraviglioso!- esclamai guardandolo –Ma è l’ abito che Nina Dobrev indossava in una puntata di The Vampire Diaries!-
-Lo sappiamo- era stato Liam a parlare, sorridendomi mentre giocherellava nervoso con le dita della mano di Danielle.
-Dicevi che era l’ abito dei tuoi sogni, così abbiamo pensato che fosse un bel regalo di compleanno- spiegò Louis.
-Grazie ragazzi!- ero commossa e non sapevo che altro dire, così lo ripetei ai ragazzi mentre li abbracciai uno ad uno.
Quando arrivai a Zayn non mi rifiutai di abbracciarlo come gli altri e di sussurrargli un “grazie” all’ orecchio, mentre lui rispondeva con un timido –Per te qualsiasi cosa, principessa-
Quel “Principessa” mi lasciò un po’ basita, ero ancora la sua principessa nonostante tutto quello che era successo? Nonostante stesse con Perrie?
Le mie fantasie furono interrotte da Cher, che era impaziente di vedermi aprire il suo regalo e delle ragazze.
La scatolina conteneva un’ elegante maschera nera di pizzo, che ricordava un po’ la forma di una farfalla.
-Ti piace?- chiese Eleanor eccitata.
-I brillantini sono cristalli svarovski…-  aggiunse Danielle, che sembrava sicura del regalo che avevano scelto.
-Un ballo in maschera?- dissi incastrando i pezzi del puzzle.
-Esatto!- rispose Cher senza trattenere il suo entusiasmo.
-E’ perfetta, grazie ragazze-
Dopo che le mie amiche mi ebbero aiutato ad indossare il vestito, Harry entrò in camera tutto sorridente in un elegante smoking nero.
-Come siamo affascinanti- dissi avvicinandomi a lui.
-Tu sei stupenda, invece- replicò facendomi fare una giravolta.
-Sono venuto a portarti il mio regalo- incominciò guardandomi con quei suoi occhi verdissimi, che riflettevano l’ emozione del suo animo.
 –Questo è solo un regalo di compleanno- spiegò tirando fuori una scatolina ricoperta di velluto blu –Poi, quando arriverà il momento, te ne regalerò un altro ancora più bello…-
Io, purtroppo, non lo stavo molto a sentire, poiché avevo già aperto il regalo e avevo trovato un bellissimo anello. Era d’ oro, con il simbolo dell’ infinito che si intrecciava sopra di esso.
-Sono le nostre iniziali!- esclamai sorpresa notando le incisioni sui due lati dell’ emblema.
-Esatto- rispose prendendolo e infilandomelo al medio –Ti piace?-
-Certo che mi piace!-
Mi abbracciò –Ne sono contento- mi baciò la punta del naso poi sussurrò –Buon compleanno mio dolce piccolo amore-
-Ti amo con tutta l’ anima- lo strinsi ancora più forte a me, beandomi di quel momento.
-Anch’io ti amo-
Restammo lì a baciarci per un po’, finché le ragazze non lo mandarono via perché volevano mostrarmi i loro vestiti.
-Che ne dici?- mi chiese Cher, facendo una piroetta.
Indossava un abito corto che le arrivava a metà coscia, azzurro, col corpetto ricoperto di paillette e la gonna da un strato di raso nero.
-Che carino, è perfetto per te!-
-Lo so- replicò lei tutta contenta –Mi slancia e brillo!-
Eleanor, invece, aveva il busto fasciato da un elegante abito a sirena argentato, che, nel punto dove iniziava la coda, aveva un fiocco di perline.
-Eleanor, sei elegantissima! Waw, sembri una diva del cinema!- esclamai piacevolmente sorpresa.
-Bè, spero di diventarlo un giorno- rispose lei sorridendo.
-Ora però tocca a me- gridò Danielle sfilando davanti ai nostri occhi come se si trovasse su una passerella.
Anche il suo abito era a sirena, con una profonda scollatura a v che terminava sul coletto a gioiello, pieno di cristalli, come la cintura che era posizionata sotto al seno.
-Caspita ragazze, saremo le più belle di tutta le festa! Ai nostri ragazzi prenderà un infarto!- urlai felice, mentre le altre si univano alla mia risata.
 

***

-Signore e signori, benvenuti a questo speciale ballo in maschera!- salutò allegramente Louis, dal microfono che gli avevano passato –Per me è veramente un piacere annunciarvi la regina di questa serata: ecco a voi Lucy!-
La porta dietro la quale me ne stavo nascosta si aprì e la attraversai, rimanendo seminascosta dalla nebbia che una macchina per il fumo stava creando.
Rimasi per un attimo ferma sulla soglia della porta, come mi aveva consigliato Cher, facendomi ammirare da tutti gli invitati. Quando vidi Harry ad aspettarmi alla fine della scalinata, una strana euforia si impossessò di me, volevo subito stringere la sua mano. Quando finalmente sentii quella stretta familiare, tutto divenne perfetto.
Lui mi sorrise e io feci lo stesso.
Raggiunsi il microfono e pronunciai quelle parole che stavo preparando da giorni –Grazie a tutti per essere qui stasera, è davvero un piacere vedervi tutti a festeggiare il mio compleanno!- molti gridarono felici –Godetevi la festa ragazzi!-
Io ed Harry salimmo sulla pista da ballo, aprendo le danze.
-Non mi sarei mai immaginata ad una festa in maschera- gli confessai mentre stavamo danzando, circondati dalle altre coppie.
Lui mi attirò a se e mi baciò con passione. Sorrisi –Non avrei neanche mai immaginato che mi avresti baciato in questo modo durante la festa, davanti a tutti gli invitati-
Mi fece fare un’ altra giravolta e quel punto mi trovai faccia a faccia, o meglio maschera a maschera, con una biondina.
Indossava un abito argentato ricoperto di raso nero, col corpetto con le spalline tutto ricamato, molto simile al mio ma più semplice.
E ballava con Zayn.
-Quella è Perrie Edwards?- chiesi ad Harry, senza smettere di fissarla.
-Sì- rispose a denti stretti, consapevole delle mie possibili azioni future.
-Cosa ci fa qui?-
-Non potevamo non invitarla- rispose cercando di tranquillizzarmi col suo tono di voce suadente –Sarebbe parso strano e poco gentile-
-Già- cominciai a sentire molto caldo, mi mancava l’ aria e non riuscivo a respirare –Harry accompagnami in terrazza, ho bisogno di una boccata d’ aria-
Il ricciolino non se lo fece ripetere due volte e mi accompagnò subito all’ ascensore più vicino, che ci avrebbe condotti al piano superiore.
Mi appoggiai al parapetto della terrazza, estasiata mentre osservavo le luci di Londra, la mia Londra.
-Lucy!- quella voce mi raggelò.
Mi voltai lentamente verso il mio interlocutore, che scoprii essere un bell’ uomo sui venticinque anni che si stava togliendo la maschera.
-Ed? Edward Westwood?- domandai sempre più stupita e terrorizzata.
-Non sembri molto contenta di vedermi- mi fece notare lui col suo tono da seduttore, che su di me non aveva alcun effetto.
-Più che altro sono sorpresa- ammisi guardandolo con circospezione, poi ricordandomi che in quel momento alla mia destra c’ era Harry, glie lo presentai  -Harry ti presento Edward Westwood celebre attore di fiction americane. Ed questo è Harry, il mio fidanzato-
-Oh, è un piacere- aggiunse subito Ed allungando una mano verso Harry, che la strinse –Ma ora devo proprio scappare, il mio volo parte tra mezz’ora-
-Non vorrai far tardi- gli consigliai con sarcasmo –Dopo tutto è solo una festa di compleanno, la mia-
-E’ stato un piacere come al solito- esclamò infine mentre correva verso uno degli ascensori, scappando come faceva sempre.
-Detesto quell’ uomo!- esplosi quando fui sicura che non fosse a portata d’ orecchio.
-Ma chi era?- chiese Harry, incuriosito e forse geloso.
-Ricordi che vi ho detto che c’ è un importante segreto su di me che ancora non sapete perché non sono ancora pronta a parlarne?- lui annuì –Lui ne fa parte-
Lo vidi rabbuiarsi, così mi affrettai ad aggiungere –Ma tranquillo, appena lasceremo l’ Inghilterra vi racconterò tutto-
-Ok-
-Come mai quassù?- dovetti voltarmi di nuovo per rispondere alla domanda di qualcuno che riconoscevo fin troppo bene.
-Ciao anche a te, Zayn- e a quel punto notai che insieme a lui c’ era anche la sua ragazza.
-Bè, comunque è un bene così posso presentarti con tutta tranquillità Perrie-
Misi su il più convincente dei mie sorrisi quando le strinsi la mano, mentre Zayn mi presentava come “la sua sorellina gemella”.
-Buon compleanno- disse lei con un timido sorriso.
-Grazie- in realtà avevo voglia di scaraventarla giù dalla terrazza, ma l’ idea di una cella in un carcere minorile non mi allettava molto –E’ un piacere averti qui-
La osservai attentamente cercando di capire più cose possibili su di lei, ma sapevo già che l’ unico modo per conoscerla davvero era passare del tempo in sua compagnia.
Sfortunatamente arrivò Cher annunciandomi che era quasi mezzanotte e che dovevo ancora spegnere le candeline della torta.
Più che una torta, in realtà, si trattava di una scultura di pandispagna e cioccolato formata da cinque strati, ricoperti con le frasi delle mie canzoni.
Feci le foto coi ragazzi, con Harry mentre ci baciavamo ed anche con Simon, Francy e Will, che erano presenti.

***

 
Durante il resto della serata ballai anche con Liam, Niall e Louis.
Stavamo volteggiando aggraziati per la stanza quando il mio fratellone improvvisamente cambiò espressione –Ora devo fare una cosa che forse non ti piacerà, ma lo faccio  per un amico- dopo di che mi fece fare una piroetta con cui finii precisamente tra le braccia di Zayn.
-Certo, che siete proprio antipatici- mi lamentai quando mi accorsi dello scambio di cavaliere.
-Sapevo che non ti sarebbe piaciuto, ma dovevo trovare un modo per parlarti- mi spiegò lui.
-Allora dimmi- lo incitai, senza alcuna voglia di starlo a sentire. Ero ancora molto arrabbiata con lui, anzi più che arrabbiata ero ferita. Io e lui ci consideravamo fratelli gemelli per la somiglianza dei nostri gusti e dei nostri caratteri, ma nonostante questo lui mi aveva tenuta nascosta la sua relazione con Perrie. Ero stata l’ ultima ad esserne informata, per di più su internet. La notizia mi aveva scioccata a tal punto che ero svenuta.
-Innanzitutto mi scuso di nuovo per la maniera in cui mi sono comportato- incominciò lui.
-Finché non capirò il motivo del tuo gesto, non intendo accettare nessuna delle tue scuse- quando mi impunto su qualcosa sono davvero irremovibile, anche se a volte sembro una bambina che fa i capricci.
-Vuoi saperlo davvero?- chiese con aria di sfida.
-Certo, qualsiasi sia la verità-
-Avevo paura, anzi no il termine giusto è che ero terrorizzato- confessò.
-E da cosa?- l’ idea che improvvisamente fosse diventato un codardo era davvero inconcepibile.
-Avevo paura che sarebbe cambiato tutto-
-In che senso?- ci capivo sempre meno e la mia mente cominciava ad assomigliare ad un gomitolo di lana dai fili tutti intrecciati.
-Nel senso che da quando stai con Harry stiamo meno insieme, ti abbraccio di meno, ti bacio di meno…e temevo che dicendoti che anch’ io avevo una ragazza, ora, questo poco tempo che passo con te diminuisse ancora di più- spiegò guardandomi negli occhi.
Mi gettai tra le sue braccia e cominciai a baciargli le guance –Accetto le tua scuse fratellone!- gridai –E scusa se passo poco tempo con te, se ti trascuro-
-Non ti preoccupare principessa- mi tranquillizzò col suo sorriso. Finalmente avevamo fatto pace.

***

 
La serata finì in allegria, tanto che salutai Perrie con un gentile “Buonanotte” ed un sorriso.
A casa Eleanor mi aiutò ad uscire dal vestito, mentre Harry se ne stava nascosto da qualche parte. Era davvero inconcepibile che quel ragazzo si vergognasse ancora di vedermi in intimo, io lo vedevo tutti i giorni gironzolare per casa in boxer!
Mi buttai sul letto e cominciai a fissare il soffitto, in attesa del mio amato.
Ripensai al mio sedicesimo compleanno. Io e Lorenzo avevamo appena inviato le demo, quando avevamo festeggiato nel giardino di casa mia.
A quel ricordo ne seguì un altro di me a Milano, mentre firmavo il contratto. Il mio primo album. Il tour per l’ Europa.
Edward.
Quell’ uomo continuava a ricomparire dal passato come un fantasma, ed io cominciavo seriamente a stufarmi dei suoi continui ritorni e abbandoni. Lo volevo fuori dalla mia vita, ma allo stesso tempo sapevo che non potevo perderlo. Lui era l’ unica persona che mi collegava ad una vita che non avevo mai avuto.
Improvvisamente i miei pensieri deviarono sullo scorso settembre.
Ricordavo il giorno in cui la loro lettera era arrivata, quella in cui mi chiedevano di entrare a far parte della band. Stavo provando Tik Tok, quella canzone mi aveva portato fortuna.
Ero volata a Londra dove avevo trovato una nuova casa ed una nuova famiglia. Avevo trovato un nuovo migliore amico, Liam, che mi aiutava ogni volta che mi sembrava che il mondo mi stesse crollando addosso. Niall, un fratellino di cui occuparsi e a cui voler tanto bene. Zayn, qualcuno che era in grado di capirmi in ogni istante. Poi c’ era Louis, che si prendeva cura di me; Eleanor, Danielle e chissà, forse anche Perrie, delle amiche con cui condividere tutto. C’ era anche Cher, che si dimostrava ogni volta la più pazza, dolce, affettuosa, simpatica migliore amica del mondo.
Infine, per qualche caso avevo trovato Harry, il ragazzo perfetto, il mio principe azzurro, l’ uomo che mi ama e mi amerà per sempre senza farmi soffrire.
In meno di un anno la mia vita era stata completamente stravolta, in meglio. E l’ estate avrebbe portato con se tante nuove belle novità.
A presto,

Lucy

Ragazze vi informo che ho pubblicato il primo capitolo di Summertime, passate a leggerlo e recensirlo ;)
   
 
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