2. Cute & Funny.

Mi affacciai dalla porta del salotto e vidi i cinque ragazzi seduti sul tappeto, e cantavano, Niall aveva la chitarra e allo stesso tempo cantava.

Cantavano una canzone splendida, mai sentita, forse l'avevano scritta loro, sono rimasta sulla porta quasi 10 minuti e avevano cantato 3 canzoni, una più bella dell'altra.

Feci un passo indietro e non mi ero accorta che c'era una scarpa, caddi e feci rumore, i ragazzi si accorsero che c'era qualcuno, Louis mi vide per terra e scoppiò a ridere.

''Ma cosa stai facendo?!'' Disse Louis aiutandomi ad alzarmi e ridendo.

''Lasciamo stare''

''Ci stava ascoltando cantare, scommetto'' Disse Zayn con un sorriso a 32 denti.

''Mmh, si.''

''Non ci ha ascoltato nessuno tranne te, sai?'' Disse Liam.

''Dovrei essere onorata?'' Dissi sfottendo i ragazzi.

''E noi dovremmo ridere?'' Disse Harry.

''No, scherzavo, siete davvero bravi, le canzoni le avete scritte voi?''

''Si, merito nostro.'' Dissero in coro.

Passammo più di un'ora a parlare, ormai si erano fatte le 14.00, avevamo tutti molta fame, specialmente me e Niall, avevamo lo stesso vizio, mangiamo tanto ma non ingrassiamo. Decidemmo di prendere una pizza.

Aiutai Liam a sparecchiare, tutti se ne fregarono, finito di sparecchiare corsi su a chiamare Gabriella.

''Ah, ma sei viva, allora non ti hanno mangiato!''

''Ahah, fai pure la spiritosa, non sai in che famiglia io sia capitata!''

''Parla.''

''Sono in una famiglia, poi famiglia, sono 5 ragazzi, tutti maggiorenni, tutti carini e simpatici, non abitano qua ma passano la maggior parte del tempo con il ragazzo che abita qua, si chiama Louis.''

''Scusami, ma Louis non ha i genitori?''

''Mmh, quello che mi sono chiesta anche io all'inizio, comunque si c'è li ha ma mi ha detto che sono sempre in viaggio per lavoro.''

''Direi bene.''

''Per te, io mi sento a disagio, e poi ho già fatto una figura di merda.''

''Questo lo voglio sapere, adesso''

''Loro 5 stavano cantando, anche bene, era da 10 minuti che li ascoltavo solo che quella casa è talmente disordinata che io sono andata indietro e sono inciampata su una scarpa e mi hanno trovato per terra.''

''Ahahahaha, ci dovevo essere.''

''Tu ridi, ma io mi sono fatta male''

''Va beh, ci sentiamo io devo andare, ciao.''

''Ciao.''

Dopo la chiamata ero stanchissima, mi addormentai per 2 ore, un risveglio atroce.

I ragazzi mi buttarono un secchio di acqua gelata addosso.

''SVEGLIAAAA'' Urlarono i ragazzi in coro

''Ma cosa avete nel cervello?! Un criceto in prognosi riservataa!?''

''Dai tanto fa caldo!''Disse Harry.

Mi alzai di scatto dal letto, Harry era in mutande (?)

Non rivolsi parola a nessuno, mi guardarono perplessi senza sapere che cosa stavo tramando.

Aspettai che i ragazzi andarono fuori a giocare a pallone, andai anche io fuori senza farmi vedere, presi la pompa dell'acqua e bagnai tutti.

''VENDETTAA'' Urlai mentre bagnavo tutti.

Mi girai per andarmene in casa ma qualcuno mi prese in braccio

''Lasciamii, lasciami cosa vuoi fare Harry!'' 

In pochi secondi mi ritrovai nella piscina, colpa di Harry.

''Questo non dovevi farlo''

Era un giorno che mi trovavo in quella casa, mi trovavo bene, erano tutti simpatici e carini con me.

La mattina dopo mi risvegliai alle 12.00 i ragazzi erano andati via di notte, c'era solo Louis che puliva la casa, era da solo e decisi di aiutarlo, da solo non credo che riusciva a farcela.

Quel giorno eravamo da soli in casa, i ragazzi avevano altro da fare.

''Dafne, siamo da soli oggi, avevo intenzione di portarti un po in giro per farti Londra.''

''Va bene.''

Louis è molto dolce con me, quel pomeriggio mi fece vedere tutta Londra, abbiamo fatto anche un giro sul London Eye, tornammo a casa alle 22.00 restammo a mangiare in un ristorante.

Quella sera restammo in casa a guardare un film, io mi addormentai a metà film e Louis mi portò in camera mia.