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Autore: Chrissy12    06/07/2012    3 recensioni
Lily Evans è una quindicenne che studia alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. E' un Prefetto, va bene a scuola e, come tutti ha un problema: James Potter.Per via di un guaio combinato da James e i suoi amici Lily dovrà scontare una punizione con loro ....
Genere: Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: James/Lily
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Com’era potuto succede? Come diavolo avevo potuto farmi mettere in punizione ? Non che me ne importasse tanto , una punizione o due non faceva differenza per me, per la studentessa più brillante di Hogwarts. Ma diavolo! Farmi mettere in punizione con gli esseri più stupidi della scuola! Era il colmo.
 
Camminavo freneticamente con il biglietto della McGranitt in mano . Lo rileggevo , sospiravo , guardavo il cielo e tornavo a camminare più in fretta di prima. Mi sarei affogata nel Lago nero piuttosto che scontare la punizione con Potter e compari . Ma no, sarebbe stato da stupidi . Come aveva detto Black ne andava il mio distintivo da Prefetto . Guardai l’orologio. Mancava un quarto d’ora alla mia tortura.
“Lily!Lily! Aspettami!” Mi girai verso la voce. Una figura nera trotterellava verso di me . Un ansimante Severus Piton si stese sull’erba per prendere fiato 
“ Vuoi .. aspettarmi … per.. Merlino!Sei velocissima!” Lo disse tutto di un fiato .Ancora ansimante si rimise seduto . “Sei tu che sei lento Sev!” Lo dissi con tanta rabbia che il poveretto trasalì
“ Ehi, calmati !”Lo guardai e mi sedetti affianco a lui :” Oh scusa , è che sono nervosa . Non voglio scontare la punizione con quelli lì è una cosa che mi fa andare in bestia “
Lo dissi a denti stretti . “ Anche io odio Potter, cosa credi?Non voglio vedere quel pallone gonfiato che ti gira intorno” Strappò dei ciuffi d’erba.
Non avevo mai sentito Severus  parlare in quel modo . Lui era sempre di poche parole. Odiava Potter come lo odiavo io e la cosa finiva là. Non eravamo mai andati oltre quel limite. Sorrisi e meccanicamente gli chiesi : “Perché?” Lui guardò altrove “ Beh .. perché.. perché … “ Arrossì
“ Perché” Lo incoraggiai . “Perché ….. scusa Lil, ma tu non dovevi andare in sala trofei per la punizione ?”Aveva cambiato discorso. Stavo per rispondere quando vidi Peter Minus e Sirius Black in lontananza che trasportavano della assi di legno .Molto probabilmente avevano già iniziato la loro punizione .” Si, hai ragione. Vado . A dopo Sev!” Salutai e me ne andai correndo.
 
Arrivai ansimando sulla porta della sala dei trofei .Con una mano sulla pancia e l’altra sulla porta ,respirai profondamente
:” Ah ah ah, sei in ritardo Evans!” Un sorridente James Potter era seduto su una sedia mentre giocava con un boccino, molto probabilmente sgraffignato .
Come diavolo fa ? Decisi di ignorarlo e mi sedetti su una sedia “ Abbiamo adottato la tattica del silenzio ?” Sogghignò .Lo ignorai ancora . “ Ah beh, non puoi continuare a lungo, sai? Questo potrebbe essere la tua possibilità di uscire con me Evans” Sorrise ancora. Lo  trovavo irritabile. Il mio istinto diceva di sguainare la bacchetta e di stenderlo KO, ma ero abbastanza nei guai, perciò mi limitai a sorridere
“ Credevo di averti dato già la risposta ieri  a base di puree” James si fece rosso “ Non ho intenzione di uscire con un pallone gonfiato . Scordatelo Potter!”Dal suo canto James continuò a sorridere “ Vedremo Evans, vedremo “ In quel momento sbucò la gatta del custode Gazza. Storsi il naso. Non mi andava a genio quel gatto.
Non andava a genio a nessuno degli studenti .Un giorno di questi ti butto nel lago . Seguita a rotta di collo da Argus Gazza un altro individuo che odiavo .
Sulla sua faccia si allargò un sorriso “ Bene bene bene” Disse con dolcezza “ Cos’abbiamo qui? Il solito Signor Potter e … ah, la signorina Evans, a cosa devo la sua visita ?”
Sogghignò . Mi limitai a guardarlo disgustata .” Allora? Qual è la nostra punizione ?”
“ Non ve ne siete resi conto ? Dovrete pulire tutta la stanza dei trofei “ Sottolineò accuratamente tutta.” E’ ora che voi impariate piccole pesti  un po’ di educazione"
 Sorrise amaramente “ Tutto qui?” James tirò fuori la sua sfacciataggine . Merlino, quel ragazzo non capisce quand’è che si deve stare zitto? “ Fai lo sfacciato Potter, ma non riderai più fra un po’ di giorni. Oh si, vi aspettano tante cose “ Rise e se ne andò .
Che cosa intendeva con “Vi aspetteranno tante cose ?” Era un modo per spaventarci e far tenere la bocca chiusa a James? Mi spaventai. Chissà che cosa avevano in serbo per noi La McGranitt e Gazza. Mi guardai in giro e costatai che la stanza , inclusi i premi avevano bisogno di una ripulita .James imprecava contro il vecchio custode
“ Bene Potter, vediamo di dare una pulita a questo posto !”Battei le mani e presi alcuni strofinacci . “Io non pulisco “ James si sedette e inizio’ a giocare con quello stupido boccino . “Come scusa?” Pensai che avessi sentito male .E invece “ Non pulisco Evans. Insomma, perché dovrei pulire quando posso fare così?”
Cacciò fuori la sua bacchetta magica “ Gratta e Netta!” Fu’ troppo per me. Con un guizzo gliela presi ignorando le sue proteste :
” Ehi!”
“ Ascoltami bene Potter. Sono stufa dei tuoi comportamenti da pallone gonfiato, chiaro? Quindi vedi di fare il tuo lavoro o il tuo adorato Qudditch andrà a farsi friggere!”
Fu’ la prima cosa che mi venne in mente. Ma dalla sua espressione capì che facevo sul serio “ Non fai sul serio, vero Evans?” Sorrisi amaramente
“ Si Potter, faccio sul serio .”Per un attimo mi guardò sconcertato  , dopo di che prese uno strofinaccio e iniziò a pulire alcuni trofei .Uno a zero per me .
Furono le quattro ore più faticose dei miei sette anni ad Hogwarts . Avevo i muscoli a pezzi , ma continuavo a lavorare nonostante le proteste di James e le sue imprecazioni .
Più di una volta gli tirai lo strofinaccio bagnato di acqua , sapone e polvere in faccia  e più di una volta caddi sul pavimento tirato a lucido facendomi male al sedere .
Continuammo a guardare l’orologio ogni cinque minuti e fummo sollevati quando Gazza venne da noi per congedarci , fui sul punto di ballare e cantare. Mi asciugai il sudore dalla fronte  ” Odio quel tizio” James non aveva tutti i torti . “ Zitto e cammina Potter “. Non vedevo l’ora di stendermi sul mio adorato letto a baldacchino e sprofondare in un sonno profondo 
“ Ma dai Evans! Come diavolo fai a essere tranquilla quando quello là ci ha fatto sgobbare come due elfi domesti …” Si interruppe. Nel corridoio deserto del secondo piano si sentì un rumore e proveniva dal mio stomaco . Merda.Ci guardammo un secondo prima che lui potesse scoppiare a ridere ed io arrossire fino alla punta dei capelli 
“Vuoi stare zitto ? Vuoi farci mettere nei guai ancora di più?”  Dal canto suo il mio problema mi guardò con le lacrime agli occhi.” Sembrerebbe che tu abbia fame Evans “
Sogghignò. Non aveva torto . Quelle quattro ore mi avevano stremata . “ E allora Potter? Scommetto che anche tu hai fame, vero?” Di tutta risposta ricominciò a ridere
“ Di grazia, spiegami cosa c’è da ridere “
“Vedi  cara Evans, io non ho fame per il semplice fatto che non sono stanco “ Ma se durante la punizione non hai fatto altro che lamentarti per la stanchezza .” Noi ragazzi siamo …”
Non seppi mai cosa fossero i ragazzi, perché un altro rumore echeggiò nel corridoi. Questa volta non proveniva dal mio stomaco, ma dal suo. Fu il suo turno ad arrossire
“ Bene, Bene ,bene cosa dicevi a proposito di non essere stanco?” Sorrisi trionfante. Due a uno . “ Okay , hai vinto tu . Ora che ne dici di fare una cenetta romantica a base di stufato?”  Cenetta … romantica?  Nella mia mente un sacco di maledizioni iniziarono a ronzare. “Cosa hai in mente ?” I miei occhi si ridussero in due fessure .
“ Una cenetta romantica , tu ed io , nelle cucine di Hogwarts!”
“ Che cosa?? Non se ne parla neanche ! E’ assolutamente vietato entrarci “ Cenetta romantica il cavolo!
“ Peggio per te Evans, vuol dire che morirai di fame “ Il mio stomaco brontolò ancora. Odiavo quel ragazzo, ma non avevo altra scelta . “ Niente cenetta romantica Potter .. ma, possiamo andare nelle cucine per una volta …” La sua faccia si illuminò “ Ma solo per questa volta!”Due pari .
“ Ai suoi ordini generale Evans!” Fece il saluto militare e mi trascinò nelle cucine . Una decina di Elfi Domestici ci portò un vassoio pieno di squisite prelibatezze : Arrosto, pasticcio di carne, zuppa, insalata, stufato . Cose che mi fecero gola .Affamati ci fiondammo sul cibo . Per mia fortuna James si dimenticò la “Cenetta Romantica”.
Finito il pasto ce ne andammo, io ringrazia gli Elfi, mentre lui rubò alcuni panini ripieni di prosciutto e insalata.Lo guardai torva .
“ Vi pare l’ora di arrivare ?” Una signora Grassa molto contrariata ci sgridò per averla svegliata. Dissi la parola d’ordine ed entrammo.
Sentivo la voce del mio adorato letto a baldacchino  chiamarmi :” Vieni Lily, vieni!” Stavo per crollare. “Allora Evans … non è stato un appuntamento come me lo immaginavo, neanche la nostra cenetta romantica ma ..”
“Non c’è stato nessun appuntamento né tanto meno una cenetta romantica Potter!” Arrabbiata gli tirai un cuscino in faccia “ Buona notte!” Me ne andai  salendo le scale di pietra rumorosamente . Fu’ un sollievo per me mettermi sotto le coperte. Il primo giorno è andato, chissà come saranno gli altri.Ma in quel momento mi addormentai .
 
  
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