Mi diressi verso la mia camera e appena aprii la porta andai a sbattere contro uno dei ragazzi,cademmo a terra,io sopra di lui e l’unica cosa che per primo notai erano i suoi occhi azzurri cielo.

Io: ‘scusa non volevo..scusa!’dissi alzandomi e pensando alla tremenda figura di merda.

Louis: ‘Tranquilla capita,poi ero venuto a prendere una cosa,scusami tu­­­­’

Io: ‘ Scusami tu’dissi mentre stavo chiudendo la porta.

Louis: ‘Aspetta! Ehm..posso entrare,per parlare magari..’disse bloccando la porta

Ci pensai un secondo,non ero sicura ma quei due occhi color ghiaccio mi rassicuravano,mi ispiravano fiducia.

Io: ‘Entra..’dissi aprendo la porta e facendolo entrare.

Louis: ‘Hai un bel caratterino’ disse ridendo.

Io: ‘ Non sono scontrosa,solo che sono distaccata con le persone che non conosco,quasi fredda’ dissi abbassando lo sguardo.

Louis: ‘Immagino per qualcosa che è accaduto in passato..’

Io: ‘Già..passato’

Louis: ‘Va bè,parliamo d’altro!’disse cercando di non mettermi in imbarazzo.

Io: ‘ Scusa ma per me il passato non conta più,ho già sofferto abbastanza’

Louis: ‘Se vuoi sfogarti..insomma io ci sono!’ disse guardandomi.

Io: ‘ Grazie,grazie davvero’dissi abbracciandolo,sentii scivolare delle lacrime sulle mie guance e bagnare la sua maglia.

Io: ‘Scusa se ti ho bagnato la maglia’dissi abbassando lo sguardo.

Louis: ‘ Non importa,ti va di fare un giro per Londra?’

Io: ‘No,non voglio essere di impiccio’

Louis: ‘ Non lo sei,davvero!’disse prendendomi una mano e accarezzandomi il volto.

Io: ‘Grazie’

Louis: ‘ Su vieni!’ disse facendomi alzare e togliendomi gi sbavi della matita.

Io: ‘Mi devo vestire..’

Louis: ‘lo penso anche io,non penso che tu venga seminuda’ disse ridendo.

Io: ‘Forse è meglio che tu esca così mi posso vestire’ dissi ridendo.

Louis: ‘Ah già,non ci avevo pensato’ disse ridendo e allo stesso tempo uscendo di camera.

Aprii la valigia e mi misi dei jeans attillati,un maglietta anche questa attillata e un paio di tacchi alti,un filo di eyeliner e di mascara e via.

Mi avviai alla porta di ingresso dove c’era Liam e Niall a parlare.

Liam: ‘Guarda che ficona !’disse ridendo.

Io: ‘Payne non sparare cazzate!’ dissi abbracciandolo.

Liam: ‘Dove vai?’

Io: ‘ A fare un giro con Louis..approposito dov’è?’

Niall: ‘ Guarda in camera’

Lasciai la presa di Liam e andai nella direzione della camera di Louis,la porta era accostata così prima di bussare mi fermai ad osservare da uno spiraglio,si stava abbottonando una camicia e credo che avesse sbagliato per questo si era un po’ incasinato,così entrai e iniziai ad abbottonargliela io,mentre lui mi fissava.

Io: ‘Che c’è?’dissi fermandomi un attimo e guardandolo.

Louis: ‘Ohw..niente!’disse sorridendo.

Io: ‘ Ma non pensi che ti riconosceranno se non ti camuffi?’

Louis: ‘ Ci ho già pensato!’disse tirando fuori un paio di baffi e un cappello.

Io:’Li hai messi storti i baffi!’ dissi ridendo e mettendogli apposto.

Senza nemmeno accorgermi che avevo le mani Louis sui fianchi che mi sostenevano e i suoi occhi fissi su di me,mi fermai un attimo a guardare le sue labbra e poi ritornai alla realtà.

Io: ‘Bene sei apposto!’dissi togliendo le mani dalla sua bocca.

Louis: ‘ Ohw si..andiamo!’disse togliendo le mani dai miei fianchi e prendendomi per mano.

Uscimmo di casa e piano piano ci dirigemmo al centro di Lontra,che era bellissimo,ci facemmo tantissime foto e alla fine ci fermammo a cena in un ristorante davvero carino.

Così dopo cena ritornammo a casa,sempre a piedi,ma ero talmente stanca che ci fermammo su una panchina.

Io: 'E' freddo stasera..'dissi rannicchiandomi.

Louis: 'Tieni' disse dandomi la sua giacca e mettendola sulle mie spalle.

Io: ' Sei così gentile,grazie!'

Louis: ' Non so più quante volte mi hai chiesto “grazie” oggi' disse ridendo.

Io: ' Vero' dissi guardandolo.

Ci guardammo per qualche secondo,ho visto che avvicinava le sue labbra alle mie,sentivo il suo respiro che accarezzava le mie labbra e in un momento chiusi gli occhi e assaporai la bellezza di quel momento.

Louis: 'Grazie..'disse staccando le sue labbra leggermente dalle mie.

Io: 'Shh..'dissi stingendo la sua camicia all'altezza del petto e baciandolo ancora.

Non so il motivo del gesto,ma sentivo che dovevo farlo,aveva le labbra così soffici e sapeva di gomma alla menta,adoravo quel sapore e sentivo anche quel piccolo prurito scaturito dai suoi baffetti sopra il labbro superiore,con una mano accompagnava il mio viso  con l’altra abbracciava il mio fianco sinistro.

Si staccò lentamente da me.

Louis: ‘Quanti “grazie” devo dire per questo?’disse sorridendo.

Io: ‘Non lo so,quanti baci devo darti per non fartelo dire?’

Louis: ‘Ce ne vorranno tanti’ disse ridendo e riavvicinandosi.

Io: ‘Ne vuoi un altro?’

Louis: ‘Basta mi baci,del numero non me ne importa’disse mettendo le mie braccia attorno al suo collo.

Io: ‘Ehm..mi spiace ma non sono un distributore di baci’dissi alzandomi.

Louis: ‘Ti lasci desiderare eh?’disse alzandosi anche lui.

Io:’Mmh..si!’dissi ridendo.

Tornammo insieme a casa,senza scambiarci baci ma solo parlando,aprì la porta e quando entrammo nessuno sembrava esserci,la casa sembrava essere apparentemente vuota,cosi Louis si sedette su un manico del divano.

Louis: ‘Vieni qui?’

Io mi avvicinai e le sue mani avvolsero i miei fianchi mentre le mie accarezzavano il suo collo.

Louis: ‘Soffri il solletico?’

Io: ‘ No mica..’

Louis: ‘Allora solletico sia!’ disse solleticandomi i fianchi e entrambi ci ritrovammo subito uno sopra l’altro.

Louis: ‘Siamo già a questo punto?’disse ridendo.

Io: ‘Non è colpa mia se mi fai il solletico’

Louis: ‘Le tue labbra sono così attraenti’

Stava per baciarmi quando Harry e gli altri aprirono la porta rimanendo a bocca aperta.

Ci alzammo velocemente,Louis si giustificò con gli altri mentre io me ne andai semplicemente in camera.

Mi spogliai,mi raccolsi i capelli e andai a letto,avevo particolarmente sonno e mi addormentai quasi subito.

Nella notte verso le 5 di mattina sentii due mani caldi stringermi i fianchi e il respiro su il mio collo,così istantaneamente mi spostai e sentii dei capelli riccioluti accarezzarmi il viso.

Io: ‘Harry ? Che ci fai qui?’

Harry: ‘Mi hai detto che cercavi la sfida,mi hai detto che tra noi non poteva esserci niente,perché con Louis si?’

Io:’Non voglio degli stronzi al mio fianco,ne ho avuti fin troppi’

Harry:’ Ma io non sono quel genere di ragazzo’

Io:’Mi girai con aria perplessa’

Harry:’Okey,ho fatto lo stronzo con alcune ma sento che con te tutto sarebbe diverso’

Io:’Ma se nemmeno ci conosciamo!’

Harry:’Perché Louis lo conoscevi?’

Effettivamente aveva ragione.

Io:’Mi stai dando di Troia?’

Harry:’Ho detto questo? Non mi pare’

Io:’Vattene!’

Harry:’No!’

Io:’Cosa vuoi allora?’

Harry:’conquistarti!’disse avvicinando le labbra.