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Autore: shelovesmalik    14/07/2012    1 recensioni
Anche questa è una FanFic a due mani che sto scrivendo sempre insieme alla mia cara Beastyles e anche in questa storia ci siamo divise i ruoli: io scrivo come Emily, mentre lei come Rachel.
Le due protagoniste sono delle ragazze italiane che si recano a Londra per uno stage all'estero presso uno studio fotografico, dove un giorno incontrano...
Hope you like it!
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Chapter thirtyseven.

- Emily's point of view -
Finalmente quel pomeriggio abbiamo potuto riportare a casa Rachel, dopo lo spavento che ha fatto prendere a tutti quanti. Per fortuna dopo averla portata in ospedale la febbre aveva fatto il suo sfogo si era abbassata completamente, ma quando Liam l'aveva trovata senza sensi in camera era pallida però scottava da morire. Comunque sia è andato a finire tutto bene. Appena siamo ritornati al bungalow lei, Harry e Louis si sono chiusi in camera per un bel po' di tempo durante il quale hanno chiarito la situazione e tutto è tornato alla normalità, almeno apparentemente.
Oggi abbiamo pensato di andare tutti insieme al lago, visto che quando ci siamo stati a pescare (o meglio, io e Danielle abbiamo guardato i ragazzi pescare) Niall, Louis e Rachel non c'erano, quel famoso giorno.
Mentre i ragazzi preparano le biciclette noi ragazze prepariamo i panini per il pranzo tutte elettrizzate dalla bella giornata di sole che ci aspetta.
D - Finalmente potrò cominciare ad abbronzarmi!
Esclama Danielle tutta entusiasta mentre incarta i panini e li mette nello zaino.
E - Non lo dire a me, che vicino a Zayn sembro ancora più bianca di quanto sono..
Dico sconsolata pensando al bellissimo colore della carnagione che ha Zayn.
R - Lo stai facendo ancora Amy!
Mi rimprovera divertita Rachel alzando gli occhi al cielo mentre Danielle scoppia a ridere.
E - Cosa??
Chiedo tornando sulla Terra.
R - Stavi fissando il vuoto con la bava alla bocca.
E - Senti, non è colpa mia se Zayn è così.. Così..
Lascio la frase in sospeso cercando un aggettivo che lo descriva, ma uno non basterebbe di certo, o almeno, quell'aggettivo ancora non è stato inventato. Potrei mettermi d'impegno un giorno e crearne uno apposta per lui.
R - Arrapante?
Suggerisce Rachel.
E - Oh, si arrapante, e anche molto. Ma di certo non è solo quello. Ehi, aspetta un attimo, non parlare così del MIO fidanzato! Sono gelosa. u.u
R - Beh si vede che ti arrapa, è un dato di fatto.
D - Si esatto.
Continua Danielle dandole corda.
Z - Stavate parlando di me belle ragazze?
Ecco il mio piccolo paradiso che fa il suo ingresso trinfale in cucina portando con sé tutto il suo splendore. Come se non bastasse oggi ha scelto di mettersi una maglia bianca, tanto per far risaltare poco la sua pelle ambrata.
Spero proprio che non abbia fatto in tempo a sentire le nostre ultime parole. Insomma, lo sa già che mi fa perdere la testa, non serve che senta mentre anche le ragazze lo constatano.
E - Emm.. Si stavo dicendo che mi fai sentire bianca come il latte quando sto con te e non è una bella sensazione..
Dico cacciando fuori il labbro inferiore mimando una boccuccia triste.
Z - Ma tu sei la mia mozzarellina!
Mi consola baciandomi la fronte.
N - Ehi! C'è qualcosa da mangiare?
Chiede Niall affamato come non mai entrando di corsa in cucina e avventandosi sul tavolo tra Danielle e Rachel cercando mi guardare cosa stiamo preparando di buono, ma prima che possa arrivare ad un panino Rachel gli da una sberla sulla mano, che lui ritira prontamente.
R - Sono per il pranzo questi! Prendi i biscotti Niall, orso affamato che non sei altro!
Alla parola "biscotti" un megasorriso gli si disegna sul viso e trotterellando raggiunge il sacchetto con il tuo tesoro e comincia a sgranocchiare tutto felice i suoi amati biscotti.
Poi ci raggiungono anche Liam, Harry e Louis che ci annunciano che le bici sono pronte. Il lago infatti non è molto lontano da casa e per raggiungelo basta seguire un sentiero in mezzo ad un boschetto e in poco tempo si è arrivati. Così montiamo in sella, io, Rachel e Danielle dietro ai rispettivi fidanzati e Louis che porta Niall che continua a ingurgitare cibo. Mi chiedo dove metta tutto quello che mangia cavolo, ha un fisico invidiabile. L'ho sempre detto che se quelli di Abercrombie lo vedessero lo prenderebbero subito come modello.
Appoggio la testa alla schiena di Zayn e sospiro chiudendo gli occhi.
Z - Che c'è amore?
E - Niente, sono solo felice.
Non posso vederlo, ma so che sta sorridendo, come sto facendo io.
N - Ehi Lou!! Rallenta!!
L'urlo di Niall mi fa sobbalzare, mi volto verso di loro e vedo Louis sfrecciare come un lampo con uno spaventatissimo Niall intento a stringere il sacchetto e tenersi stretto alla vita di Lou.
Lo - Tranquillo biondo! So guidare una bici! E poi dobbiamo arrivare primi!
N - Perché??
LO - Non lo so!
Risponde ridendo ormai lontano dal gruppo.
LI - Qualcuno vuole fare una gara seria?
Chiede Liam rivolto a Harry e Zayn con un sorrisino di sfida.
D - Assolutamente n..
H - Certo!
Rispondone Harry tutto eccitato cominciando a correre come un forsennato.
R - Ti vorrei ricordare che se mi uccidi mi avrai sulla coscienza per sempre!
H - Tranquilla piccola, fidati di me!
E spariscono insieme a Liam e Danielle mentre Zayn continua a pedalare tranquillamente.
E - Niente gara per noi amore?
Z - Questo non è il genere di fatica che mi piace fare, lo sai.
Risponde voltando appena la testa con un sorrisetto malizioso.
E - Si lo so bene, pervertito che non sei altro!
Dico scherzando cominciando a fargli il solletico sui fianchi scatenando le sue risate che mi fanno sentire in paradiso.
Poco dopo arriviamo al lago, per ultimi ovviamente.
H - Malik, sei sempre il solito! Non affaticarti troppo eh!
Lo prende in giro Harry già disteso per terra mentre riprende fiato dopo la corsa.
Z - Almeno io sono bello e profumato, non sudato e puzzolente come voi.
Ecco tutta la vanità di Zayn che si fa sentire. Anche se lui è perfetto anche completamente sudato e spettinato e.. Ok, sempre.
LO - Io andrei a fare il bagno!
Esclama Louis togliendosi la maglia.
Concentrati per non sbavare e guarda altrove, idiota. Wow. Ok, basta.
D - Facciamo così: chi vuole fare il bagno vada subito, mentre noi prepariamo per il pranzo così poi possiamo mangiare!
I ragazzi non se lo fanno ripetere due volte, si spogliano e si catapultano in acqua urlando come bambini.
Z - Ditemi cosa fare così vi aiuto.
Come avevo previsto Zayn rimane con noi, totalmente contrario al bagno nel lago. Mi aiuta a stendere le coperte così possiamo preparare le cose per il pranzo.
R - Harry no ti prego!
Urla Rachel vedendo arrivare Harry completamente fradicio verso di lei a braccia aperte. Ma ovviamente lui non le da retta e comincia a rincorrerla per tutto il prato finché non la raggiunge e abbracciadola la fa cadere sopra di lui inzuppandola e facendola ridere.
LO - Sono stato un idiota.
Sussurra Louis guardando la scena da lontano.
E - Si, sei stato un idiota. Ma si è risolto tutto, no?
Lui annuisce e mi abbraccia. Spero davvero che si sia sia risolta questa situazione. Harry e Rachel sono una bella coppia e sinceramente lei e Louis non li vedrei bene insieme, non so perché.
LI - Su mangiamo, ho una fame da Niall!
Esclama Liam avvolgendosi in un asciugamano e prendendo posto vicino a Danielle sulla coperta.
Z - Ehi voi due piccioncini! Non riuscirete a vivere di soli baci! Dovete mangiare ogni tanto e respirare!
Urla Zayn a Harry e Rachel che sono ancora beatamente distesi per terra a risucchiarsi le tonsille a vicenda.
Dopo pranzo ci distendiamo per fare un pisolino, o meglio, tutti si addormentano tranne me. Mi giro a pancia in giù e rimango imbambolata ad ammirare Zayn che si era tolto la maglia per prendere il sole.
Z - Mi sento osservato.
Sussurra aprendo un occhio. Come un'ebete sento il viso andarmi a fuoco, ma non per il calore del sole, e non riesco a spiccicare parola se non un "scusa" quasi balbettato.
Z - Vieni qui scema.
Allarga le braccia e mi rifugio nella sua stretta facendomi riempire di baci che producono miliardi di scariche elettriche che mi percorrono tutto il corpo.
Z - Da quando in qua tremi quando stai vicino a me?
Chiede divertito accrescendo il mio imbarazzo. Alzo le spalle senza dargli una vera risposta, perché il motivo reale non lo so nemmeno io. So solo che certe volte non riesco a non guardarlo senza arrossire o senza che mi tremino le gambe.
Faccio scendere una mano dal suo viso fino a quella specie di pancetta che ha, se così si può definire, e comincio ad accarezzarlo. Quella è una delle miliardi di cose di lui che mi fanno impazzire.
Z - Credo che dovrò eliminare quella cosa che stai toccando.
E - Oh, io non credo proprio. Mi fa impazzire e tu non eliminerai un bel niente signorino.
Z - Sei sicura?
E - Assolutamente.
Rispondo sicura continuando ad accarezzarlo per poi scivolare fuori dalle sue braccia.
E - Mi prometti che se faccio una cosa non urli?
Z - Vediamo..
Gli bacio le labbra, poi lentamente scendo sul petto e ancora più giù.
Z - Amore mi sto eccitando..
E - Ssh.. I ragazzi dormono..
Continuo a baciarlo fino alla pancia dove inizio a morderlo piano. Sento già che il respiro si fa più veloce, così l'ultimo morso glielo do più forte.
Z - Ahia! Piccola..
Prima che possa svegliare gli altri mi siedo a cavalcioni sopra di lui e gli tappo la bocca con la mano cercando con tutta me stessa di trattenermi dal ridere troppo forte.
E - Piccola cosa amore?
Z - Piccola stronzatta che noi sei altro!
E - Oh addirittura!
Z - Si, mi hai fatto tanto male..
Dice con gli occhioni da cerbiatto.
E - Oh davvero? Povero il mio piccino..
Dico strofinando il mio naso contro il suo.
Z - Per penitenza stasera dovrai farmi tante coccole!
E - No ti prego! Non obbligarmi a fare la cosa che più odio al mondo!
Mi guarda offeso e mette il broncio.
Z - Sei proprio una stronzetta.
E - Ti amo tanto anche io.
Dico baciandolo dolcemente.
Z - Come faccio ad arrabbiarmi con te? Ho un'idea! Facciamo una passeggiata. Noi due, da soli.
Ci mettiamo la maglia e cominciamo a camminare lungo la riva del lago lasciando tutti gli altri ancora beatamente addormentati. Passeggiamo mano nella mano chiacchierando e ridendo, e sono felice. È bellissimo poter stare del tempo da sola con lui. Non serve che facciamo grandi cose, anche solamente camminare insieme mi fa sentire bene, come due bambini che si divertono con poco. Ecco per me è lo stesso ogni volta che lui è vicino a me, non esiste nient'altro, noi due e basta.
Dopo aver camminato per un po' ci sediamo sulla riva e continuiamo a parlare trovandoci a fare progetti per il futuro. Non vediamo l'ora di andare a Londra e iniziare ufficialmente a vivere insieme. Abbiamo già sperimentato più o meno l'esperienza della convivenza l'estate scorsa, ma non sono rimasta dai ragazzi per più di tre giorni consecutivi a causa dello stage che impediva a me e Rachel di dormire lontane dallo studio fotografico.
E - Amore mio, non vedo l'ora!
Z - Anche io piccina. Dammi un bacio.
Lo accontento volentieri, prendo il suo viso tra le mani e appoggio delicatamente le mie labbra alle sue per poi approfondire quel bacio che mi sta facendo andare in tilt il cervello. Penso che non riuscirò mai ad abituarmi totalmente a lui, ai suoi baci e alla sua dolcezza che tiene nascosta e che riserva esclusivamente a me.
Sono totalmente abbandonata alle sue labbra che quando mi schizza con l'acqua quasi mi sembra di annegare, facendomi prendere uno spavento assurdo, mentre lui scoppia a ridere di gusto.
E - Sei pazzo? Mi hai fatto prendere una paura fottuta!
Z - Oddio amore, avresti dovuto vedere la tua faccia! Ahahah!
E - Zayn Malik, io ti odio!! Vuoi la guerra?
Urlo tirando dell'acqua anche a lui. Dopo poco ci ritroviamo quasi completamente zuppi, io aggrappata alla sua schiena come un koala diretti dal gruppo che nel frattempo si è svegliato e sembra in fermento.
R - Finalmente siete tornati!
Esclama quasi preoccupata Rachel.
E - Ehi tranquilla, eravamo solo a fare una passeggiata.
R - Si ma forse non vi siete accorti che c'è un temporale in arrivo, guardate laggiù!
Noi neanche ci avevamo fatto caso, alziamo lo sguardo nella direzione che ci indica Rachel ed effettivamente dei grossi nuvoloni neri stanno raggiungendo le nostre teste.
H - Ragazzi è meglio se cominciamo a prepararci per tornare a casa. Non ci metterà molto a raggiungerci questo temporale.
E Harry aveva ragione, infatti appena saliamo sulle bici le nuvole oscurano definitivamente il cielo sopra di noi e inizia a piovigginare. Per fortuna siamo a casa quando la pioggia prede a scendere a catinelle battendo con forza sul tetto sopra di noi.
Dopo cena decidiamo di guardare un film, visto che il brutto tempo non ci permette di fare il barbecue come avevamo organizzato e anche la serata intorno al fuoco è andata a farsi benedire. Così siamo tutti distesi comodi con le nostre copertine, chi sul divano, chi per terra. Come al solito mi addormento in braccio a Zayn e mi sveglio solo quando sento che si muove sul letto accanto a me.
E - È ora di alzarsi?
Farfuglio stropicciandomi gli occhi assonata.
Z - Ma no amore, siamo appena venuti a letto.
E - Oh bene, perché io..
Non faccio in tempo a finire la frase che un lampo illumina la stanza e mi nascondo sotto le coperte.
E - Ti prego Zayn chiudi i balconi! Ho paura!
E ho ancora più paura dei tuoni. Infatti quando arriva il boato nascondo il viso contro il petto di Zayn che si è disteso accanto a me.
E - Odio il temporale.
Piagnucolo approfittando per farmi coccolare più di quando già non faccia e ad ogni tuono mi stringo più forte.
Z - Ma amore, perché hai paura se tanto ci sono qui io?
E - Oooh, tu sei mio piccolo eroe cuccioloso..
Dico strofinando il viso contro la sua maglia mentre lui mi accarezza la schiena.
Z - Comunque tu mi devi delle coccole, te lo ricordo.
E - Non mi dimentico amore, non ti preoccupare. Domani ti farò tutte quelle che vuoi, ma stanotte ho troppa paura. Per questo me le devi fare tu.
Alzo la testa e lo guardo con espressione impaurita e mi bacia accarezzandomi con una mano i capelli e con l'altro braccio mi cinge le spalle.
E - Forse se mi canti una canzone mi distrarrò dal temporale e riuscirò ad addormentarmi..
E infatti è quello che succede. Tra l'effetto soporifero delle sue carezze, i suoi baci e la sua voce calda che mi sussurra una canzone mi rilasso e mi addormento.

TO BE CONTINUED..
  
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