Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: AngelinaSpring    16/07/2012    9 recensioni
- ZIAM . Dal primo capitolo -
“Ragazzi avete perso, poche storie, lo dovete fare” dice il riccio incrociando le braccia sul petto.
“Ma Harry, cerca di ragionare!” lo supplico.
“No way Liam!” mi risponde, non vuole sentire ragioni.
“Harry ha ragione, non avreste dovuto scommettere, adesso vi tocca” si intromette Niall.
“Ma..” fa per parlare Zayn.
“Niente ma, a partire da oggi, per i prossimi trenta giorni, voi due siete una coppia” afferma Lou sorridendoci. Io e Zayn ci guardiamo senza aprir bocca, consci del fatto che ogni nostro tentativo di lamentela sarebbe inutile.
“Ah, e non dimenticate le condizioni che abbiamo posto..” ricorda Niall allegro e in quel momento penso di odiarlo, speravo nessuno se ne ricordasse.
“Dovete tenervi per mano, non potete negare la vostra relazione, e.. ”
Ecco sta per dirlo, penso.
“Vi dovete baciare in pubblico. Ma baci veri, con la lingua, tanta lingua.”
Tutti e tre ci fanno un sorriso a trentadue denti. Ci godono gli stronzi.
“Possiamo evitare quest’ultima parte?” chiedo esitante all’idea di baciare Zayn.
“No!” risponde Harry oltraggiato dalla mia proposta.
“Che sei scemo? È la parte più divertente della scommessa!”
“Posso immaginare lo sia per voi..”
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

“Ma vorresti avere davvero un cane?”
 
Mi chiede sghignazzando. Sollevo le spalle e ammetto.
 
“Sì, un cucciolo di cui prendersi cura che non sia Niall, a cui fare le coccole che non sia Harry o Lou, a te non piacerebbe?”
 
Lo dico come se fosse la cosa più ovvia del mondo.
 
“Si, ma per il prossimo mese prevedo di essere abbastanza impegnato, potrei non riuscire a stare dietro alle coccole che pretendono  due cuccioli..”
 
Mi fa l’occhiolino e mi accarezza il dorso della mano con il pollice mentre lo dice. Temo di essere diventato rosso come un peperone. Mi tiene la mano fino alla porta del camerino, me la lascia non prima di farmi un’ultima morbida carezza.
 
“Hey Liam senti..”
 
Mi ferma prima che possa aprire la porta. Lo guardo e sorrido un po’ teso, perché è improvvisamente così serio, mi chiedo. Temo voglia dirmi che si è pentito di questa storia della scommessa, che non ha tempo da perdere come che..
 
“Il bacio di prima..”
 
Ecco, gli ha fatto schifo pure quello, mi sento un totale idiota. Mi rigiro verso la porta, con la mano già sulla maniglia.
 
“Aspetta! Un attimo solo..”
 
Mi ferma appoggiando la sua mano sulla mia. Mi rigiro e aspetto che mi dia il colpo di grazia.
 
“Dicevo.. mi è piaciuto.”
 
E sorride. Il colpo di grazia arriva, ma non è una scarica di dolore, come quella che mi stavo aspettato, no, è una sorta di calore, di benessere, è una meraviglia. Il cuore mi finisce in gola, le gambe diventano molli. Cerco di dire qualcosa, di non sembrare un totale rincretinito con la faccia da pesce lesso, ma il suo sorriso, quello che ha appena detto..
 
“Posso dedurre sia piaciuto anche a te?”
 
Dice avvicinando il suo viso pericolosamente al mio, annuisco leggermente e fisso lo sguardo sulle sue belle labbra, fino a quando non riesco più a mettere a fuoco, e allora chiudo semplicemente gli occhi, sento il suo respiro caldo sulla guancia, la punta del suo naso che mi sfiora. Vorrei fare qualcosa, vorrei muovermi, vorrei baciarlo, vorrei baciarlo da morire.. Inclina leggermente il suo volto verso il mio, i capelli mi solleticano la guancia, con una mano mi accarezza la nuca, mi spinge delicatamente verso di se..
 
“Che diavolo ci fate ancora qui voi due?”
 
Apro gli occhi di scatto e faccio un passo indietro, perdo l’equilibrio e cado come un sacco di patate con il culo a terra, ho il cuore che mi batte a mille, non so se per quello che stava per succedere con il moro o per lo spavento micidiale che mi ha fatto prendere Greg urlando come una donna isterica in quel modo.
 
“Alzati, non perdere tempo, dobbiamo andare!”
 
Mi dice il nostro agente piantandomisi di fronte e porgendomi una mano.
 
“Grazie..”
 
Dico afferrando la mano e facendo leva sulle gambe per tirarmi su.
 
“..per avermi fatto quasi venire un infarto.”
 
Concludo una volta in piedi, massaggiandomi il fondoschiena dolorante. Guardo Zayn, con una mano è appoggiato al muro, con l’altra stringe la maglietta all’altezza del cuore. Evidentemente anche a lui è venuto un colpo.
 
“Basta cazzeggiare, recuperate le vostre cose, tra due minuti vi voglio vedere in auto.”
 
Dice il pazzo aspirante omicida e si dirige a grandi falcate verso l’uscita che da sul retro del palazzo.
 
“Stai bene?”
 
Chiedo al moro poggiandoli una mano sulla spalla.
 
“Sì, non ti preoccupare. Il tuo culo piuttosto?”
 
Mi chiede sorridendo e aprendo la porta. Entro dietro di lui e cerco con lo sguardo la borsa. Mi chino per prenderla e sento una fitta.
 
“Potrebbe stare meglio il mio culo, decisamente..”
 
Rispondo massaggiandomelo ancora e tirandomi su con la mia roba in mano. Mi giro e lo vedo con lo sguardo abbassato, esattamente all’altezza del mio..
 
“Mi stavi forse guardando il culo Zayn Malik?”
 
Gli chiedo divertito, arrossendo leggermente all’idea.
 
“Controllavo solo il suo stato.”
 
Risponde lui innocente, si gira ed esce senza aggiungere altro. Lo seguo, metto la borsa in spalla e chiudo la porta. Lui è un paio di passi avanti.
 
“Ah comunque, lo stato è ottimo, non temere.”
 
Precisa girandosi per lanciarmi un’occhiata veloce. Arrossisco come una ragazzina. Lo seguo aumentando il ritmo. In un attimo siamo seduti in limo con gli altri.
 
“Ragazzi, era molto affollato il nostro camerino?”
 
Chiede Harry senza degnarci di uno sguardo, mentre gioca arrotolandosi una ciocca di capelli sull’indice.
 
“Eh? Ma di che parli?”
 
Chiedo alzando un sopracciglio.
 
“Doveva essere sicuramente zeppo di gente se vi siete trattenuti fino ad adesso..”
 
Lancio uno sguardo a Zayn, lui sorride leggermente rosso, è imbarazzato, come ha fatto a capire di che parla il nudista, mi chiedo.
 
“Continuo a non capire..”
 
Sospiro.
 
“Ti spiego Lì.”
 
Afferma Niall con tono comprensivo.
 
“Harry sta cercando di insinuare che siete stati occupati a sbaciucchiarvi fino ad adesso, e dato che il fatto di sbaciucchiarvi in pubblico è una delle condizioni della scommessa, da per scontato che dovesse esserci un pubblico ad assistere. Chiaro?”
 
Arrossisco all’istante.
 
“Cretino!”
 
Esclamo all’indirizzo del riccio. Gli altri scoppiano a ridere, anche Zayn senza più l’ombra del precedente imbarazzo.
 
“Io non resterei scandalizzato dall’assenza del pubblico.. secondo me si sbaciucchiavano perché volevano farlo, poco gli importa della scommessa a questi due..”
 
Afferma Lou facendomi l’occhiolino.
 
“Ragazzi!”
 
Lou ringrazia Greg, ti ha appena salvato da una morte lenta e dolorosa, penso mentre con lo sguardo cerco di trucidare il cretino.
 
“Ci vediamo tra mezz’ora all’aeroporto.”
 
Sbatte la porta con tutta la grazia di cui dispone, che uomo meraviglioso.
 
“My god, sto morendo di fame, non vedo l’ora di arrivare a casa.”
 
Piagnucola Niall.
 
“Tu stai sempre morendo di fame tesoro!”
 
Lo corregge Lou, calcando di proposito sulla parola ‘sempre’, poi gli sorride dolce e si gode il suo faccino offeso.
 
“Io invece sono stanco morto, non vedo l’ora di buttarmi in un letto..”
 
Sospira Harry, e appoggia la testa sulla spalla di Niall, chiude gli occhi, il biondo gli passa un braccio attorno alle spalle e li chiude a sua volta.
 
“Altra cosa assolutamente normale. Il signor Styles non vede l’ora di buttarsi in un letto, se capite che intendo. Sarei preoccupato se affermasse il contrario!”
 
Rincara la dose, evidentemente in forma Lou. Ci limitiamo a sghignazzare un po’ ai danni del riccio, che non ribatte, nemmeno apre gli occhi.  Solleva solo la mano, chiudendola a pugno la rivolge verso di noi, con grazia solleva il dito medio, mandandoci allegramente a fare in culo.
 
“Ohh oh oh oh if I have a moment, I’d capture that moment, You will be right here next to me..”
 
Zayn si solleva leggermente dal sedile e tira fuori il cellulare dalla tasca dei pantaloni stretti.
 
“Pronto? Mamma..”
 
Parla piano per non dare fastidio agli altri, anche se credo a nessuno importi. Niall e Harry stanno praticamente dormendo uno sopra l’altro, ed è incredibile quanto sembrino innocenti e teneri quando stanno fermi e zitti, Lou cazzeggia con il cellulare, prima l’ho visto scattare una foto ai due belli addormentati e poi sghignazzare, sicuramente starà aggiornando e postando cose imbarazzanti su noi altri in twitter.
 
“È successo questa mattina mamma, ti prego..”
 
Ascolto la voce tranquilla del moro e mi limito a guardare fuori dal finestrino mentre con le mani torturo il ciondolo del braccialetto che porto al polso, la mia attenzione è rivolta ad altro però, il suo profumo, One Million, la sua voce bassa e sexy, il suo ginocchio a contatto con il mio..
 
“Grazie, anche io ne sono molto felice.”
 
Sorrido sentendo lo stomaco leggermente sottosopra.
 
“Mamma! Ti prego, non sono un bambino, non è la mia prima relazione, non devi rispiegarmi tutta la storia del fiore e dell’ape..”
 
Lo sento esclamare leggermente offeso, lo guardo con la coda dell’occhio, e tutto rosso. Bellissimo.
 
“Te lo giuro, quando sarà il momento prenderemo tutte le precauzioni necessarie..”
 
Il mio cuore perde un battito dopo la sua ultima battuta, un brivido mi scende lungo la schiena, sento improvvisamente un caldo tremendo, e sento i pantaloni maledettamente stretti.
 
“Certo che verrà a cena da noi, non ti preoccupare, ne sarà felicissimo.”
 
Mi giro di scatto verso il moro, lo guardo con la bocca leggermente aperta. Lui mi guarda, appoggia la mano aperta sulla mia coscia in una leggera carezza e sorride. Il calore che sento sembra aumentare ancora, come se fosse possibile ribollire al proprio interno.
 
“Vero Liam?”
 
Mi chiede con quella voce bassa che mi fa venire voglia di.. sospiro e cerco di respirare in modo normale e soprattutto di regolare il battito cardiaco, se fossi una pentola a pressione sarei esploso.
 
“C-certo.”
 
Rispondo cercando di darmi un contegno, e lo vedo sghignazzare.
 
“Quando vuoi mamma, solo non questa sera, perché..”
 
Evidentemente viene interrotto perché non finisce la frase, ma lo vedo arrossire di nuovo.
 
“Ma che hai capito?! Oh cielo! E dì a quel mostro di mia sorella che sento quello che dice!”
 
Cosa gli avrà detto, penso. Gli lancio uno sguardo interrogativo e lui mi fa un segno con la mano come per dire ‘Dopo te lo spiego’. Annuisco e riporto la mia attenzione al paesaggio che scorre fuori dal finestrino, cercando di eliminare dalla mente l’immagine di noi due che ‘prendiamo tutte le precauzioni necessarie’.
 
“Va bene, scusami. Certo, grazie. Anche io.”
 
Dopo un attimo di silenzio aggiunge.
 
“Anche lui vi saluta.”
 
Vedo il suo riflesso nel vetro del finestrino, mi guarda con il capo leggermente inclinato e un piccolo sorriso sulle labbra. È bellissimo, non posso fare a meno di pensarlo ogni trenta secondi.
 
 
 
Cari lettori, grazie per essere arrivati fino alla fine, grazie per il vostro sostegno. Vi amo, in modo incondizionato. Spero nessuno sia rimasto deluso, e nel caso in cui qualcosa vi abbia lasciato l’amaro in bocca, vi prego, fatemelo sapere. Voglio poter migliorare, voglio scrivere al meglio per farvi emozionare ed appassionare, aiutatemi a riuscirci. :D
 
Un caloroso abbraccio <3
 
PS: Non ho riletto, avevo troppa voglia di pubblicare, chiedo scusa per eventuali errori di distrazione *///*

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: AngelinaSpring