Sam’s pov
Mi ero allontanato per prendere un paio di lattine di birra per aspettare che Zayn si svegliasse e tornai indietro. All'alba, dopo che il sole era già spuntato, Zayn si svegliò.
-buon giorno principessina!
-cosa è successo, ho un gran mal di testa! Non si ricordava nulla.
-ti sei trasformato per la prima volta!! Gli porsi l’altra lattina
-grazie. La prese ma non l’aprì
Dopo un minuto di silenzio mi chiese
-come fai a sapere queste cose?
-quali cose??
-tutte queste cose sui lupi mannari.
-be a dire il vero, anche io sono un lupo mannaro
-tu sei cosa!?!? Da quanto tempo?
-5 anni…
-da quando ne avevi 12??
-no! Da quando ne avevo 15!
-ma se hai 17 anni
-no in verità ne ho 20. Sorseggiai un po di birra.
-e… com’è successo?
Non mi piaceva parlare di me ma, prima o poi dovevo affrontare il  mio passato, così decisi di parlargliene
-la mia storia è molto simile alla tua, però non c’era nessuno che mi ha aiutato: tornavo a casa, non mi ero accorto di che ore erano, non passai per la solta strada illuminata, decisi di prendere un vicolo più veloce che prendevo la mattina, solamente che la notte li era buio pesto e decisi di tornare indietro, mi girai e vidi due occhi gialli, il lupo mi saltò addosso e mi morse, fuggii- mi toccai la spalla destra- tornai a casa correndo, e da li cominciarono le trasformazioni, fuggii di casa il giorno dopo- sospirai- e poi dopo un paio d’anni riuscii a controllarmi e infine… eccomi qua!  Mi alzai e gli tesi la mano.
-Mi dispiace…
-Su dai! Non devi dispiacerti, e poi non devi comprare un regalo a quella tua amica… com’è che si chiamava… ah! Si! Sharon!
-hai ragione! Si alzò ma a quest’ora i giardini son chiusi, come facciamo ad uscire.
-ma mi prendi per il culo, o cosa? Presi un po di rincorsa e scavalcai il recinto. Mi seguì a ruota Zayn.
-visto Zayn non era così difficile, comunque ora io vado a casa ci troviamo lì?
-va bene! A dopo!
Zayn’s pov
Ero scioccato non pensavo che Sam avesse avuto una vita così difficile, però io ho fiducia in lui e spero mi aiuti ad affrontare il mio “problema”. Ora so quello che sono, spero solo di non mettere in pericolo i miei amici… a proposito di amici, devo parlare con Evelyne. Entrai di corsa in un negozio di articoli da regalo, vidi una meravigliosa collanina, era fatta apposta per Sharon, la comprai subito e mi feci fare un pacchetto regalo. Tornai a casa, Sam era addormentato sul divano, e vidi Evelyne in cucina, entrai e chiusi la porta, mi guardò, sapeva già cosa dovevo direle
-senti Eve, per la notte scorsa…
-stai tranquillo non ho detto nulla a Harry
-non so cosa sia successo, so solo che la mattina dopo mi son ricordato di essere andato a letto con te.
-senti, non so nemmeno io cos’è successo ma è meglio che non ne parliamo ok?
-si hai ragione.
Uscii dalla porta e tornando in camera vidi Harry, mi saluto sorridendo, mi sentii veramente in colpa, ero andato a letto con la sua ragazza, mi chiusi e mi sdraiai sul letto. Avevo troppe cose per la testa, Harry, Evelyne, Sharon, Sam, così  tante che mi che mi addormentai.
Mi svegliai  che erano circa le 18-18.30 pensai a Sharon, sarebbe arrivata da un momento all’altro, mi docciai mi vestii e scesi giù. Presi il regalo e… giusto in tempo era appena entrata. La casa era addobbata a festa, c’era un grandissimo festone all’entrata con scritto “ben tornata Sharon” ci abbracciammo e le chiesi
-ti son mancato?
-non immagini quanto! Ah! Carino il tuo amico. Mi sorrise.
- ma chi Sam??
-si!
-ahahaha! Le diedi il mio regalo, lo aprì
-e meravigliosa grazie!- Mi abbracciò – senti... me la puoi mettere?
-ehm… si certo!- gliela misi- ti sta meravigliosamente bene!
-grazie! mi diede un bacio e andò dagli altri.
Io e Sharon eravamo fidanzati, prima che partisse, poi come rapporto a distanza non ha funzionato e alla fine ci siamo lasciati. Ero contento che fosse tonata, ma avevo paura di fargli del male dopo quello che sono diventato, poi credo che niente tornerà più come prima.
-hey Zayn! Carina la tua amica!
-chi Sharon?
-si! Ma… state insieme.
-stavamo… sospirai.
-dai non ci pensare e divertiti! Hanno fatto diventare la casa come una discoteca e tu stai qui a sospirare, su dai buttati nella mischia! Mi spinse al centro, e così iniziai a ballare e a divertirmi.
Niall’s pov
Non avevo ancora avuto tempo di parlare con Sharon, gli volevo parlare di Sam, ma la vidi già con lui. Ma aspetta un secondo, Sam… sta flertando con Sharon e sembra che lei ci stia, Sharon non può farmi questo ne avevamo parlato al telefono Sam è mio e non gli permetterò di rubarmelo, com’è che si dice… in guerra e amore tutto è lecito, feci un ghigno. Mi avvicinai a loro e cominciai a parlare
-ciao Sharon!!
-ciao Niall!! Mi sorrise
-ehi! Ciao! Mi disse Sam, stavo per scioglermi
-c-ciao Sam. Era davvero difficile parlare con lui.
-come va??
-benissimo, non sai quanto sono contenta di essere tornata a Londra, e poi non ricordavo ci fossero dei bei fusti così. Diede un pugnetto a Sam.
-ahahaha dai Sharon non esagerare. Disse Sam
-io vado a prendere da bere vieni anche tu Sam?? Disse Sharon
-si certo! Rispose Sam
-io vi aspetto qua! Mi intromisi
Gli aspettai, ma dopo 5 minuti non li vidi tornare e gli
-ehi! Zayn, hai visto Sam e Sharon??
-si son saliti su, perché?
-no così gli dovevo dire un cosa.
-ah! Ok.
Salii su ma non gli vidi, sentii dei rumori che venivano dalla camera di Sam, sbirciai dalla serratura e vidi che Sharon era a letto con Sam, lo stavano facendo, come ha potuto farmi questo, mi sentivo tradito, scesi giù di corsa e cominciai a bere sino a quando non fui ubriaco, poi mi addormentai sul divano.