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Autore: leyumm    18/07/2012    4 recensioni
"Driiiin, driiin"
avevo sempre odiato il suono della sveglia perchè mi ricordava quando mio fratello Louis se ne andò via da casa per inseguire il suo sogno di fare il cantante. Prima mi svegliava sempre lui, era un punto di riferimento per me, ero contenta per lui perchè stava facendo quello che amava ma a volte non riuscivo ad accettarlo. Mi mancava terribilmente.
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Happily ever after.

 

Mi svegliai strana, come se mi mancasse qualcosa. Ah si, quel qualcosa era Harry. 

Mi alzai spostando la mano di Zayn dalla mia pancia, era così tenero quando dormiva e mi dispiaceva svegliarlo.

-"Hey Zayn, è ora di alzarsi" gli sussurrai all'orecchio.

Farfugliò qualcosa di impercepibile.

-"Vuoi che ti svegli con le brutte maniere?" lo sfidai.

-"Tanto non mi storceresti neanche un capello" ironizzò ancora con gli occhi chiusi.

-"Beh, sfida accettata!" lasciai la camera per andare in cucina. Aprii la credenza alzandomi sulle punte. 

Questa no, troppo piccola; quest'altra neanche, troppo stretta; eccola, perfetta!

Trovai una scodella per l'insalata, qualla andava benissimo. La riempii d'acqua, era la la vendetta perfetta.

Corsi in camera facendo cadere la metà dell'acqua dalla ciotola, quanto ero imbranata.

-"Adesso ti svegli?" buttai tutta l'acqua sopra di lui, era fradicio.

Lui, urando si alzò dal letto e corse verso di me.

-"Vieni qui, fatti abbracciaaare" mi disse rincorrendomi.

-"Ahhh, no" gridai mentre lui mi cinse i fianchi in un abbraccio fresco, troppo. Ecco, ero zuppa anche io adesso.

Ci asciugammo e ci vestimmo in meno di mezz'ora e sfrecciammo tra le strade di Holmes Chapel per andare all'ospedale.

 

-"Anne...- entrai da sola nella camera d'ospedale e mi fermai davanti al corpo steso di Anne; le presi la mano - so che ti sveglierai, tu ti devi svegliare - la guardai ancora un po' - grazie Anne, grazie di aver creato la ragione della mia vita, grazie di tutto, sei sempe stata una donna meravigliosa e continuerai ad esserlo"

Sentii qualcosa sotto la mia mano muoversi un po'. I suoi occhi si aprirono leggermente rimanendo socchiusi.

-"Anne, ti sei svegliata! - quasi urlai dalla gioia - Harry, Harry corri! Tua madre si è svegliata!" gridai.

Harry corse subito in camera andando ad abbracciare la madre. Erano così dolci. In quel preciso momento scoppiarono a piangere tutti e due, madre e figlio. Però quella volta, di felicità.

Chiamammo subito i medici che accorsero a vedere se andava tutto bene. Si, ero così felice.

Entrarono in camera anche gli altri ragazzi a salutare Anne. Quando se ne andarono tutti rimanemmo soltanto io, Harry e lei.

Anne si alzò e si mise a sedere sul lettino, stava bene. Si mise le mani dietro al collo e facendosi aiutare da Harry a slacciarla, mi porse la sua collana.

-"Tieni Angelica, questa è la collana che mi regalò il padre di Harry dopo il nostro matrimonio e io voglio che la abbia tu" me la appoggiò nella mano.

-"Oddio..no Anne, non posso davvero accettarla" le dissi commossa. Sapevo di non poterla accettare, dopo la scomparsa del padre di Harry era una delle cose più importanti che le era rimasta di lui.

-"So che sarai la donna di mio figlio, so che vi amate più di quanto amiate voi stessi. Pensa che è come se fosse un regalo da parte mia per ringraziarti di rendere felice Harry" mi disse sorridendo.

Che dovevo fare? Accettarla? Oppure no? Harry mi guardava soddisfatto, si avvicinò a me e prese la collana dalla mia mano, mi venne dietro e mi alzò i capelli. Abbassai la testa e vidi la collana al mio collo, era meravigliosa, chissà quanto valesse per Anne, eppure me l'aveva regalata.

Mi buttai tra le braccia di Anne ringraziandola con le lacrime agli occhi e poi mi girai verso di Harry guardandolo.

-"Potete baciarvi anche davanti a me eh?!" esclamò Anne vedendo che desideravamo farlo.

Scoppiammo tutti e tre in una fragorosa risata che poi si fermò quando Harry prese il mio mento con la mano e unì le sue labbra alle mie. Anne si mise ad applaudire e noi ridendo continuavamo a baciarci, era come ossigeno per me.

I medici ci dissero che Anne doveva rimanere altri due gironi all'ospedale per controllarla bene e poi sarebbe potuta ritornare a casa.

Questi giorni passarono in un lampo e così in quel Giovedì di calda mattinata partimmo per la montagna, a casa dei nonni materni di Hazza. Eravamo io, Harry, Anne, Niall e Zayn in una macchina e Louis, Eleanor, Liam e Danielle nell'altra. I nonni avevano saputo di Anne e così non vedevano l'ora di rivederla e io di conoscerli.

Il tragitto non fu noioso, al contario, tra chiacchiere, risate e canti passò in un attimo. Appena arrivati Harry mi presentò subito quei due signorotti non molto anziani che mi accolsero con molta ospitalità e allegria. Parlammo un po' di noi e ci conoscemmo un po', erano così divertenti. Zayn già stava flirtando con la cugina di Harry, speravo fosse quella giusta per lui, si assomigliavano molto e già li vedevo come una coppia.

Harry mi portò fuori dalla casa a farmi vedere l'immenso giardino dei nonni. Arrivammo davanti a due cavalli enormi, erano bellissimi. Non mi intendevo molto di cavalli quindi non so dirvi di che razza erano, come erano o altre cose. Posso dirvi soltanto che erano altissimi.

-"Facciamo un giro?" mi disse Harry accennandomi con la testa i due cavalli.

"Mi piacerebbe ma...non ci so andare.." esitai.

-"Non ti preoccupare è facile" mi spiegò qualche piccola regola e mi aiutò a salire visto che io, impacciata come ero, al primo tentantivo caddi a terra.

Harry salì sull'altro e partimmo piano facendo il giro del giardino, mi sentivo altissima e non avevo poi così tanta paura. Ad un tratto sentii un fruscio sotto ai piedi del mio cavallo. 

Iniziò ad imbizzarrirsi e si alzò su due zampe. Il mio cuore batteva forte, sempre più forte, adesso si che avevo paura. Cercai di tenermi stretta alle redini ma ad un tratto mi scivolarono e lasciai la presa. Chiusi gli occhi, sapevo di fari male. Ad un certo punto però, non mi ritrovai a terra ma tra le braccia di Harry, mi aveva salvata.

Mi girò verso di lui guardandomi negli occhi.

-"Ti amo" gli dissi avvicinandomi alle sue labbra.

-"Ti amo" mi sussurrò baciandomi dolcemente.

Quante ne avevamo passate insieme, troppe...cose che avrei rifatto molte altre volte con lui accanto.


E vissero tutti felici e contenti (?) AHAHAHAHAH

Ehii, già...era l'ultimo capitolo!Sapete, mi dispiace un po' perchè

mi ero affezionata a questa storia. Beh volevo ringraziarvi tutte

per averla recensita, messa nelle seguite o preferite. Grazie di cuore :') 

  
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