Secondo di
questa serie di momenti/ricordi, parla di remus
davanti alla tomba di lily e james…
Solo un girasole…
E tutto è
cambiato da quella sera, james… lily…
perché
ve ne siete andati lasciando un buco nel mondo?
È
sbagliato!
E non
è giusto…oppure semplicemente ho perso i miei migliori amici.
Mi
mancate ragazzi, se non fosse così forse non sarei
qui.
La nebbia è fitta e un vento
gelido spazza un pomeriggio di inizio settembre.
Una sola figura se ne sta ritta davanti
a due lapidi, nel cimtero di godric’s
hallow.
Il volto scavato dell’uomo
deturpato da alcune ciatrici è chino, il pugno
stretto intorno a un delicato girasole.
È strana la vita ragazzi, un’ora prima parlavo con voi, e poi…tutto finito in un
attimo.
Sirus
aveva riso e tu come sempre l’avevi zittito, Harry
stava dormendo, non dovevamo certo svegliarlo.
Eravamo
tutti lì in salotto.
Il fuoco scoppiettava nel camino e sul tavolo
se ne stavano cinque burrobirre.
Sirius
e James parlavano di Quidditch,
del futuro successo del pargolo, io riflettevo più sul lato culturale.
Tu
arrabbiata, Lily, ti eri imbronciata e opposta, mai avresti
permesso che tuo figlio diventasse un malandrino. Peter…beh
lui era stranamente silenzioso, non guardava James
ammirato come sempre…era strano.
Lily,
avrei dovuto capire tante cose…di certo mai avrei pensato di perdervi tutti insieme.
L’uomo si china e siede accanto
alla tomba.
Incurante dell’erba ghiacciata che
gli bagna i pantaloni rattoppati, incurante del vento che gli sferza il viso…
Solo il capo abbandonato a quelle
due foto sorridenti.
Quella
sera ho perso amici, ho perso voi…ho perso tutto quello che più bello avevo.
È rimasto solo Harry,
quel bambino che tanto ti somiglia, James, che ti
riflette quasi quanto una goccia d’acqua e che sarà solo.
Dovrà
affrontare tutto senza voi, i migliori genitori che
qualcuno poteva desiderare.
E io
me ne sono andato senza potere fare nulla…
Due sottili lacrime gli rigano il
volto.
Un pugno piantato nel terreno e la tristezza
più grande. Appoggia con delicatezza il fiore accanto alla lapide. Una pioggerellina
lieve comincia a cadere…
Sarà comunque un bambino fortunato. Saprà sempre di aver avuto,
anche se per poco, come genitori due delle persone più
meravigliose.
E con
il vostro coraggio nel sangue ce la farà.
E so
che farà di tutto per distruggere chi vi ha portato via da lui…
L’uomo si rialza, un ultimo sguardo prima di allontanarsi. È rimasto solo un
fiore.
Un enorme girasole che illumina quell’angolo buio di mondo.
Proprio accantodue
nomi, Jjames
Potter e Lily Evans.
Due volti sorridenti.
Quelli di due ragazzi troppo giovani per andarsene. Proprio sotto una gazzetta del profeta,IN Èrima pagina la foto di un
bambino. Gli occhi nocciola, profondi. I pochi capelli già
spettinati e un segno saettato sulla fronte da neonato.
Il titolo recita così:
Voldemort è morto.
Un bambino
l’ha sconfitto ed è sopravvissuto, Harry Potter.
Triste
anche questa!!! Uffi ma mi
vengono solo così!ecco un altro capitoletto su i malandrini e la loro amicizia.
Nel primo parla James, in quell’attimo
dolcissimo con il suo bambino, e ora Remus davanti
alla loro tomba. Ringrazio infinitamente chi ha recensito fatemi sapere al più
presto!!!!
p.s. ho messo un girasole perché penso che in quel fiore si
riflessa tutta la gioia che lily e james sapevano dare…
grazie un
bacio
juju