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Autore: StylesBoxer    20/07/2012    2 recensioni
“Sei bellissima stasera” mi sussurrò ad un orecchio.
“Posso essere il tuo principe? Non porto lo smoking azzurro ma ho tutte le capacità di un principe” mi disse, con un sorriso stampato sul volto.
“Ad esempio?” gli chiesi io, forse per … provocarlo?
“Dimmi tu cos’ho io di principesco” stai al gioco, eh Malik?!
“Non lo so, hai dei begli occhi, dei capelli da invidia, un sorriso che ti fa sciogliere ogni volta che lo vedi, sei sicuro e allo stesso tempo timido, quando vuoi sai essere un buon ascoltatore, sei simpatico…” non riuscii a finire la frase perché mi ritrovai le sue labbra a premere delicatamente sulle mie e la sua lingua a danzare allegramente con la mia.
In quel momento non desideravo altro, mi sentivo completa e felice, finalmente.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ormai era passata una settimana, facevamo sempre la stessa vita: dormire, mangiare, passeggiare, mangiare, guardare la tv, mangiare e dormire… Tranne per Niall, il quale, qualunque attività facesse, si ritrovava sempre a mangiare.
Ormai eravamo arrivati a Luglio, ma non mi preoccupavo che le vacanze stessero finendo perché  avrei avuto un altro anno di vacanza, eh si… Avevo preso una pausa dalla scuola superiore, e con me Liam, Harry, Niall e Zayn. Louis ha già finito la scuola l’anno scorso e non è andato all’università –e nemmeno credo ci andrà, data la sua scarsa voglia di studiare-
Erano le dieci di mattina e già mi ritrovavo a fare certi pensieri saggi, ‘la vicinanza a Liam mi fa quest’effetto, non c’è altra soluzione.’ Mi ritrovai a pensare.
Mi rigirai dall’altro lato del letto, intenta a svegliare Zayn ma lui non era lì. Bene, non c’è Za… ‘Dove diamine sta Zayn?’ mi ritrovai a pensare.
Non ci volle molto a trovare la risposta, perché vidi Zayn che si era letteralmente buttato a sacco di patate di fianco a me sul letto.
«Buongiorno, bella addormentata» mi sussurrò lui, baciandomi una guancia.
Mugugnai qualcosa simile ad un ‘buongiorno anche a te’, senza molti risultati.
«Louis mi ha detto di svegliarti e dirti che oggi si va in piscina» disse, impassibile. Sapevo che a lui non piaceva molto l’acqua, come me, d'altronde.
Annuii.. Non mi piaceva il mare perché era pieno di coppiette che si sbaciucchiavano nell’acqua, tante modelle che sculettano sul bagnasciuga mentre nella piscina era un po’ diverso...Ma ci andavo per far compagnia ai miei amici. Che poi sarei rimasta sotto l’ombrellone a prendere il sole, non che non fossi abbronzata, anzi! Ma non mi piaceva essere un pesce nell’acqua.
Lasciai Zayn nel letto e mi diressi al piano di sotto per prendere il costume.
Lo presi e risalii in camera per prendere i vestiti.
Mi diressi in bagno, mi misi il costume e sopra la maglietta con gli shorts, scesi a fare colazione e la cucina era vuota. ‘saranno a prepararsi’ pensai.
Finii la colazione e sentii dei passi verso il salotto, poi un bacio sul collo seguito da un
«Buongiorno tesoro» di Harry.
Mi rigirai e gli sussurrai un ‘buongiorno’.

Io, Harry e Zayn in una macchina –guidata da Harry- e Liam, Louis e Niall in un’altra.

Zayn si mise avanti e io dietro, immersa nella musica.

***

Ero troppo immersa nei miei pensieri per accorgermi che avevamo superato la piscina e che ci trovavamo davanti una casa. Ed anche una bella casa, aggiungerei.
Harry mi aprì la portiera, per farmi scendere.
Mi catapultai contro Louis.
«Dove siamo? Non dovevamo andare in piscina?» gli chiesi.
«E infatti ci siamo, questa casa è dei genitori di Liam, ma loro sono in vacanza e Liam ha le chiavi. E anche la piscina» mi sorrise.
Tornai in macchina e presi la borsa, ma la borsa non c’era.
«Ary, l’ho presa io per te» una voce alle mie spalle mi fece sobbalzare.
«Grazie, Harry» lo ringraziai, prendendo la borsa.
Liam estrasse un mazzo di chiavi e ne infilò una nella porta.
«Ragazzi, non toccate nulla, non sfiorate nulla, non respirate su nulla, non mangiate su nulla, non be..» cominciò Liam, ma io lo bloccai «Ok, andiamo in piscina.»
Quel giardino era immenso, con fiori e piante curatissime, una piscina enorme e una fontana… La casa-sogno, praticamente.
Mi tolsi i vestiti, rimanendo in costume.
Tornarono anche Liam e Niall che nel frattempo stavano trovando qualcosa da mangiare per il piccolo irlandese e i ragazzi si tuffarono nell’acqua, tutti tranne me e Zayn che non avevamo intenzione di entrare.
«Perché non entri?» mi chiese Zayn.
«Non mi va- gli risposi- e tu?»
«Se te lo dico riderai » quella non era una domanda, era un’affermazione.
«Prometto che non riderò» lo rassicurai io.
Chiuse gli occhi e, inaspettatamente, mi prese una mano tra le sue e cominciò a parlare.
«Ho paura dell’acqua, da sempre, ma non lo sa quasi nessuno perché non mi piace confidare il mio segreto alle persone. E poi, ammettiamolo, con un fisico come il mio –si indicò i pettorali- che non sappia nuotare non lo si può nemmeno minimamente sospettare» mi disse, sorridendo all'ultima parte.
«Si, sono dei bei pettorai- dissi ridendo con lui- comunque so cosa significa aver paura dell’acqua, diciamo che un po’ di terrore ce l’ho anch’io. Ma affronteremo tutto insieme, come amici i quali siamo.» dissi, mentre un sorriso si faceva spazio sui nostri volti.
Zayn mi attirò a se, stringendomi in un abbraccio, che ricambiai. Affondai la testa nell'incavo del suo collo e lui, con le sue mani, mi accarezzava la schiena. Aveva un profumo di menta. Menta e tabacco.
«Ci buttiamo insieme?» mi chiese d'un tratto Zayn, staccandosi dall'abbraccio.
«Lo faresti?» gli chiesi io, a mia volta.
«Con te, si» disse, accecandomi con uno dei suoi sorrisi.
Si alzò dalla sdraio e mi prese in braccio, a stile principessa.
«So camminare, sai?» gli chiesi io, terribilmente in imbarazzo.
«Così è più bello» disse lui, scoccandomi un bacio sulla guancia. In una frazione di secondo mi ritrovai sott'acqua, ancora attaccata a Zayn e lui stretto a me.
Risalimmo insieme, ancora appiccicati. O meglio, Zayn stava appiccicato a me e io dovevo reggermi a lui per non affondare.
Scoppiammo a ridere entrambi, staccandoci e raggiungendo gli altri.
«Sei riuscita a far entrare Zayn in acqua? Quali poteri hai, Tomlinson?» mi chiese Louis.
«Io rassicuro la gente, altro-Tomlinson, invece di ridergli contro» dissi io, lanciando sguardi a tutti.
«Beh, che ne dite di fare due passaggi a pallavolo?» propose Liam.

Pranzammo nel giardino di Liam e parlammo del più e del meno.

Alle due decidemmo di rientrare in piscina, in fondo non avevamo mangiato tanto.

Io e Zayn restammo a bordo piscina, mentre gli altri ci invitavano ogni cinque secondi a entrare con loro.

Alle tre e mezzo, con Zayn andammo a sederci sulla sdraio.
«Allora, come te la passi a ragazzi?» mi chiese lui.
Tasto dolente, Malik.
Schivai l’argomento con un ‘non me la passo’ «e tu?» gli chiesi.
In tutta risposta, alzò le spalle. «Non ho mai trovato il vero amore.» disse, con lo sguardo basso.
Lo guardai per bene e notai che era veramente bellissimo. «Ti capisco» gli dissi, in tutta risposta.
Il pomeriggio lo passammo conoscendoci.

***

Arrivati a casa, ci facemmo una doccia e poi preparammo la cena.
Questa volta, fu Harry a cucinare e ci deliziò con delle fettine di pollo e delle patate –per la felicità di Niall- e tutti apprezzammo la cena.
Alle undici, io, Liam e Zayn decidemmo di salire in camera. Era prestino e avremmo parlato un po’.
Dopo esserci messi in ‘pigiama’ –se così vogliamo chiamare i boxer di Zayn- ci coricammo. Zayn stava stretto a me e Liam nell’altro letto. Iniziammo a parlare del più e del meno, finchè Liam ci fece una domanda davvero strana.
«Cosa c’è tra voi due?» chiese, indicando prima me e poi Zayn.
«Niente» rispondemmo all’unisono io e Zayn per poi guardarci negli occhi e scoppiare a ridere.
«A me non la date a bere. In ogni caso, state bene insieme» confessò Liam, guardandoci.
«Forse» commentò Zayn, sottovoce.
Qualcuno bussò alla porta.
«Buonanotte ragazzi» disse Niall, mandandomi un bacio.
«Notte ragazzi. Notte bella, sogni d’oro» disse Harry, avvicinandosi al letto per lasciarmi un bacio sul collo.
«Buonanotte, riccio» gli sussurrai all’orecchio, prima che lasciasse la stanza.
«Malik, Malik, Malik- recitò Louis, in tono tragico- non lo sai che le sorelle degli amici hanno i baffi?» gli chiese.
«Louis, il mondo di Patty?» gli chiese Zayn.
«Lou, a certi livelli?!» gli chiesi io, posandomi una mano sul cuore in segno di disperazione.
«No, non guardo il mondo di patty, ogni giorno su Boing» ci disse Louis, offeso.
«Come ti pare, fratello. Togliti dai piedi» gli dissi, col tono più dolce che avevo.
«Buonanotte, ragazzi. Ah, e Zayn, non la mettere incinta prima dei venti!» gli lanciai un cuscino che lo prese in pieno viso e detto questo, Louis uscì dalla camera. 
Continuammo così per un’altra ora. Poi Liam cadde nel mondo dei sogni e lasciò soli me e Zayn.
«Ci addormentiamo anche noi?» mi sussurrò all’orecchio Zayn. Brividi. Provai solo brividi.
Annuii. «Buonanotte Zayn» gli sussurrai.
«Notte bellissima» mi bisbigliò Zayn all’orecchio. Poi mi lasciò un bacio sulla guancia.






SPAZIO TO MEEEEE 
ancora SCUSATE per il ritardo!!!!
è il fatto che non trovo il tempo DD: 
HELP ME!
vabuò.. qualcuno gentile gentile che mi dice come si mette il meravigliosa banner di Pettyfer? (non so fare nemmeno il nome col link DD:)
SONO UN CASO DISPERATO, LO SO.
grazie per leggere, ragazze. siete AMAZAYN.
buone vacanze a coloro che se lo sono fatte\se le stanno facendo (è.é)\ se le faranno. o a chi resterà a casa u.u
Bacioni a tutti, una recensione non dispiace mai uu
Marti xx

  
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