.Chi diavolo poteva essere a quell'ora? Erano le otto e mezza di sabato e sorpresa andrai ad aprire.

'Che palle' pensai.Aveva distrutto tutte le mie fantasie.Poteva essere  un  postino sexy. Invece era Papà che si era svegliato per andare in bagno e poi aveva deciso di buttare la spazzatura.'Fa quasi caldo fuori '  disse papà con aria sopresa.'Strano,siamo a Londra,in estate e il ''quasi caldo'' arriva ad agosto.'Papà annui e borbottò qualcosa di incomprensibile ,mentre preparava il caffè. Il display del mio cellulare si illumino.Era Keyra:''Tom mi ha svegliata con uno dei suo messaggini dolci ''buongiorno bellissima'',cazzo io volevo dormire!''.Sorrisi divertita dalla sua solita  finezza nell'esprimersi.Keyra era la mia migliore amica dalle medie, erana nata in  Trinidad e Tobago uno stato dell'America centrale caraibica. E questo spiegava la sua pelle luminosa color sigaro chiaro,come la definivo io.I suoi occhi erano color miele misto al verde,un naso alla alla francese e la bocca leggermente larga e un sorriso meraviglioso.Il suo fisico era perfetto,era bella. Ma non era una bellezza comune,era una bellezza rara. L'ho conosciuta alle medie,mi aveva fatto ridere quella volta alla lezione di matematica,quando aveva detto ad alta voce 'cazzo che difficile questa espressione'.La prof l'aveva sentita e spedita dalla preside. Tutta la classe rideva e lei mi guardò  e io contraccambiai  facendole un sorriso. Da quel giorno fummo inseparabili.Non era cambiata proprio per niente da allora.Nel frattempo si erano fatte le 9 e un quarto. 'A che ora ci vediamo oggi?' 'Tre e un quarto a casa mia,Kè.' Quel pomeriggio io e Keyra,avremmo fatto il nostro solito giro nel quartiere di Sheperd Bush e poi ci saremmo fiondate dentro Westfield,uno dei più enormi centri commerciali a Londra.

Mi alzai pigramente dal divano e osservai che papà era ancora seduto al tavolo della cucina sorseggiando il suo caffè e leggendo il giornale. Presi un pezzo di pane e ci schiaffai sopra del burro,mi risedetti sul divano e accesi la tv.Mi appisolai sul divano e mi risvegliai alle 10 e mezza. Mi girai e trovai Louis che giocava alla play vicino a me. Mamma era andata da Zia Mary che aspettava un bambino,voleva sapere come stava. Papà uscì con Jackie un amico di famiglia. Rimasi sola con quell'idiota di mio fratello. Sentìi vibrare qualcosa,guardai il telefono ma non era il mio era quello di Louis.Louis fisso lo schermo e fece un sorriso da 34 denti.Io gli dissi ironica:'Ti hanno fatto una ricarica?' Louis scosse la testa e iniziò a saltellare facendo gridolini:'Sono tornati i ragazzi!'.  Lo guardai con aria perplessa.Louis  spiegò:' Ti ricordi Harry,Liam,Zayn e Niall?  Finalmente li rivedo,dopo 3 lunghi anni!'. Annuì tranquilla. Harry,Zayn Liam e  Niall erano gli amici di infanzia di Louis. Solo che durante questi tre anni ognuno era andato per la sua strada,Niall era tornato in Irlanda perchè  i suoi nonni avevano gravi problemi di salute.Harry si dedicava alle ragazze e in quei tre anni aveva visto Louis poche volte. Zayn invece era a Bradford(sua città natale) dai suoi parenti. Liam cercò di dedicarsi alla musica in quegli,credo invano perchè non era arrivato da nessuna parte,nonostante la sua voce fosse così profonda(almeno così me la ricordavo)Così dopo tre lunghi anni si sarebbero rivisti. Ero curiosa di sapere com'erano cambiati,da morire. Harry forse era lo stesso,solare,carino,sciupafemmine. Harry mi stava simpatico da morire. Niall invece non so come potesse essere diventato,così Zayn e Liam. Ma non si sà mai potevano essere cambiati,pensai con aria compiaciuta. Louis mi fissò :' Perchè hai quella faccia da depravata?' . 'Niente,niente' dissi imbarazzata. 'Comunque penso che li farò venire qui  nel pomeriggio,tu ci sei?' 'no sono con Keyra,però Kè viene qua alle 3.15 e ci prepariamo qui,quindi non so forse faccio in tempo a salutarli' Louis annuì e mi sorrise. Salì le scale frettolosamente e poi presi una maglia molto attilata e cortina di Jack Wills un paio di pantaloncini corti (a causa del 'quasi caldo' a Londra) e mi diressi verso il bagno. Mi guardai allo specchio. Sono banale,semplice,scontata,già vista.' Io non ho la bellezza di Kè' pensai tristemente passandomi una mano tra i capelli color caramello. Feci una doccia mi asciugai velocemente e mi infilai nei vestiti. Mi piaceva quella maglia,mi metteva un pò in evidenza. Cosa di cui avevo assolutamente bisogno. Forse metteva troppo in evidenza il seno,però per quel giorno osai,non lo facevo mai. 

Ciao sono di nuovo io C: Questo  capitolo è un pò più lungo dell'altro! Questo mi piace molto di più del primo. Voglio almeno 2 recensioni :3 Voglio pareri! 

Comunque sia mi piace questo capitolo perchè accenno qualcosa su Londra la mia città preferita in cui vado ogni anno,lì ci abita mia zia. Sono tornata da due settimane circa. Ho passato un mese lì e pensare che ora la descrivo in una FF mi vengono le lacrimucce. (I miss you Londy) 

Ok,so che non ve ne frega una cippa ma ci tenevo a scriverlo.

Leggete e recensiteeee(si dice così vero? lol)

-hell