L’amicizia non esiste

Perché mi sento vuota ?

Sento che il mondo non mi da quello che di diritto mi appartiene, la mia libertà, sono oppressa dal volere dei miei innumerevoli fratelli e dai miei più che severi genitori.

 E ogni tanto mi chiedo perché mi hanno fatta nascere avrei preferito mille volte non esistere che vivere l’esistenza che sono costretta a fare. È brutto essere poveri, ma ancor più brutto è vivere nella miseria che altri hanno voluto per te.

 Sì ora mi direte che sto esagerando ma pensateci bene, quale genitore da alla luce un figlio che sa sarà costretto a vivere degli avanzi del mondo, ma ancora peggio quale genitore non ne da alla luce solo uno ma bensì sette!? Ditemi voglio una risposta a questo!

Credo che l’ignoranza sia la più brutta bestia di tutti i secoli, perché qualsiasi persona dotata di coscienza può arrivare alla conclusione, che è meglio avere un figlio che vive bene, piuttosto che sette che vivono peggio degli elfi domestici! Sì sono egoista direte, ma non ho chiesto io di nascere e mi sento in diritto di protestare, perché è l’unico diritto che ho in questo momento! Voglio urlare al mondo la mia indignazione!

 Ogni giorno che passa sento che il mio cuore si appesantisce e so che uno di questi non reggerà la pressione e si spezzerà, ma forse è già avvenuto, perché non sento più niente.

Sapete vorrei non essere mai nata, perché vivere è troppo difficile… mi sento male e so di essere una codarda, perché non riesco ad affrontare i problemi come dovrei ed ogni tanto mi sfiora il pensiero del suicidio, ma purtroppo non ci riesco e mi sento una fallita perché dovrebbe essere facile no? Uccidermi… non voglio vivere eppure è divertente scoprire quanto io sia assurdamente attaccata alla vita!

Che sciocca che sono a tormentarvi con le mie tristi riflessioni, sapete non sono sempre stata così, una volta, prima che lui spazzasse via quello che rimaneva di bello di me, ero una ragazza allegra e fiera di vivere, mi divertivo con quelli che consideravo miei amici e con quello che doveva essere il mio fidanzato. Ero felice e gioivo al pensiero di vivere accanto a delle persone così fantastiche!

Che stupida mi sento ogni volta che ci penso… sono stati loro i miei supposti amici a tradirmi a rendere la mia esistenza miserabile a sbattermi in faccia la mia povertà… sì!

 Ed io, che pensavo di essere importante per loro… e così sono caduta dalla mia nuvola rosa portando con me le mie fragili speranze. E lo schianto ha fatto più male  di quanto immaginassi, mi ha fracassato in milioni di frammenti, che ora si sono persi…Nessuno riuscirà mai a ritrovarli tutti... in me mancherà sempre qualcosa…loro hanno ucciso la mia innocenza, la mia ingenuità non sarò mai più la ragazzina dagli occhi pieni di speranze.

 Sono salita troppo in alto… al di là delle mie possibilità, era troppo bello per essere vero…che illusa, ho perso più di quanto ho guadagnato! Come ho fatto a credere di essere qualcuno, quando sono nata essendo nessuno pure per la mia stessa famiglia!

Solo allora ho capito cosa sono gli amici, ed ho concluso che sono degli individui subdoli che si spacciano peggio della droga, e che ti rendono dipendente tuo malgrado, quelli che ti danno una dose di felicità e che ti regalano una fetta di paradiso, ma che poi ti fanno pagare molto caro…si dicono fedeli , ma che lo sono solo a se stessi.

Strisciano e sono viscidi come serpenti apparentemente calmi, ma che quando meno te lo aspetti ti mordono avvelenandoti l’anima che muore lentamente. Mi viene da sorridere e dovreste sorridere anche voi, non venitemi a dire che non siete mai stati traditi! Non vi crederei comunque, perché è nel animo umano tradire… non è forse vero che Adamo tradì la fiducia del suo creatore?

Ma allora come possiamo noi umani, pretendere fedeltà dalle persone che ci circondano, se nemmeno Dio è riuscito ad ottenerla dalla sua creatura!

Ginny W. 

Nd.autrice: ringrazio stellina 250 per il commento!

E spero di riceverne altri, non importa se positivi o negativi... (le critiche sono costruttive)Ma più che altro mi piacerebbe sapere se vale la pena continure la storia...

Mamma mia l'ho appena riletta! È un po' deprimente ineffetti! Ma non bisogna deprimersi coraggio!