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Autore: LittleLil    15/02/2007    6 recensioni
Hogwarts. Due ragazze. Due ragazzi. Un incontro e un'inaspettata convivenza... riusciranno a cavarsela?
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Blaise Zabini, Theodore Nott
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Continuiamo così!

Continuiamo così!

LittleLil: Aloha gente!! finalmente debutto nel mondo delle FanFiction!!! -CLAP CLAP- Gassie gassie... -lacrimuccia che scende- Troppo gentle...

E ora: CIACK, SI GIRA!!!

WE’LL CARRY ON!


Era una giornata limpida e serena tipica di fine estate, sempre che a Londra si potesse definire così. Era la mattina del primo giorno di Settembre e la stazione di King Cross, la più famosa della città, era affollatissima… ma per molti il vero calvario arrivava dopo aver oltrepassato la barriera magica tra il binario 9 e 10.
Anche Bel Oleander, oltrepassata la barriera, si ritrovò nella confusione più totale.

Bel: Ogni anno è sempre peggio, ma perché non possono darsi tutti una calmatina ogni tanto?

Bel era alta all’incirca 175 cm ed era molto magra… sì, come no, diciamo che era magra il giusto; aveva un bel fisico e delle belle forme ben pronunciate ed abbondanti. I capelli, castani e ricci, le arrivavano fin sotto alla vita incorniciandole il viso tondo e dalla carnagione lattea. Le labbra rosse perennemente piegate in un sorriso a tutti cordiale, il naso piccolo e deliziosamente all’insù e, per completare il tutto, due occhioni da cerbiatta coronati dalle ciglia lunghe.
Stava camminando velocemente per la stazione dopo aver occupato uno scompartimento con il suo baule e ora stava cercando una certa…

Bel: EIRIE!! FINALMENTE!
Eirie: Scusa tesora, ho avuto una discussione con i capelli!

Eirie Eldest era a poca distanza da Bel e, superati gli ultimi bimbetti del primo anno, abbracciò l’amica.

Eirie: Era ora, non ne potevo più di cercarti.
Bel: Dai, andiamo, ho preso il nostro solito scompartimento.

Così le due si diressero sul treno accompagnate dalle chiacchiere di chi non si incontra per tutta l’estate.
Eirie era alta 170 cm ed aveva un fisico magro, atletico e asciutto con le forme giuste al posto giusto. Aveva i capelli lunghi fino a metà schiena, lisci e castani scuro con dei riflessi particolari che variavano dal ramato al biondo dorato alla luce del Sole. Gli occhi, invece, erano come due pozze di cielo estivo, di un azzurro limpido e sereno che rispecchiavano perfettamente il suo carattere allegro e vitale.

Eirie: Allora, come cose sono andate le vacanze?

Bel non si sedette, seguendo l’esempio dell'’amica, ma preferì appoggiarsi con la schiena alla porta dello scomparto.
Indossava una maglia verde chiaro con i bordi chiari e uno scollo a “V” che faceva intravedere la piega del seno, una gonna a pieghe che le arrivava a metà coscia e un paio di calze alla parigina bianche che le arrivavano sopra il ginocchio e ai piedi un paio di scarpe verdi e bianche da ginnastica.

Bel: Vuoi sapere come è andata con Alex, vero?
Eirie: Bhe… si vede che sei secchiona!
Bel: Non andare a farti i tuoi film diabetici, perché non è andata come te la immaginavi tu, la prima volta!

Eirie subito scattò in piedi facendo svolazzare la sua minigonna color porpora intonata a una maglietta rosa con sopra una rete nera con ricami floreali.
Con la finezza di uno schiacciasassi impazzito si fiondò al collo della castana amica gridando…

Eirie: L’AVETE FATTO?! E COME È STATO?
Bel: Ma la ascolti la gente quando ti parla? Non è stato come lo immagini tu!
Eirie: E allora parla!

Bel sbuffò scocciata ma raccontò comunque come era andata all’amica.

Bel: … e due giorni dopo mi ha piantata con la scusa che non mi meritava… però ovviamente dopo essere uscito dalle coperte.

La castana si voltò verso l’altra con uno sguardo un po’ scocciato e la vide con gli occhi velati di tristezza.

Bel: Come mai quella faccia?
Eirie: Mi dispiace… io pensavo che ti amasse…

La ragazza sorrise amaramente e si sedette a fianco dell'’amica.

Bel: Già… anche io lo pensavo… va bhe, parliamo di cose più serene: anche quest’anno siamo Prefetti… pensa, avremo un alloggio tutto nostro!
Eirie: Esatto! Due stanze bellissime, una sala comune privata e il bagno più stratosferico del mondo… non vedo l’ora!
Bel: E il prossimo anno io Prefetto e tu Caposcuola: ultimo anno, primi posti,no?
Eirie: Giusto, ora però pensiamo al nostro sesto anno!
Bel: Ok. Dall’ora direi che dovremmo andare alla riunione.
Eirie: Dici che dovremmo cambiarci?
Bel: Tanto ci conoscono tutti.
Eirie: Bene! Allora andiamo.

Le due Corvonero uscirono ridendo dal loro scompartimento con le spille da prefetti appuntate al petto e si avviarono per il corridoio che portava allo scomparto riservato alla riunione, però arrivate a metà strada incapparono in uno scherzo di dubbio gusto.
Eirie che precedeva Bel di qualche passo si ritrovò sospesa a mezz’aria per una caviglia…

Eirie: … ma… MA CHI CAVOLO È LO SVEGLIONE CHE FA INCANTESIMI SENZA MOTIVO?
Bel: Che pessimo gusto…
Eirie: BEL! FA QUALCOSA!!

In quel preciso istante uscirono dallo scompartimento di fronte Blaise Zabini, un bel ragazzo moro dagli occhi smeraldini, Pansy Parkinson, una ragazza che di carino aveva solamente il colore chiaro degli occhi, e Theodore Nott, un altro bel ragazzo dai capelli rossi e gli occhi azzurro cielo; ridevano tutti e tre.

Theo: Ops!
Eirie: NOTT! FAMMI SCENDERE,RAZZA DI DEMENTE!!
Pansy: Ehi, tranquilla Eldest!
Eirie: Parkinson… so che tutti conoscono il colore delle tue preziose mutande ma io non muoio dalla voglia di far vedere le mie a tutti!

Tutti scoppiarono a ridere e il carlino detto Pansy se ne andò via inviperito alla ricerca di Draco Malfoy.

Theo: Comunque per il colore del tuo bell’intimo è troppo tardi!
Eirie: NOTT!! TI HO DETTO DI FARMI SCENDERE E RINGRAZIA CHE I PRESENTI SIANO SOLO BEL E ZABINI!!

Theo con uno sbuffo annoiato fece atterrare la mora che appena toccato il suolo estrasse la bacchetta…

Theo: Belle le mutandine bianche con le ciliegine.
Eirie: Questa non la passi!

Eirie puntò la bacchetta al petto del rosso che ghignando la guardò dall’alto dei suoi 187cm.

Theo: Cosa vorresti fare, cara la mia Prefetto?
Eirie: …Stupef…?!
Blaise: Non tanto in fretta, mia cara!

Il moro Serpeverde aveva puntato la sua bacchetta su Eirie… subito seguita da una terza bacchetta, giudicando dallo sguardo sorpreso di Zabini…

Bel: Credo che l’ultima battuta sia mia, Zabini. Ora, sono di cattivo, cattivissimo umore e mi basta un semplice incanto per farti diventare donna.
Blaise: Colpo sotto la cintura! Non si fa, Oleander!
Bel: Vuoi vedere…
Blaise: Ohhooh! Ok… ora però abbassa la bacchetta, eh?
Eirie: Prima abbassala te!
Blaise: Solo se la tua amica abbassa quella che punta sulla gioia delle mie fans!
Bel: Ti cedo il posto…
Blaise: Senti tesoro…
Theo: Ragazzi, se continuiamo così non la finiamo più!

Ci fu un attimo di stallo e poi tutti abbassarono le bacchette.

Blaise: Non ti ricordavo così, Oleander.
Bel: Te l’ho detto mi hai beccata in una brutta giornata.
Blaise: Se tutte le volte che hai una brutta giornata te la prendi con i miei attributi allora non esco più... con il caratteraccio da suocera che ti ritrovi!

Theo scoppiò a ridere appoggiandosi alla spalla dell'amico, poi si voltò verso Bel e Eirie...

Theo: ... non...!!

Bel lo zittì con un'alzata di mano e si diresse ancheggiando verso il moro...

Bel: Oh, scusami Zabini… ma visto e considerato il soggetto ho da farti una domanda: perché parliamo di cose che non esistono?
Blaise: Se ti riferisci al tuo adorabile caratterino…
Bel: No. Mi riferivo ai tuoi presunti gioiellini!

Eirie alzò un pugno in segno di vittoria e Nott quasi si strozzò per le risate.

Eirie: Vittoria!!
Theo: Non credo, sai Ciliegina?

Eirie gli scoccò un’occhiataccia per il riferimento alla sua biancheria intima, portò lo sguardo ai due litiganti e constatò che Zabini si era subito ripreso dalla batosta…

Blaise: … stai insinuando che…
Bel: Esattamente.

Il Serpeverde ghignò alla ragazza portandole le mani sui fianchi e chinandosi per sussurrarle qualcosa all’orecchio per poi ghignare di nuovo in direzione di Theodore e fargli l’occhiolino.

Blaise: … dopo…
Bel: OK. BASTA, BASTA!! Aspetta di arrivare a scuola!
Theo: Per fare cosa?
Eirie: In quanto Prefetti…?

Theo e Blaise si erano guardati un secondo e avevano estratto dalle tasche della divisa due spille identiche a forma di “P” d’oro. A quella vista Eirie e Bel erano sbiancate…

Blaise: stavate dicendo… Colleghe?

 

 

Angolino:

LittleLil: YEPPIE!!!! La prima Fikky!! è un avvenimento da ricordare! spero che il frutto del mio sudore come brava lavoratrice dei campi di cotone vi piaccia...

-SBABONK- => incudine di 10 tonnellate su LittleLil

Bel Oleander: Ehi tipa! Non vorrai mica prenderti TUTTO il merito, spero perchè sennò ti scotenno!!!! -sguardo da maniaca omicida-

LittleLil: Nu nu! nun te preoccupa! Me piccolo angioletto! -sorriso 32 denti teneroso teneroso-

Bel Oleander: Mejo per te! Coooomunque mi raccomando con i gentili lettori: recensite e presto arriverà anche la prossima puntata!!

 

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