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Autore: o donnell    03/08/2012    5 recensioni
Se come me hai una cotta per Liam James Payne, allora puoi stare certa che morirai single
-Non hai capito che Liam non ti fila di striscio? E’ fidanzato con Candice.- mi suggerisce un riccio dagli occhi verdi, affiancandosi a me.
-Da quando Candice si è fidanzata con Liam, la mia vita non ha più senso, non sono più lo stesso. Pensa, che ho persino rifiutato una sveltina con il capo delle cheerleader nello stanzino della palestra, la scorsa settimana- spiega il riccio affranto
-mi è venuta un’idea ..- esordisce il riccio illuminandosi in volto.
-Spara!- lo incito io.
-Allora, Liam è mio vicino di casa. Basterà pedinarlo. Vedrai glie ne faremo vedere di tutti i colori a quei due, si lasceranno e alla fine strisceranno letteralmente ai nostri piedi. Che ne dici?- chiede il riccio descrivendo cerchietti con il dito, sul tavolo del bar.
-Allora alla nuova alleanza, ci stai socia?- dice lui, sollevando il cartone del suo caffè in aria.
-ci sto!- ribatto convinta facendo scontrare il mio cartone di frappuccino contro il suo.
Questa alleanza sarebbe stata l’inizio di qualcosa di diabolico e pericoloso.
Genere: Commedia, Erotico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lemon, OOC | Avvertimenti: nessuno
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2.


Suonata la campanella mi apposto silenziosamente ed impercettibilmente in un angoletto tra la mia classe e lo stanzino dei bidelli, vigile e attenta per intercettare Harry e la sua lettera.
-Carta da lettere rosa?- chiedo schifata. Neanche a mia cugina di due anni piace il rosa, ormai non va più di moda. Ma poi mi viene in mente che a Candice piace tutto ciò che è rosa, perciò approvo la scelta passivamente.
-L’ho rubata a mia sorella- mi risponde Harry porgendomela, per poi chiuderci dentro lo stanzino delle scope.
-Se magari accendessi la luce..- gli dico facendogli notare che non riesco a leggere al buio. Lui si scusa e poi tasta il muro finché non raggiunge l’interruttore.
-Allora vediamo..- dico scartando delicatamente la lettera.
-dammi qua!- me la strappa dalle mani Harry per poi incominciare la lettura, dopo essersi schiarito la voce a dovere.
-Cara Candice, so che il tuo cuore appartiene ad un altro, ma io ci tengo a farti sapere ciò che provo per te. E’ da molto tempo che mi piaci e che tento di fartelo capire. Mi chiedo se tu sia cieca o abbia il paraocchi. Perché non mi vedi?-
- Mi chiedo se tu sia cieca o abbia il paraocchi? Ma che diamine scrivi? Così ti scoppierà a ridere in faccia!- noto io con disappunto. Harry tira fuori dalla tasca dei pantaloni una penna e cancella quelle parole, per poi seguitare nella lettura.
-Voglio farti sapere che ti amo, e che ti amerò sempre. Dal primo giorno in cui ti ho vista, non ho capito più nulla e il mio stomaco ha cominciato a tremare, come se ci fosse un terremoto-
-Che cavolo di paragoni fai? Sembra che tu sia un vecchio che trema a causa dell’alzheimer così!-lo correggo strappandogli ancora una volta la lettera dalle mani, per cancellare anche quella riga.
-Le mani mi sudano quando ti vedo e il cuore mi batte forte-
-Harry! Sembra scritta un malato ricoverato nel reparto do cardiologia dell’ospedale, a causa di un infarto. Dio mio, anche mio fratello di otto anni saprebbe scrivere una lettera d’amore meglio di questa.- gli grido mentre scorro velocemente con gli occhi la fine della lettera.
-Ma ci sono stato sveglio tutta la notte!-urla lui bloccandomi mentre cerco di stracciare quell’inutile pezzo di carta rosa.
-Avresti fatto meglio a dormire, allora!- lo rimbeccai stracciandola in mille pezzettini per poi gettarli nel cestino.
-Tutto bene lì dentro?- chiede una voce adulta dall’esterno, bussando ripetutamente.
-Cazzo!- sussurra Harry, portando una mano sulla mia bocca per azzittirmi.
-Guardate che vi ho sentiti! Che state facendo?- chiede la voce insistente della bidella dall’esterno della stanzetta.
-Merda- dico a denti stretti. Harry mi scompiglia i capelli e si slaccia tre bottoni della sua camicia, poi apre la porta guardando con ovvietà la bidella, tenendomi per mano e portandomi verso la sua classe.
-Adesso crederà che abbiamo scopato dentro lo stanzino e lo racconterà a tutte le colleghe bidelle e al corpo insegnati! Complimenti per l’astuta mossa!- gli dico ricomponendomi per poi guardarlo male.
-Pensa se ci scopriva con la lettera..- mi fa notare lui sedendosi su un banco.
La campanella non mi lascia replicare, così prometto ad Harry che durante l’ora di storia avrei riscritto la lettera, tanto il professor Barkley è un vecchio rincoglionito.
-Ti aspetto davanti al mio armadietto tra un’ora per imbucare la lettera, mi raccomando!- fa lui con faccia seria e dura. Io annuisco e torno in classe, incominciando ad immedesimarmi in un maschio di diciotto anni innamorato di un’ ochetta come Candice.

-Ecco fatto!- esclamo compiaciuta ripiegando il foglietto, ignorando il silenzio creatosi in classe.
-Signorina Stone, c’è qualcosa che vuole condividere con tutti noi?- chiede severo il professor Barkley alzandosi dalla cattedra per venire verso il mio banco. D’istinto nascondo la lettera sotto il sedere, non avrebbe controllato anche lì.
-Niente, niente..- cincischio confusamente per aprire il mio libro di storia su una pagina a caso.
-Comunque, siamo a pagina 136, Stone!- mi fa notare il vecchio professore stornandosi verso la sua cattedra.  Alzo gli occhi al cielo per ringraziare il signore e poi mi riprometto di stare a sentire la lezione.
 
-Allora, ce l’hai?- dice a denti stretti Harry sorprendendomi alle spalle.
-Vuoi farmi prendere un infarto?- gli domando porgendogli la busta con faccia spaventata, mettendomi una mano sul cuore.
-Rileggo giusto per vedere se ci sono errori..- dice lui scorrendo velocemente con gli occhi quelle poche righe. 
-…tuo, innamorato anonimo…Non ti pare un po’ troppo corta?- mi chiede lui sbattendomi in faccia quel foglietto.
-Vuoi provare a riscriverla tu, Shakespeare?- gli domano ironica, inarcando il sopracciglio.
-E va bene, adesso la imbuco..- risponde lui con tono scocciato, rivolgendo gli occhi al cielo.  Io rimango nascosta in n angolino, assicurandomi che in quel momento non passi nessuno per il corridoio. Una volta imbucata la lettera torna da me, mi da il cinque, e ritorniamo entrambi in classe.
 
-Sei pronto per goderti la scena?- trillo felice come una bambina piccola, avvicinandomi a lui distrattamente, appena la campanella per la pausa pranzo suona.
-Come potrei perdermela? Ecco che la legge!- esclama impercettibilmente Harry fingendo di parlarmi del libro di biologia.
-Scenata tra 3, 2, 1..- faccio anche il conto alla rovescia, notando il mio Liam che si avvicina all’ochetta, fissando la lettera con aria schifata.
-Che cos’è Candice?- chiede Liam prendendo quell’orribile lettera in mano e rigirandosela più volte.
-Oh, ma che stupido che sei! Ora fai finta di non saperne nulla!- esclama Candice gettandosi tra le braccia di Liam.
-Mah, veramente io..- tenta Liam di spiegare. Se quella biondina se la finisse di sbaciucchiarlo e lo facesse parlare.
-Avanti dillo Liam! Dillo che non è tua la lettera!- esclama un po’ a voce troppo alta Harry, preso dalla situazione. Io gli pianto un calcio in uno stinco, intimandogli di stare zitto, e gli mostro il libro di biologia per l’ennesima volta.
-Ti amo Liam, grazie per questa meravigliosa lettera, ma non c’era bisogno!-esclama felice la biondina. Io rimango basita e sbatto la testa sull’armadietto.
-Fanculo, Liam e la sua timidezza. Quel ragazzo ci rovinerà tutti i piani se continua così!-esclama Harry seguendo con lo sguardo i due piccioncini più dolci che mai quest’oggi.
-Merda!- dico a denti stretti trattenendomi.
-Passiamo alla prossima fase. Ho sentito dire da Liam, che domani pomeriggio Candice non potrà uscire perché dovrà fare da babysitter al suo fratellino, e così Liam si è offerto di portare al parco Candice e suo fratello- mi spiega il riccio sfogliando distrattamente il libro di fisica.
-Perfetto, sta volta andrà meglio, lo so.-dico fiduciosa io girandomi a vedere la gente che passa per il corridoio.
-Schiaffa socia. E’ andata male, ma siamo stati bravi lo stesso.- esordisce Harry grintoso. Mi piace il fatto che Harry non demorda, e poi siamo solo alla prima fase del nostro piano malvagissimo. Ce la possiamo fare.
-Vado a prepararmi mentalmente per il piano di domani!- lo saluto dandogli il cinque, per poi allontanarmi.
-Ciao Dana!- mi saluta chiudendo il suo armadietto.
Domani non la scamperanno così facilmente. Liam e Candice, preparatevi.

Cornerstone

Ciaoo Bbbellee :)
Eccomi qua con il secondo capitolo, dove vediamo Harry e Dana alle prese con la lettera.
Candice dopo aver letto la lettera, crede che l'abbia scritta Liam, il quale non riesce a dirle la verità, così i nostri Harry e Dana falliscono il piano.
Grazie a voi che recensite, che seguite la storia e che l'avete messa tra le preferite e ricordate, grazie di cuore.
Al prossimo, ne vedremo delle belle ;)
un bacio

old yellow bricks


 
  
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