Stelle cadenti

America, 10 agosto. La notte di San Lorenzo.

Quella sera, ero seduta nella spiaggia ad aspettare, le tanto attese, stelle cadenti. Quella sarebbe stata la prima volta che le avrei viste.

Da sempre desideravo di vederle. Prima pensavo che anche quell’anno non sarei riuscita nel mio intento, però per mia grande sorpresa eccomi lì, in un punto della spiaggia dove non c’era nessuno. Dovrei ringraziare il capitano dell’Unicorn per questo. Mi ha aiutato ha convincere tutta la squadra a passare una serata sotto le stelle e dopo esserci riuscito mi ha rivolto un sorriso che farebbe sciogliere chiunque. E’ inutile aggiungere che io, in viso, diventai rosso peperone, ma quello è un insignificante dettaglio.

Persa fra i miei pensieri, non mi accorsi che qualcuno si sedette accanto a me.

Improvvisamente, lo spettacolo di stelle iniziò proprio in quel momento.

Una, dieci, migliaia, infinite stelle stavano cadendo e io dopo averne ammirato lo spettacolo chiusi gli occhi, congiunsi le mani al petto e non esitai ad esprimere il mio desiderio, prima che era troppo tardi.

- E’ magnifico, non trovi?– E il biondino che si era seduto accanto a me, parlò.

Io aprii gli occhi e risposi -Si, hai ragione .. grazie-

-E di cosa?-

-Di essere riuscito a convincere gli altri a portarci qui questa notte, ci tenevo molto a guardare questo spettacolo- e sposto la mia visuale su Mark.

-Beh, non c’è bisogno che mi ringrazi, e poi non mi piace vederti triste .. sei più carina quando sorridi- e lui, un po’ rosso, cerca un sostegno visivo negli scogli, stranamente affascinanti.

Io diventai rossa peperone. In quel periodo, il mio colorito giornaliero, non so perché, era il rosso.

-Beh .. non so che dire-

“Mi ha appena detto che sono carina quando sorrido .. che dolce!”  pensai immediatamente.

E dopo esserci guardati negli occhi, ci mettiamo a ridere come due scemi.

“E così carino quando ride .. O Terumi, sono innamorata persa!"

-Senti Karin .. – cominciò lui

-Si, Mark?- chissà cosa mi voleva dire.

-Beh, non è facile dirlo .. insomma .. sei una ragazza speciale, non si incontra tutti i giorni una ragazza come te, simpatica, gentile, che aiuta chiunque, pure un vecchietto ad attraversare la strada.. – disse timido

“beh se cerchi attentamente ragazze così le trovi .. beh poche, ma le trovi ..”  pensai

-Allora, sputa il rospo- dissi guardandolo nei suoi occhi. L’ambra nell’azzurro. Una combinazione un po’ strana, ma carina, quasi essenziale, al mio parere.

-Insomma .. il punto è questo! Penso, anzi no, ne sono sicuro, di essermi innamorato di te!- e a quel punto sospirò, come se si fosse levato un enorme peso dal cuore, e mi guardò negli occhi, più serio che mai.

-Cosa? Ho capito bene?-

-Si, hai capito bene.. Ti amo!-

“Quindi ho sentito bene.. non è un sogno vero??” e pizzicandomi il braccio capisco, con mio sommo piacere, che non è un sogno.

D’istinto, mi avvicino a lui e lo bacio. Un bacio dolce e tenero, ma anche molto appassionato. In quel momento, era come se il tempo si fosse fermato. Quando ci stacchiamo, causa essenza di aria, gli sorrido teneramente.

-Pure io mi sono innamorata di te, e se devo dirla tutta, pensavo che tu non ricambiassi!-

-beh, allora pensavamo la stessa cosa!-

E dopo quella rivelazione ci mettiamo a ridere. Poi sentiamo una voce a noi famigliare.

-Hey, piccioncini! Venite se volete mangiare qualcosa e non morire di fame! - Era Dylan, il solito guastafeste.

-Gli spiedini sono pronti! - grida, a sua volta Erik.

Per tutta risposta, io faccio una linguaccia e Kruger gli dice che stavamo arrivando.

Così mi afferra la mano e andiamo dagli altri. Tutti si prendono di lato Mark, cercando di farsi dire che cosa stava succedendo. Io a quella scena sorrisi e, dopo aver preso uno spiedino, guardo il cielo stellato pensando che il mio desiderio è stato appena esaudito.

Che cosa ho espresso, voi penserete.

Beh, ecco la mia risposta:

“Desidero incontrare il mio vero amore”

Angolo della pazzoide

Ave Inazumiani! Come vi va??

Finalmente ho finito la mia shot e devo ringraziare Purple_Rose per questa Round Robin! :D

All’improvviso ho avuto un lampo di genio, ed eccomi qua! Ha scrivere questa cosa che dovrebbe assomigliare ad una oneshot.

Spero che vi sia piaciuta e spero che non sia ne banale ne troppo fluff ecc..

Perdonatemi se ci sono errori grammaticali, ma in italiano non sono quel che si dice una so-tutto-io .. sinceramente anche in tutte le altre materie vale la stessa cosa, ma va beh .. sono dettagli!

Ora vado ;D

Hanon