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Autore: Ale666ia    11/08/2012    3 recensioni
Da Gesù Cristo a Nelson Mandela, da Rosa Parks a Martin Luther King, la legge é sempre stata infranta per permettere cambiamenti sostanziali.
(Gary Yourofsky, vegano, attivista per i diritti animali)
Genere: Avventura, Azione, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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ANGOLO DELL'AUTRICE
 
Buongiorno‭ ;) 
Ebbene sì,‭ ‬dopo aver spulciato per circa un mese tutte le fiction del fandom,‭ ‬finalmente ho partorito anche io una piccola bimba Farrelletiana.
Ordunque,‭ ‬in questa storia Jared è un supervegano.‭ ‬Uno di quelli con le palle di‭ ferro.‭ ‬Dovete sapere che io stessa sono vegana,‭ ‬è la convinzione più forte della mia vita e passerò il resto dei miei giorni con questo meraviglioso ideale saldamente ancorato al cuore e all'anima.
Spero che questo racconto‭ (‬a proposito,‭ ‬diventa sempre più lungo ogni giorno che passa‭! ‬La mia testa è così piena di idee che ho dovuto appuntarle su un quaderno‭)‬,‭ ‬oltre a soddisfare la voglia di Farrelleto che abbiamo tutte quante,‭ ‬vi aiuti a capire‭  ‬meglio‭ (‬o a conoscere,‭ ‬in caso non ne aveste mai sentito parlare approfonditamente‭) ‬il veganismo.‭ ‬E,‭ ‬naturalmente,‭ ‬i vegani in generale.‭ 
 
Se devo essere sincera questo inizio mi fa schifo,‭ ‬l'ho riletto tremila volte e continua a non piacermi:‭ ‬a mio parere,‭ ‬è dal secondo capitolo che la storia si fa più interessante.‭ ‬Questa è,‭ ‬come dice il titolo,‭ “‬un'introduzione‭”‬.
Il POV è di Jared.‭ 
‭Ecco come immagino i ciccini: ‬Cole
E per quanto riguarda la foto di Jared... Boh. Lui è sempre uguale da vent'anni a questa parte. Per cui non credo ci siano problemi. (ok, non sono riuscita a trovare una foto decente)
Buona lettura ;)
 
Disclaimer:‭ ‬Colin Farrell e Jared Leto non mi appartengono,‭ ‬non scrivo a scopo di lucro.
 
 
 
 
 
 
 
Volo per le strade di San Francisco in sella alla mia bicicletta.
Il calore prodotto dal sole che picchia sulla pelle è alleviato dal vento che sferza il mio viso.‭ 
Freno,‭ ‬sterzo,‭ ‬spingo le ruote sull'erba soffice delle aiuole per tagliare ulteriormente il percorso.‭ ‬Svolto ancora e mi accoglie un rettilineo interminabile che percorro a velocità folle:‭ ‬non vedo l'ora di gettarmi sul divano.‭ 
È con l'allettante pensiero di una bevanda ghiacciata che faccio l'ultimo sforzo.‭ ‬Spingo con più decisione sui pedali per arrivare in cima alla piccola salita dove si trova la mia‭ (‬nostra‭) ‬casa.‭ 
 
Ed eccola,‭ ‬finalmente.‭ 
Spicca tra i colori sobri del vicinato nelle sue assi di legno dipinte d'azzurro.‭ 
Mentre salgo sul marciapiede tiro fuori dalle tasche il telecomando del garage,‭ ‬dove,‭ ‬una volta aperto,‭ ‬mi infilo dentro assieme alla bicicletta‭ (‬che appoggio alla parete‭) ‬e apro la porta che da sulla sala da pranzo/cucina.‭ 
Con due rapide falcate raggiungo il frigo e mi verso più o meno mezzo litro di spremuta di arancia in un bicchiere,‭ ‬quando un movimento colto con la coda dell'occhio cattura la mia attenzione.‭ 
 
“Ehi‭!” ‬una voce dal marcato accento irlandese.‭ ‬È Colin,‭ ‬il coinquilino‭ “‬Non credevo tornassi per quest'ora.‭”
Scolo il contenuto del bicchiere‭ “‬Mh,‭ ‬abbiamo finito prima del solito infatti.‭” ‬e poi lo sciacquo‭ “‬Tu invece‭? ‬Non avevi qualche corso da seguire oggi pomeriggio‭? ‬Tipo...‭ '‬essere-o-non-essere-è-questo-il-dilemma‭' ‬o roba del genere‭?”
Alza le spalle‭ “‬Beh...‭ ‬sì,‭ ‬ma praticamente no.‭” 
Lo guardo interrogativo,‭ ‬mentre getto la giacca sulla prima sedia che mi capita a tiro.‭ 
“Avevo una lezione sui monologhi‭” ‬spiega‭ “‬Ma io sono già bravo.‭”
Un sorriso scettico si dipinge sul mio volto e mi appoggio al muro della cucina.
‭“‬Certo.‭ ‬Un giovane Amleto‭” ‬lo schernisco divertito.‭  
Mi guarda indignato e parte alla carica.‭ 
“Ehi signorino,‭ ‬non mi guardi in quel modo‭! ‬Sembra proprio che lei non voglia riporre un becco di fiducia nelle mie doti artistiche.‭ ‬Si ricreda:‭ ‬la Farrell‭ & ‬Co.‭ ‬si occupa di produrre dialoghi in solitario dal lontano‭ ‬800,‭ ‬è una tradizione millenaria.‭” ‬parla con l'aria di un esperto venditore,‭ ‬le labbra incurvate in un sorriso che invoglierebbe chiunque a comprare la merce che sta presentando.‭ “‬Monologhi come nostri non li fa nessuno‭! ‬Ecco perché il sottoscritto non ha bisogno di seguire stupide lezioncine da quattro soldi per incrementare le proprie abilità.‭ ‬L'arte del parlare da soli è genetica.‭ ‬O ce l'hai o non ce l'hai.‭ ‬Modestamente,‭ ‬io me ne intendo...‭ ‬e non poco‭!”  
Tutto il discorso mi strappa una piccola risata.‭ 
Il suo sorriso costruito lascia spazio ad uno più genuino‭ “‬Comunque Jay,‭ ‬so che sei appena tornato,‭ ‬ma io avevo una mezza idea di andare a fare rifornimenti al market,‭ ‬visto che il frigo è praticamente vuoto.‭ ‬Se vuoi ti aspetto e andiamo insieme,‭ ‬oppure puoi rimanere qui a riposarti...‭ ‬come vuoi tu.‭”
“No Cole,‭ ‬vengo con te.‭ ‬Dammi cinque minuti.‭” ‬In verità non è che ne abbia molta voglia,‭ ‬ma cosa farei chiuso da solo dentro casa‭? ‬Assolutamente nulla.‭ ‬Anzi,‭ ‬peggio:‭ ‬mi annoierei.‭ ‬Quindi mi faccio forza,‭ ‬raccatto una‭  ‬maglietta decente,‭ ‬la borsa con cui esco e sono pronto per andare alla ventura.‭ 
Mentre usciamo di casa gli faccio un sorriso cattivo.‭ “‬Ricordati che ogni tuo acquisto sarà monitorato dal Nazi-Vegan‭!”
Rotea gli occhi‭ “‬Ah,‭ ‬già,‭ ‬che palle.‭” ‬Scherza.‭ 
Io gli do una gomitata nelle costole‭ “‬Ehi‭! ‬Potrei partire in quarta con una filippica filosofica in qualsiasi momento,‭ ‬per cui modera i termini,‭ ‬Farrell‭!” ‬mi metto le mani in tasca e comincio a camminare verso il mercato‭ 
“Dovrei preoccuparmi delle minacce di un erbivoro‭? ‬Voglio dire,‭ ‬se ti fa piacere posso simulare un po‭' ‬di paura...‭”  
 
Io e Colin frequentiamo la stessa accademia‭ (‬Academy of Arts University of San Francisco‭)‬,‭ ‬ma seguiamo corsi separati:‭ ‬quello di cinematografia io,‭ ‬quello di recitazione lui.‭ ‬Ecco perché viviamo assieme.‭ ‬Abbiamo trovato questa casa che dall'accademia dista circa un quarto d'ora di macchina‭ (‬tradotto a piedi:‭ ‬un'ora,‭ ‬tradotto in bici:‭ ‬mezz'ora‭) ‬ad un prezzo ridicolmente basso e ne abbiamo subito approfittato,‭ ‬incitati dai nostri familiari.‭ 
Non sapevamo nemmeno se saremmo andati d'accordo:‭ ‬non è che avessimo mai avuto chissà quanti contatti in precedenza.‭ ‬Giusto qualche parola alle scuole superiori,‭ ‬nulla di più.‭ ‬Ma,‭ ‬fortunatamente,‭ ‬tutto è andato per il meglio.‭ 
Anche adesso che io ho cambiato radicalmente la mia vita attraverso il veganismo.‭ 
Sorrido quando le mie orecchie captano altre affettuose prese in giro da parte sua.‭ 
Se fosse stato un altro probabilmente lo avrei già preso a calci nei coglioni,‭ ‬ma Colin,‭ ‬a differenza di altri,‭ ‬mi rispetta.‭ 
Evita di mangiare determinate cose quando gli sto vicino,‭ ‬non decanta il sapore del bacon e non fa commenti odiosi sulla mia ideologia.‭ ‬Apprezzo il fatto che abbia deciso di rispettarmi.‭ 
Ha accettato tutto senza problemi.‭ 
Di solito invece alla gente non piacciono i vegani.‭ 
Perennemente incazzati col mondo:‭ ‬è questo il motivo più diffuso.‭ 
È difficile dover mantenere ogni giorno la calma di fronte alle prese per il culo,‭ ‬alle domande che ti vengono poste solo per infastidirti.‭ ‬È difficile ripetere in continuazione le stesse cose senza arrivare all'orlo dell'esaurimento nervoso,‭ ‬è difficile sorridere a chi ti sbafa un kebab sotto il naso.‭ ‬Chi prima era un santo si rivela un enorme pezzo di merda,‭ ‬le amicizie si sgretolano in poco tempo,‭ ‬il disgusto e la voglia di isolarsi a volte ti fanno desiderare che il mondo imploda in se stesso.‭ 
Ma soprattutto,‭ ‬vivere con la consapevolezza che milioni di esseri viventi vengono assassinati senza motivo ogni secondo che passa...‭ ‬Beh,‭ ‬questo è decisamente disarmante.‭ 
 
Perso nella mia mente,‭ ‬mi sono irrigidito.‭ ‬Colin lo nota.
‭“‬Jay‭” ‬dice dolcemente,‭ ‬lo sguardo basso‭ “‬Siamo arrivati‭” ‬apre per me la porta del supermercato.
‭'‬Fresh and Easy Neighborhood‭'‬,‭ ‬dice l'insegna.‭ 
“Grazie‭” ‬cerco di scacciare quei pensieri.‭ ‬Cerco di crearne di più sereni e positivi.‭ 
 
La positività sta nel fatto che io sono umano.‭ 
L'ideologia vegana è seguita dagli umani,‭ ‬che in quanto tali,‭ ‬come qualsiasi essere vivente sulla faccia del pianeta,‭ ‬hanno giornate no.
Fortunatamente,‭ ‬queste scompaiono sempre.‭ ‬Tutto passa.‭ 
Se un giorno vogliamo spaccare la faccia a mezzo mondo,‭ ‬quello successivo ci svegliamo armati con i migliori buoni propositi.‭ ‬E così,‭ ‬alle domande stupide rispondiamo con metodo e calma,‭ ‬lasciando l'importunatore di stucco‭; ‬alle domande omologate snoccioliamo le nostre migliori risposte tecniche‭; ‬l'umanità riacquista punti di fronte alla certezza che chiunque un giorno possa cambiare‭; ‬la consapevolezza che un giorno nessuno conoscerà più il significato della parola oppressione ci fa star meglio.‭ 
 
Sollevato,‭ ‬comincio a guardarmi intorno.
‭“‬Cosa vuoi mangiare stasera,‭ ‬Cole‭?” ‬capisce che qualsiasi cosa avessi per la testa poco fa è andata via.‭ 
“Boh,‭ ‬pensaci tu.‭” ‬si stringe nelle spalle‭ “‬Vado a fare un giro,‭ ‬magari trovo qualcosa di interessante‭” ‬e scompare tra gli scaffali.‭ 
A quanto pare anche stasera mangeremo entrambi gli stessi piatti,‭ ‬considerando il fatto che mi ha dato carta bianca...‭ ‬Esulto internamente.‭ 
  
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