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Autore: Sara_Snape    30/08/2012    4 recensioni
Salve a tutti! Prima FF! Si tratta di una Fremione, coppia che mi entusiasma parecchio ogni volta che ne leggo, quindi ho provato a scriverci! Accetto critiche di ogni genere ma vi prego di essere clementi poichè sono davvero alle prime armi! Spero vi possa piacere! lasciate una recensione! :D
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: George, e, Fred, Weasley, Ginny, Weasley, Harry, Potter, Hermione, Granger, Ron, Weasley | Coppie: Fred Weasley/Hermione Granger
Note: Otherverse | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Da V libro alternativo
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Un inizio.

 

 

Quando finalemte anche Vitius li lasciò andare dopo la lezione si diressero affamati verso la sala grande.

Raggiunsero Ginny e i gemelli come era loro solito fare e cominciarono a mangiare osservando furtivamente la professoressa Umbridge, la quale sembrava intenta a spiegare qualcosa ad un tutt'altro che entusiasta Piton.

Nessuna idea ragazzi?” chiese Hermione ai suoi amici.

Per cosa?” chiesero in coro i gemelli.

Come per cosa? Dobbiamo ancora trovare un luogo per esercitarci con Harry, ricordate?”

Oh, intendi quello!” rispose George.

Beh, vedi Granger” iniziò Fred con fare da saputello “nonostante la nostra profonda e a lungo studiata conoscenza di ogni singolo antro di questa scuola...”

...Non abbiamo trovato un buco” concluse il gemello un po' afflitto.

Ripresero a mangiare finchè una voce non richiamò la loro attenzione: “Ehm, ragazzi, avrei una cosa da dirvi”

Si voltarono pronti ad ascoltare Neville Paciock.

Dicci Neville, riguarda quello di cui stavamo discutendo prima?” chiese speranzoso Harry.

Beh, in effetti si, ma non sono certo sia una cosa sicura” Disse con un tono di insicurezza il ragazzo.

Ti prego Neville, parla!” esclamò Hermione impaziente.

Il ragazzo un po' intimorito raccontò ciò che gli era successo la stessa mattina: “Prima di iniziare le lezioni sono dovuto tornare in dormitorio per prendere i libri, ma sono capitato su una scala che ha cambiato direzione...”

Poi?” Chiesero insieme i gemelli, a loro volta un po' spazientiti.

E poi sono finito in un corridoio del settimo piano, e passando davanti a una parete mi è apparsa una porta...”

Neville! Perchè ce lo stai dicendo solo ora?” Esclamò Ron.

P-perchè non ci sono entrato! Non so cosa sia, pensavo fosse rischioso!”

Ok, sapresti ricondurci lì?” Chiese Harry

Si, penso di si...” rispose titubante Neville.

Bene, è deciso. Dopo pranzo si va a vedere cosa c'è dietro questa porta, chiaro?” esclamò Harry autoritario “Chiaro!” la risposta fu enunciata da tutto il gruppo, che fremeva leggermente all'idea.

 

Finirono di pranzare ancora intenti a discutere sull'argomento ma facendo attenzione alle orecchie indiscrete.

 

Si diedero appuntamente in sala comune una mezz'ora più tardi, dove si rtitrovarono pronti e speranzosi.

Forza Neville, andiamo!” Disse Harry deciso.

Non vi prometto nulla però, ve l' ho detto, io non ci sono entrato!” rispose prontamente Neville.

Se lo dici ancora una volta ti metto un' orecchia oblunga...”

GINNY!” La riproverò Hermione “per favore, abbi un minimo di ritegno!”

Scusa Hermione, ma lo sai quando sono infastidita come reagisco!” conscluse la rossa disturbata.

 

Raggiunsero il corridoio del settimo piano in una decina di minuti, poiché dovettero prendere la giusta scala, impresa che solo gli studenti più astuti riuscivano a fare ad Hogwarts.

 

Mi pento solo ora di non aver dato importanza alle parole che Percy ci ha detto il primo anno”

Si la mentò Ron affaticato.

 

Se sei stanco dopo due rampe di scale voglio vedere come affronterai gli allenamenti di Quiddich, sfaticato.”

 

Ginny non aveva peli sulla lingua per nessuno, e riuscì così a zittire suo fratello maggiore, nonostante fosse la più piccola in casa Weasley il suo carattere spiccava su tutti i suoi fratelli maschi.

 

Eccoci arrivati” proclamò Neville.

 

Ma... qui non c'è nessuna porta! Sei sicuro di trovarci nel posto esatto?” chiese Hermione

 

Si, ne sono sicurissimo!” La voce del ragazzo si caricò d'ansia quando Harry cominciò a perlustrare la zona passando più volta davanti al muro concentrato.

 

Sulla mappa del malandrino questa presunta stanza non corrisp-” non fece in tempo a concludere la frase che si dovette fermare alla vista di un elaborato portone che si stava formando davanti ai loro occhi. Indietreggiarono di qualche passo e rimasero ad osservare la porta.

 

Beh, vogliamo fare la muffa?” scherzò Fred, “io entro!” concluse per lui il gemello.

 

Poco a poco entrarono tutti e rimasero a bocca aperta alla vista di quello che gli si pose davanti: un' enorme stanza circondata da pareti di specchi si ergeva davanti a loro.

 

Guardate qua!” Disse Ron che si era allontanto per esplorare meglio la sala “sono dei cuscini!”

 

E quaggiù ci sono anche dei manichini!” Esclamò Ginny.

 

Harry, questa stanza sembra racchiudere tutto ciò di cui abbiamo bisogno, forse possiamo smettere di cercare” disse Hermione tirando un sospiro di sollievo, per poi subito aggiungere “Sia ben chiaro a tutti voi, io oggi non ho intenzione di spendere un minuto in più del mio tempo per pensare a tutte le forze oscure che ci minacciano, quindi divertitevi quanto volete qua dentro, ma io ho un urgente bisogno di andare in Biblioteca”

 

E così dicendo lasciò la stanza seguita dai suoi amici, ancora un po' sconvolti dalla scoperta.

 

 

 

Qualche ora più tardi Hermione si trovava in bibioteca intenta a divorare il primo volume dei libri che le aveva regalato Ginny quando si sentì chiamare

 

Granger! Dove sei?”

 

Suonava familiare come voce, ma non ci fece caso, pensando di essersela immaginata, ritornò alla sua lettura.

Dopo nemmeno un minuto si sentì chiamare nuovamente, questa volta con tono più deciso:

 

Granger per Merlino, esci da questa biblioteca! Sai benissimo che non ci posso entrare!”

 

Si alzò con fare desciso per ritrovarsi di fornte a uno dei gemelli Weasley, che si guardava intorno spaventato.

Con uno sguardo divertito si rivolse a lui: “Fred cosa-” “VIENI!” la afferrò per il polso e cominciò a correre lungo a un corridoio senza prestare attenzione alle lamentele della riccia. Quando si fermarono una volta ormai fuori le mura del castello lasciò che si sfogasse:

FRED WEASLEY! Si può sapere perchè mi hai brutalmente trascinata fuori dalla biblioteca? Stavo leggendo!”

 

Granger, ti si rovinerà la vista a forza di stare su quei tuoi amati libri, ti ho fatto solo un favore, e poi sai benissimo della mia allergia ai libri!” rispose Fred con aria riluttante ripensando alla biblioteca.

 

Non essere ridicolo e dammi una motivazione seria Weasley!” Esclamò infastidita la riccia che si trovava faccia a faccia con il rosso. Fred si presentava in tutta la sua altezza, che era ben differente da quella di Hermione, costretta a piegare il collo per riuscire a guardarlo.

 

Non vorrai perderti gli allenamenti di Quiddich del tuo amato Ron!”

 

Disse incamminandosi lungo il parco il gemello, perfettamente consapevole di lasciarsi alle spalle un' Hermione più che imbarazzata e arrabbiata.

 

Come hai detto scusa?!” fece la riccia incamminandosi a passo spedito verso Fred, cercando di nascondere il rossore

devi aver capito male Fred, Ron non è affatto il mio amato o in qualunque modo tu voglia chiamarlo!” continuò Hermione.

 

Si certo, come no! Capisco che sia impossibile resistere al fascino Weasley, ma sarebbe comunque una caduta di stile se la tua scelta ricadesse su Ronald, l' ho sempre detto che è stato adottato!”

Disse orgoglioso con un ghigno il rosso.

La faccia di Hermione nel frattempo aveva esplorato tutte le tonalità di rosso, e riuscì a fatica a replicare:

piantala Fred. Non sei simpatico quando fai così.” riuscì infine a dire con un tono di indignazione nella voce.

 

Sappi che rimani poco credibile lo stesso” disse il rosso dandole un buffetto sulla guancia e facendo così riprendere tono al viso di Hermione.

 

piuttosto Granger, come fai ad essere così sicura che io sia Fred e non George?!”

 

Pensi che non sia in grado di distinguervi dopo tutti questi anni? Se vuoi posso elencarti ogni singola differenza tra te e George!” rispose prontamente Hermione.

 

Beh sentiamo!” si incuriosì il gemello.

 

Dunque: se non l'avessi notato, George è leggermente più alto di te, il suo naso è leggermente più aquilino e i suoi occhi hanno un taglio diverso dal tuo, così come anche quando sorridete. Siete molto simili quanto diversi Fred, e io ho occhio per queste cose” Disse orgogliosa la riccia assorta nel suo discorso.

Fred si mostrò piacevolmente sorpreso da quella dichiarazione e aggiunse:

 

Non cambia però il fatto che il più bello rimango IO, non è così?” disse avvicinandosi al volto di Hermione.

 

Oh guarda! Siamo arrivati al campo di Quiddich! Gli allenamenti devono essere già iniziati! Siamo in ritardo!” Si dileguò nervosamente Hermione ormai in preda ad un altro attacco di rossore.

 

Non mi sfuggirai ancora per molto Granger, dovrai cedere al VERO fascino Weasley!”

Esclamò allegro Fred prima di raggiungerla.

 

 

 

 

Un Grazie enorme a tutte le persone che hanno letto e recensito il primo capitolo di questa cosa che si suppone sia una ff :')

Spero questo capitolo vi piaccia più di quanto piaccia a me, il che è molto facile!

Si comincia a vedere qualche accenno alla Fremione, spero di riuscire ad andare avanti da qui!

Lasciatemi una recensione, voglio sentire i vostri pareri! E' Sempre un piacere! :D

Sara.

  
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