Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: TypeStateOfMind    05/09/2012    1 recensioni
Un bar, un'acquazzone e un ragazzo il quale nome rimarra per sempre nel cuore di jacklyn
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
- Oh Jacklyn quanto ti amo.... . Mi sussurrava un ragazzo all'orecchio.
- Oh Jacklyn.... - JACKLYN , FARAI TARDI ALL'AUDIZIONE!!!!!!!!!!!!!. Ed ecco di nuovo tutto questo era un sogno, e la voce che ora sta urlando dalla cucina è quella di mia madre.
- Al diavolo l'audiz... . Stavo per girare la testa dall'altra parte quando una figura  dai capelli rossicci mi tirò la coperta con tutto il calore e i sogni.
-Hey!. Feci per protestare ma mi sbilanciai e caddi dal letto.
- Ok è sveglia!. Urlò la figura dai capelli rossicci  verso la cucina, ora mi stava diventando famigliare: Kathleen.
- Scusami ma ieri sono stata sveglia fino a tardi per ricontrollare le mie canzoni.
- Non preuccuparti ci sono io ora e non ti lascerò arrivare in ritardo. Kathleen mi porse la mano e io mi alzai da terra.
- Dammi quindici 15min. eh? . Dissi io ancora assonnata.
- Certo ma non addormentare sulla tazza.
- Contaci, la carta igenica è molto comoda sai?. Kat mi diede uno spinto verso il bagno e io entrai.  Ci misi giusto 5 min. a lavarmi, pettinarmi e mettermi il mascara. Poi presi un paio di jeans e una felpa con un'enorme smile al centro. Corsi per le scale arrivando di corsa in cucina dove mia madre mi aspettava con la mia abbondante colazione: latte, cereali, crepes, yougurt, cornetti, torte e pasticcini.... Mi stava cominciando a scivolare la saliva dalla bocca quando Kat mi prese per il braccio.
- Dobbiamo andare  lascia perdere la colazione prendi la chitarra e le canzoni e andiamo.
- Col cavolo io voglio mangiare. Kat mi guardò con quai suoi occhi azzurri intensi che in quel momento mi ricordavano la fermezza di un padre verso una figlia che al posto del cervello ha la nutella.
- La colazione può aspettare, l'audizione no!.
-Puff!. Le sbuffai in faccia e corsi a prendere la chitarra e le parti. Fortuna la sera prima avevo messo tutto in ordine. 
-Andiamo!. Dissi positiva
- Spaccali tutti Jacky!. Mi incoraggiò la mamma. Le feci l'occhiolino e presi lo skatebord, anche Kat lo fece. La strada era lunga e noi avevamo 45 min. per arrivare. Fortuna che Blake il mio ragazzo mi aveva promesso che arrivati all'incrocio '' 34' Liongate'' ci avrebbe prese con la sua macchina. Gli telefonai .
- Jacky!
- Ciao Blake , ti ricordi che ci devi venire a prendere all'incrocio no?. 
- Ma certo!. E richiuse. Il tempo si stava facendo minaccioso con delle enormi nuvole nere che promettevano acqua e lampi in un mix del tipo '' Jacklyn è tempo di farsi la doccia''.
- Spero faccia presto tra 2 vie siamo arrivate!. Mi informò Kat , nel profondo del suo animo Black non le stava affatto simpatico lo paraganava a u'insetto da schiacciare ma aveva la buona ragione di non dirmelo. Mi cadde un goccia e poi un'altra così accellerammo e arrivammo all'incrocio ''34' Liongate'' ma Blake non c'era. Lo chiamai .
- Si!. Rispose una voce femminile.
- Blake?.
- Spiacente a da fare con me!. Rispose la ragazza. Chiusi il telefono e cercai a fatica di non buttarlo a terra.
- Cosa c'è?. Chiese Kat.
- Nulla. Mentii, nel frattempo le goccie si facevano più intense e più intense cosi io dissi a Kat.
- Non mi frega di Blake ci andremo con gli skate.
- Ma piove !. Mi urlò Kat.
- Non mi frega!. Cominciammo ad andare sempre più forte fino a che non fummo bagnatissime così ci rifuggiammo in un pab proposto da Kat. Quando entrammo andai al bancone e mi sedetti.
- Jeremy!. Esclamò Kat.
- Kathleen! Da tempo non ti vedo ma cosa vi è successo?. Mi studiò come uno strano pesce con 3 occhi, Kat si vergogno di quella domanda , vedete e questa la piccola differenza tra lei e me lei vive dei pensieri che fanno le persone di lei io invece me ne frego. Così dissi.
- Abbiamo deciso di farci un bagno di fuori perchè a casa è finito l'acqua solo che ci siamo scordate lo shampoo.
- A... Fù l'unico suono pronunciato da Jeremy. Kat che in quel momento mi avrebbe voluta fulminare si mise a ridere istericamente.
- Allora cosa vi dò da bere?. Ci chiese.
- Cioccolata calda. Disse Kathleen , non so cosa provasse per quel ragazzo ma ogni volta in sua presenza perdeva la ragione.
- Io vorrei una Pepsi con del limone.
- Se volete andarvi a sedere ....
- Per non spaventarti i clienti?. Sbottai io.
- No perchè così ve lo porto io al tavolo. Disse Jeremy, Kat mi tirò per il braccio. Ci andammo a sedere.
- Ma è possibile che tu sia sempre così selvaggia!.
- Diciamo di .... sì!. Dopo 5 min. arrivò Jeremy con le bibite.
- Grazie. Disse Kat con una vocina dolce. Jeremy le sorrise e se ne andò. Cominciai a bere rumorosamente la Pepsi. Kat mi guardò storto.
- Vuoi che beva o che spari un'altra cavolata delle mie?.
Improvvisamente il suo viso si fece cupo, triste, non mi rispose fisso lo sguardo su qualcosa o qualcuno alle mie spalle.
- Se ti dico di girarti .....  . Troppo tardi Blake e una Blondy erano nel mio mirino. Mi alzai con calma presi la mia Pepsi e la nascosi con la mano destra dietro alla schiena, andai da loro con passo tranquillo. Loro erano seduti e si tenevano per mano.
- Oh ora o capito con chi avevi a che fare!. Dissi , spaventai Blake che si ritrovo balbettante nella ricerca di una risposta.
- Lascia perdere. Gli dissi.
- Senti non so chi tu sia ma io e il mio  AMORE vogliamo un po di privacy, aspetta ma tu sei la cameriera!. Blake soffocò un grande riso.
- No, residente della Prenestina, io sono la sua ragazza. E lui è un patetico Cretino.    Presi la Pepsi e la versai addosso alla blondy .

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: TypeStateOfMind