CAPITOLO 2.

Mi ritrovai un Harry leggermente arrabbiato di fronte agli occhi. Che occhi magnifici, di un verde smeraldo..
Ma che cazz' sto dicendo?! Basta!
La cacca nella pasta!
Okay sono fuori, è ufficiale.
-H..Harry!- borbottai.
-Sorellina!- esclamò lui abbracciandomi. Ma che cazzo di soprannome era..Bha! -Perchè non mi hai aspettato, ti ho cercato per tutta la scuola ed alla fine mamma mi ha detto che eri a casa! Mi hai fatto spaventare!- continuò poi.
-Semplicemente per la ficura di merda che mi hai fatto fare con Edward!- esclamai calcando forse un po troppo sulla parola Edward. Basta, ma chissene di tutti sti monologhi mentali che mi faccio, oh.
-Ancora! Ma dai su Hope! Ti chiedo scusa okay? Scusa!- disse più lentamente l'ultima parola.
-Mmm, okay..scuse accettate..Harry!- lo chiamai.
-Si?- disse lui, steso sul mio letto, affianco a me, proprio come quando eravamo piccoli. Sembrava che tutto fosse tornato come un tempo in pochi attimi.
-Che ore sono?- chiesi ricordandomi dell'appuntamento con Zayn.
-Le due, perchè?- disse osservando l'orologio che aveva al polso.
-Cazzo, scusa Harry poi continuiamo a parlare un altro giorno, mi devo preparare, su su esci!- dissi facendolo uscire senza tante spiegazioni. Mi fiondai nel bagno della mia camera e mi feci una piccola doccia, poi uscii e mi misi dell'intimo, mi vestii e mi truccai, ricordandomi di lavarmi i denti. Osservai lo schermo del mio Blackberry, segnava le tre precise. Scesi giu in cucina e trovai mia madre.
-Signorina, dove vai? Esci?- chiese inarcando un sopracciglio.
-Emm, si, con Zayn. Andremo al parco per ripetere..- fui interrotta.
-Zayn?!- esclamarono mia madre ed Harry che era spuntato da non so dove.(?)
-Si, andremo al parco per ripetere insieme..emm.. matematica!- esclamai nel panico. Se Harry dice qualcosa giuro che lo uccido, succederà un Harricidio(?) in questa casa.
-Va bene allora puoi andare.- disse mia madre, andando in cucina a rispondere al telefono.
-Avrei commesso un Harricidio se avessi osato parlare, lo sai?- dissi con tranquillità, in fondo è una cosa normale no?! Io gli paro sempre il culo. Sorrise, ricambiai. Distolsi lo sguardo ma vidi con la coda dell'occhio che mi guardava ancora, poi si alza e va via. Non avevo mai notato che bel culo aveva mio fratello. No ma che cazz'! Basta, Oggi sto peggio di Gigi quando dice che d'estate nevica, decisamente. Mi distraggo dal contemplare il culo di mio fratello, cosa assolutamente anormale, perchè suona il capanello. Doveva essere Zayn, sicuramente. Però mi sbagliai, mi ritrovai davanti una tizia, tutte tette e trucco, che orrore marò. Era Ashley, una di quelle troiette della mia scuola.
-Ciao!- disse con quella voce stridula.
-Hai sbagliato porta Ashley, ciao.- dissi richiudendo la porta.
-Chi era?- esclamò Harry dalla cucina.
-Ashley, una battona che ha sbagliato casa.- dissi io ridendo.
-Cosa?! Hope riapri subito!- disse Harry uscendo dalla cucina cambiato. Non mi ero accorta che era cambiato, forse stava uscendo con i suoi amici.
-Perchè devo aprire ad una battona?! Mamma hai chiamato una..- mi ritrovai la mano di Harry sula bocca.
-Stai zitta Hope, mi metterai nei guai.Ci vediamo dopo, ciao.- Mi tolse la mano dalla bocca, era morbida. Mi sorrise ed uscii di casa. Poi risuonarono, andai ad aprire e mi ritrovai Zayn. Era bellissimo con i suoi occhioni color cioccolato che sembrava volessero sorridermi insieme alla bocca, ricambiai.


Autor's space.
Ciao a tutti lettori e lettrici. Bhè, questo è il secondo capitolo, spero vi piaccia.
Ringrazio di cuore tutti coloro che lo leggeranno, vi amo anche se siete silenziosi(?).
Al prossimo capitolo, RECENSITE! ;)
(     questi erano i vestiti di Hope.)

(    tatatatà(?), vi lascio questa bellissima immagine, io l'adoro.)

Okay me ne vado, cià. *si vaporizza(?).*