Sakura non era per niente preoccupata, fossi in lei mi preoccuperei ad affrontare una come me... La folla si era creata a cerchio, come se ci stessero facendo spazio per combattere. E duello sia! -Dì le tue ultime parole cara Sakura!- -Mi fai ridere! Sei solo una povera illusa...- esclamò Sakura. *Estrae shuriken* -Sakuraaa! Abbiamo bisogno di te!!- esclamarono Aki Daitsune e Hiro Cosa ci fanno loro qui?! Non escono mai di casa senza me! Non conoscono bene le strade! Cavolo mi tocca rivederli! -Oh, Otsune... come vedo sei cambiata di parecchio. Certo. Sempre a combattere... Ipocrita!- esclamò Daitsune Per la prima volta abbassai la testa.... -Daitsune, dimmi cos'è successo?- rispose Sakura agitata. - C'è una bambina morta nella foresta! Devi aiutarci ! Possiedi le arti curative potrai portarla in vita!- urlò Hiro Oh cavolo! La bambina che ho ucciso! Se mi scoprono è la fine! -Mi dispiace Daitsune io non riporto in vita i morti, li posso guarire da eventuali ferite. Avvisate i genitori della brutta notizia. Sapete com'è morta?- rispose Sakura -E' stata uccisa da un essere umano! Se era un'animale aveva anche i vestiti strappati. E' un taglio netto e profondo sul petto della bambina...Solo una persona crudele può farlo!- rispose Aki Si voltarono tutti verso di me, come se sapessero tutto! Qualcuno mi avrà visto che la portavo nella foresta! Devo rimediare. -L'assassino verrà fuori, se sarà nascosto o no... O peggio ancora è fra di noi- esclamò Daitsune guardandomi. Meglio non parlare o dire: Non è colpa mia , non ho fatto niente! Subito capiranno che mi sto discolpando. -E tu Otsune?! Che stavi facendo? Sei sempre in cerca di scontri?- disse Hiro -...- non ci tenevo a rispondere, visto che per loro sono una perfetta sconosciuta. -Eheh ragazzeee! Andiamo a mangiare del ramen! E cos'è tutta questa folla? Vostri amici?- disse Naruto Oh di nuovo quell'idiota che puntualmente arriva con battute che non fanno ridere. -Si, andiamo ho una gran fame- -Eh già, uccidendo si sprecano energie, vero cara sorellina?-disse Daitsune. Adesso sta esagerando! *5 minuti dopo* -Otsune Otsune!Daitsune si è accasciato a terra! Non respira più!- disse Sakura agitata. -Non ti preoccupare si è solo addormentato , si sveglierà.- risposi tranquillamente. In verità Daitsune sta in bilico tra la terra e il paradiso. Dovrò ucciderlo? Vediamo le reazioni dei suoi fratelli. Saranno loro a salvarlo. Non sono crudele,sto solo difendendo la mia reputazione. Escono tutti dal locale, rimaniamo solo io e Naruto, inizia a parlarmi. -Otsune! Sei davvero fortunata! Sei cresciuta insieme ai tuoi fratelli, insomma una splendida famiglia. Sai cosa significa il valore della famiglia. Io sono cresciuto senza genitori isolato da tutti. Vorrei avere la tua fortuna. Tu invece sei forte, bella e circondata dall'amore dei tuoi cari e dei tuoi amici. Con queste parole Naruto mi fece riflettere molto... Non potevo lasciar morire Daitsune... Dopotutto era il mio caro fratellino... Improvvisamente sentivo qualcosa di magico al mio interno... I miei occhi iniziavano a riempirsi d'acqua. Mi ero commossa. Mi appaiono parecchi flashback di quando sono stata cosi cattiva e ostile sin da quando sono nata fino ad un secondo fà... Non sarò piu l'Otsune cattiva che tutti odiano! Cercherò di cambiare e chiarirò con i miei fratelli! Siamo una famiglia e dobbiamo volerci bene! 1 ora dopo Otsune torna dai fratelli per porgergli le scuse e di quanto sia dispiaciuta. -Daitsune, Aki e Hiro, vorrei dirvi una semplice parola.... Scusate di tutto cio che ho fatto. Non meritate di essere trattati cosi... Non dovevo approfittarmi della vostra protezione e di tutto cio che mi avete offerto. Vi prometto che d'ora in poi collaboreremo insieme per essere piu uniti che mai e diventeremo i 4 ninja leggendari! Non miro piu ad essere la piu forte, ad impossessarmi di tutti i villaggi. La vecchia Otsune è morta. Ora nel mio cuore di ghiaccio si è sciolto. E' primavera nel mio cuore! Vi voglio bene fratelli miei- dissi io precipitandomi. Vidi che Daitsune Aki e Hiro si erano commossi e dopo che finii di parlare mi saltarono addosso per abbracciarmi. Era stupendo. Non siamo mai stati cosi affettuosi un con l'altro. Splenderanno nuovi giorni per noi!