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Autore: Vattelapesca    10/09/2012    2 recensioni
Prendi il tuo personaggio preferito. E uccidilo.
Seconda classificata al "The Most Beautiful Death in the World", contest indetto sul forum di EFP da Rosebud.89 e portato a termine da Krixi19.
Vincitrice del premio "Miglior Morte"
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Potter, Hermione Granger, Nuovo personaggio, Ron Weasley | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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2.
Brave-less
«Stai tranquillo, amico. Andrà bene.»
Liam Begum guardò il sorriso incoraggiante dipinto sulla faccia lentigginosa del suo datore di lavoro. Non era mai stato un tipo coraggioso, lui. Certo, avere al proprio fianco uno con la sua fama lo aiutava, ed anche parecchio. Ma il nocciolo della questione era sempre lo stesso: lui non era un tipo coraggioso.
«Mi dispiace.» disse improvvisamente. Ed era vero, si vergognava terribilmente per averlo trascinato nei suoi casini.
«Te l'ho detto, non c'è problema. Fammi un favore, però. La prossima volta evita di metterti in queste situazioni.»
«Certo, certo! Te l'ho detto, non l'avevo mai fatto in vita mia! Sono stato uno stupido a credere di poter vincere fin dalla prima volta, è logico che mi hanno fregato.»
«Manca molto?» Chiese Ron guardandosi intorno.
«No... Dobbiamo scendere quelle scalette laggiù, c'è una specie di terrazza sull'argine, l'appuntamento è là.»
Man mano che scendevano le scale di pietra, Liam sentiva l'umidità penetrare sempre di più nei suoi vestiti, tanto che pareva arrivare alle ossa. Il ragazzo arricciò il naso nel sentire il forte odore emanato dal fiume: un misto tra terra bagnata e qualcosa di marcio. La terrazza era talmente vicina all'acqua che, allungando una mano da sotto la balaustra di ferro, la si sarebbe potuta toccare. Entrambi i lati di quello spazio si aprivano in un camminamento che correva fino a perdita d'occhio.
«Molto probabilmente rimane scoperto solo quando il fiume è in secca come adesso.» Disse Ron.
«Come?»
«Questo posto, questa specie di percorso... vedi com'è basso? Quando il fiume è a portata regolare viene di sicuro coperto. Non mi sorprende che l'abbiano scelto, a nessuno verrebbe in mente di scendere fin quaggiù.»
Liam annuì, per niente rassicurato. «E adesso cosa facciamo?»
«Aspettiamo, no?»
Si misero con le spalle al muro, perché non sapevano da che parte sarebbero arrivati. Sopra di loro, un lampione emetteva una luce giallastra, facendo brillare appena il pelo dell'acqua. Ron aveva preso a giocare con qualcosa che teneva in tasca, sembrava una di quelle scatolette dove si mettono i gioielli; continuava a far scattare l'apertura in una cadenza regolare di ticchettii.
«E' per Hermione?» Chiese infine Liam.
L'uomo si fermò, poi aprì la scatola. L'anello catturò subito la luce del lampione, riflettendola.
«Volevo chiederle di sposarmi ma...»
«Ma sei dovuto venire qui. Avete litigato, non è vero?»
Ron sorrise debolmente. «Quando mai io e Hermione non litighiamo?»
Liam abbassò lo sguardo a terra, imbarazzato.
Li videro arrivare poco dopo, tre figure nere che si avvicinavano rapidamente. Prima che fossero troppo vicini, Ron strinse brevemente il braccio di Liam, come per fargli coraggio.
«Ehi, hai portato un amico?» Chiese uno di loro, sospettoso.
«Ho... ho i soldi.»
«Con calma, con calma. C'è tutto il tempo di fare due chiacchiere.»
«Non vuole fare due chiacchiere. Prendete i soldi e facciamola finita.» Si intromise Ron con tono deciso.
«Ma senti un po' qua!» Ghignò quello. «Non vuoi scambiare due parole con noi, Liam? Poco cortese da parte tua.»
«Non... non sono qui per discutere. Prendete i soldi.» Detto così estrasse un sacchetto dalla tasca.
«Ecco, è proprio dei soldi che volevo parlare. Vedi, c'è un piccolo aumento.»
«Voi non potete, questo è quanto vi devo.»
«Oh, noi possiamo eccome.»
«No, invece. Non c'è alcuna ragione valida per pretendere degli interessi, stiamo effettuando il pagamento in orario.» Sbottò Ron.
«Senti, perché non ti fai gli affari tuoi? La ragione valida è che noi vogliamo più soldi, e quindi voi ce li darete.»
«Non credo proprio.» Replicò Ron.
Poi accadde tutto molto velocemente. Liam neanche vide chi, effettivamente, alzò per primo la bacchetta, fatto sta che pochi secondi dopo lampi colorati volavano ovunque. Lui fu il primo ad essere colpito. Uno Schiantesimo lo gettò a terra, facendogli sbattere la faccia sul duro cemento.
 
Quando si svegliò era tutto finito. In bocca aveva il sapore del sangue, e scoprì di aver perso un dente quando la lingua trovò un buco. Ovviamente, i suoi soldi erano spariti. Di Ron non c'era nessuna traccia. Lo trovò affacciandosi dalla balaustra di ferro. In acqua, riverso a pancia in giù, galleggiava uno spettro dai capelli di fuoco.  
  
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