Le fauci insanguinate si dischiusero in una smorfia tremendamente inquietante.
Inquietante perché pian piano i lineamenti della bestia assunsero un ghigno diabolico.
«No!» gridò Hermione, ma quel grido non risolse nulla; la bestia feroce scattò in avanti conficcando le unghie aguzze nel terreno umido.
Harry riuscì a sentire il suo fiato sul volto prima di venire smaterializzato.
Così si ritrovò immobile e pietrificato, di fronte ad un camino acceso.
Accanto a lui c’era Hermione, con gli occhi sbarrati ed entrambi avevano il fiato spezzato per la paura.