Up all night

Stavo facendo uno splendido sogno in cui ero, guarda caso, al mare. Era la stessa spiaggia dove i ragazzi mi avevano portato quel giorno che Zayn mi aveva detto di amarmi.
Ora vi racconto per bene così capite perché non volevo svegliarmi.
Praticamente ero in acqua, appoggiata ad alcuni scogli ed io ed un misterioso ragazzo ci stavamo baciando. No, ma che dico! Ci stavamo proprio dando dentro!
Le sue mani erano, una sul mio sedere, e l’altra mi accarezzava la schiena facendomi rabbrividire. Le mie, invece, erano intrecciate tra i suoi capelli…ricci.
-Lucy! Ei, Lu! Lu svegliati!- una voce molto dolce mi strappò ai miei sogni.
Istintivamente allungai le braccia di fronte a me e le strinsi al collo di colui che mi stava svegliando nel miglior modo del mondo. In quel momento le mie dita sfiorarono i suoi capelli e mi accorsi che erano ricci!
-Oddio, Harry, scusa!- gridai allarmata spalancando gli occhi e allontanandomi da lui.
Per fortuna non se l’era presa, anzi sorrideva –Mi chiedevo quando te ne saresti accorta- poi spalancò le braccia ed io mi ci rituffai dentro.
-Stavi facendo un bel sogno?- chiese mentre il suo profumo mi invadeva le narici. Sapeva di buono, di casa.
-Oh, sì…- mi lascai scappare mentre lui ricominciava a ridere.
-Con qualcuno di noi?-
-No- mentii abbassando lo sguardo sul suo petto scolpito. “Dio, sembra un bronzo di Riace!”
-Stai mentendo Lucy!- mi ammonì lui ridacchiando.
-Come fai a saperlo?- chiesi stupita tuffandomi nel suo sguardo verde.
-Mormoravi il mio nome… e sembravi parecchio emm…contenta-
Avvampai mentre lui ricominciava a ridere stringendomi più forte a sé.
-Ok, sognavo te, comunque perché mi hai svegliata?-
Lui tossì e si ricompose –Perché volevamo fare una gita di fine estate ma Lou si è dimenticato di dirtelo-
-Al mare?- i miei occhi si illuminarono speranzosi che la meta fosse il mio posto preferito.
-Posto segreto- rispose spingendomi giù dal letto –Vestiti comoda e non troppo leggera-
“Oh, cavoli, speriamo non mi portino in montagna! Io odio la montagna!”
Dopo una doccia veloce mi chiusi nella cabina armadio e mi cambiai in fretta. Optai per dei jeans, naturalmente, una canottiera bianca semplice e delle Nike comodissime; infine afferrai un maglione e corsi giù dai ragazzi.
-Sono pronta!- gridai alla fine della mia corsa giù per le scale.
-Allora partiamo!- Louis mi si avvicinò e mi bendò.
-Cavoli! Perché devo essere sempre bendata!- mi lamentai mentre Lou mi prendeva in braccio e mi lasciava su uno dei sedili posteriori del nostro caro Mini Van rosso.
-Perché amiamo farti delle sorprese!- rispose Liam che evidentemente era seduto alla mia destra.

***

Dopo un’oretta di viaggio dove i ragazzi mi intrattenerono raccontandomi storie divertenti e cantando a squarciagola canzoni di Katy Perry, arrivammo a destinazione.
Scesi dall’auto con l’aiuto di Zayn e lui stesso mi tolse la benda.
Mi ritrovai davanti una scena bellissima. Sullo sfondo vedevo due montagne e il cielo luminoso, e di fronte ad esse stava un lago che rispecchiava i raggi del sole abbagliandomi.
-Mi avete portata a New York?- chiesi sotto shock senza neanche pensare a quali parole usavo.
-Non siamo maghi- rispose qualcuno, forse Niall, non ero molto concentrata perciò non lo so con certezza.
-Sembra il lago Placid, quello del set di Gotta be you- spiegai riacquistando la calma e l’utilizzo dei miei neuroni.
Harry scoppiò a ridere, seguito dalle altre quattro direzioni.
-Grazie per avermi preso in giro- mormorai in tono piatto.
Liam mi abbracciò e mi lasciò un bacio sulla guancia –Scusa scricciolo, ma devi ammettere che a volte sei proprio divertente. Comunque, non siamo molto lontani da Londra-
-Capito- e mi voltai a guardare tutta la truppa –E ora che si fa?-
-Escursione di un paio d’ore per raggiungere il rifugio- rispose Zayn porgendomi una mano, che io afferrai subito.
-Allora andiamo!- esclamai entusiasta.
Dopo due ore di camminata raggiungemmo il rifugio e facemmo pranzo. Nel pomeriggio giocammo un po’ a calcio, ma quando scese la sera, ci radunammo tutti intorno al fuoco che i ragazzi avevano acceso.
Avevo indossato il maglioncino, perché nel frattempo era scesa la temperatura, e Louis mi teneva stretta tra le sue braccia.
-Non capisco perché tu debba stare sempre in braccio a Tommo!- si lamentò Zayn con aria piagnucolosa, ma dolce.
-Perché io sono il suo fratellone- ribatté il chiamato in causa, stringendomi più forte al suo petto.
In quel momento vidi un strana scintilla sfrecciare negli occhi di Harry, che si trovava proprio di fronte a noi, al di là del fuoco. Era come se per un attimo fosse stato geloso di Lou. “No, è impossibile! Sarà stata una scintilla del falò”.
-Dai, non essere geloso- rassicurai Zayn con un sorriso e un bacio sulla guancia –Lo sai che ho abbastanza amore per tutti-
-Anche per Nik- commentò sarcastico Niall.
-Pochi commenti- replicai guardandolo male. “Io non guardo mai male Niall!”
-Ancora non ci hai raccontato nulla- mi ricordò allora Liam con fare più paziente.
Sospirai –Cosa volete che vi dica- mi arresi.
-Ti piace?-
-Louis! Sempre le solite domande…Comunque sì, altrimenti non uscirei con lui- risposi fissandomi le mani.
-State insieme?- domanda direttamente proveniente dal cervellino di Dj Malik.
-No, Jawy, stai tranquillo che non mi porta via nessuno- lo rassicurai ridendo.
-Avete già…-
-Harry!- lo ammonii guardandolo storto.
Lui mi guardò come a dire “Che c’è? E’ una domanda come un’altra!”.
-Comunque no!-
-Perché?- guardai di nuovo male Niall.
-Perché non sono pronta- dissi posando lo sguardo su Harry. La verità era che ancora lo amavo troppo, forse era per questo che ancora non riuscivo a legarmi davvero a qualcun altro.
-Come stai?- mi chiese il riccio.
-Bene-
-Stai mentendo- mi fece notare ancora lui.
Gli feci una linguaccia –Ok, non sto proprio bene. Però sono abbastanza felice- i miei occhi si posarono sulle fiamme che ardevano nel falò. Ecco cosa sentivo nel cuore ogni volta che pensavo a quegli occhi splendidi, ogni volta che sentivo la sua voce armoniosa cantare una delle nostre canzoni più dolci, il dolore ardeva vorace come le fiamme di un fuoco alimentato costantemente dalla benzina.
-Cosa pensi di fare?-
-Eh?- mi rivolsi di nuovo ad Harry.
-Cosa pensi di fare? Continuerai ad uscire con lui?- non capivo esattamente dove volesse arrivare , vedevo solo che sembrava speranzoso che gli dicessi di sì. Forse aveva capito che non  avevo intenzione di cambiare idea, e lui forse sarebbe riuscito a trovarsi una nuova ragazza.
-Continuerò a frequentarlo. Mi piace, è divertente, simpatico e dolce. Certo, non sono innamorata, ma mi stupirei del contrario. E’ ancora troppo presto- e conclusi il mio discorso fissandolo intensamente negli occhi.
Distolsi lo sguardo e lo posai sulla chioma bionda al suo fianco –E tu Lepricano mio? Nessuna ragazza è abbastanza dolce?-
Lui scoppiò a ridere –La verità è che nessuna è come quella che cerco, quindi…-
Sorrisi –Tranquillo, tu descrivimela e poi te la trovo io- e gli feci l’occhiolino.
-Ahahahahah, lo farò di sicuro!-
Dopo qualche minuto in cui nessuno parlò, ruppi il silenzio dando voce ai miei pensieri –Ci pensate che è finita l’estate? La nostra prima estate insieme…-
-Vero- mi appoggiò Zayn accarezzandomi la mano che gli stavo stringendo –Sono successe tante cose-
-Già! Pensare che prima di partire per il tour non riuscivamo a non litigare ogni volta!- e scoppiammo a ridere a quel ricordo.
-Sono contento che non sia più così- e Zayn mi posò un bacio sulla fronte.
-Anche io-
-Anche perché essere il confessore di entrambi e tenere segreti i vostri pensieri è difficile- ci fece notare Liam ridacchiando.
-Sei il migliore amico del mondo- dicemmo in coro io e Zayn.
Louis a quel punto mi strinse più forte a sé –Ei! Lo sai che sono geloso quando dici queste cose-
-Fratellone! Tu sei stato il fratello più paziente, comprensivo e dolce del mondo! Io ti voglio troppo bene!- e gli cominciai a baciare le guance.
A quel punto anche lui ridacchiò –Sempre la solita espansiva!-
-Io non sono espansiva- mi difesi sorridendo –Sono dolce!-
-Sì sì dolcissima-
Continuammo a chiacchiere ancora un po’, finché non decidemmo di rientrare nella casa.
Nel soggiorno avevamo sistemato dei materassi matrimoniali, ed io avrei dovuto condividere il mio con Niall.
Peccato che quando uscii dal bagno si erano già addormentati tutti. Louis con Liam, e Niall con Zayn.
“Santi numi!” pensai quando vidi che l’unico posto rimasto era quello accanto ad Harry.
“Stai tranquilla, starà dormendo come gli altri, e lo sai che quando si addormenta non lo sveglia nessuno” continuavo a ripetermi mentre mi stendevo accanto a lui.
Appena mi fui sistemata sotto le coperte, sentii una mano prendere la mia. In quel momento gli davo le spalle, e sentii il suo mento sulla spalla.
-Ei!- sussurrò al mio orecchio facendomi rabbrividire.
Mi voltai ed incontrai il suo viso a pochi centimetri dal mio “A cinque centimetri scatta automatico il bacio… Ma che cavolo vado pensando!”
-Pensavo dormissi- dissi senza neanche riflettere.
-Invece sono sveglio- il suo bellissimo sorriso si materializzò lasciandomi senza fiato come al solito –Ti devo dire una cosa-
-Dimmi-
-Questo- ed indicò le nostre mani intrecciate –Questo non cambierà mai, lo sai?-
-Sì…Noi siamo infiniti- avrei fatto qualsiasi cosa per farlo rimanere nella mia vita, anche solo come amico.
-Bene, allora sappi che io ti amerò sempre, sempre, in ogni singolo istante e che anche se uscirò con altre ragazze, tu rimarrai sempre l’unica …- mi confessò serio –Io ti amo Lucy, ti amo più della mia stessa vita e non vorrei dirti ciò che ti sto per dire…-
-Cosa?- ero preoccupata, non ero agitatissima, l’ansia mi attanagliava lo stomaco. Non sapevo cosa volesse dirmi e ne ero terrorizzata.
-D’ora in poi io sarò un amico, no sarò solo un fratello, perché voglio che tu sia felice, che tu stia bene- mi lasciò un bacio sul naso –E’ questa la cosa più importante-
Mi buttai tra le sue braccia e lo strinsi più Ecco cosa non era cambiato, l’amore che Harry provava nei miei confronti.
 L’amore che quei cinque ragazzi mi davano, la ragione della mia vita, non sarebbe mai cambiato.
 
 

 The End
 

I love you!
Ragazze io vi amo, e lo sapte, perciò non uccidetemi se ho postato dopo quattr ere e mezze.
La signorina Ispirazione ha bussato alla mia porta martedì sera, ma non ho potuto scrivere nulla fino ad oggi perchè non avevo tepo, causa: compiti delle vacanze da consegnare.
Poi ho avuto un piccolo incidente ieri: una vespa mi ha punto la mano e non riuscivo a scrivere quindi eccovi l'ultimo capitolo.
ç.ç Sto piangendo come una fontana perchè non ho fatto finire molto bene i Lurry ma sappiate che nella prossima stagione faranno fuoco e fiamme.
A proposito della Season 3, ricomincerò a scriverla tra due settimane perchè mi sono accorta che l'uscita dell'album non è fondamentale hai fini della storia.
Ora ho solo un dubbio: il titolo. Mi piacerebbe intitolarla "Take me home" perchè sarebbe molto adatto a quello che succederà ma mi sembra anche molto scontato.
Voi che dite?
Ora passo ai ringraziamenti: grazie a tutte coloro che hanno recensito o commentato, coloro che hanno inserito questa storia tra le preferite, seguite e ricordate e a chiunque abbia semplicemente letto.
Grazie, davvero, quando vedo quei numeri o leggo le recensioni muoio di felicità.
Ora vi lascio con un gongolate per la prossima stagione!
Se volete dirmi qualsiasi cosa su Twitter sono @lucia_cintioni.
Se non avete niente da leggere passate dalla mia altra storia The Beauty of the Dark.
Addio, mie dilette e ...
TANTI AUGURI NIALLER!
(Piccolo è?)
XoXo
Lucy