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Autore: ToHoranWithLove    01/10/2012    1 recensioni
Ero arrabbiata! o forse gelosa? Si forse ero più gelosa che arrabbiata. Infondo per quale motivo dovevo essere arrabbiata, non si erano mica baciati, stavano solo parlando, avevo solo paura di perderlo di nuovo.. La verità ? Ero un incosciente,reagivo sempre subito invece di aspettare, e poi ero gelosa che qualche ragazza me lo portasse via, visto che io non ero il massimo per lui. Io ero la ragazza semplice che non viene mai notata, invece lui essendo tra i più popolari a scuola era circondato da tutte ragazze appariscenti, non come me che tendo a nascondermi per non farmi vedere.
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 #JENNY
Tornammo a casa Io mi misi sul letto ad ascoltare una canzone con la quale Rosy mi aveva fatto fissare, mentre l’ascoltavo, pensavo a quel ragazzo. Secondo me Rosy aveva ragione,non dovevo pensarci più ,così mi tolsi le cuffie e mi misi a studiare.. La mattina mi svegliai per andare a scuola, quella mattina feci tardi e Rosy non mi aspettò. Quando arrivai a scuola per i corridoi già non girava più nessuno, così io mi sbrigai ad andare al mio armadietto per prendere le cose di matematica, nel correre mi ero dimenticata di mettere il silenzioso al telefono, mi squillò e io mi presi uno spavento, tanto che mi caddero i libri a terra. Così mi piegai per raccoglierli, ma qualcuno lo fece prima di me, era il ragazzo biondo. Le nostre mani si incrociarono. Le sue erano fredde, ma aveva la pelle molto liscia,in quel momento mi sentii arrossire,ma speravo che lui non ci facesse tanto caso. Io mi fermai per circa due minuti a guardarlo negli occhi poi con una voce da impacciata dissi ”Emm.. Grazie!” Lui si limitò ad un sorriso e se ne andò. Non riuscii neanche a sentire la sua voce, quella poteva essere la mia occasione, potevo chiedergli il suo nome ma rimasi muta come una stupida. Sul corridoio c’èravamo solo noi, era la prima volta che lo vedevo da solo e non con il gruppo. Mentre lui stava per passare davanti alla mia classe, da li uscì Rosy, vide prima lui che camminava per andare in classe sua,poi vide me girata di spalle e in mobile ”Jenny Ma che fai li ferma, sbrigati il professore sta per fare l’appello”Esclamò Rosane, io mi girai e corsi in classe. Appena suonò la campanella Rosane si girò verso di me e con un aria curiosa disse”ok, è un ora che non parli e stai muta, prima sul corridoio c’èravate solo te e il biondino, che cosa è successo?” ”Niente mi sono caduti i libri e lui me li ha raccolti”Replicai sovrappensiero,pensando agli occhi azzurri di quel ragazzo biondo”Tutto qua?” chiese Rosane ”Bhe certo che pensavi?” ”Bha non so,qualcosa di più” Così passarono altre due ore Poi suonò la ricreazione, io e Rosy uscimmo dalla classe, appena uscimmo vidimo il gruppetto. Quello biondo mi indicava con un sorriso al ragazzo con la cresta, anche lui mi guardò poi si girò verso il biondino facendo cenno di si con la testa, chissà che avrebbero voluto dire.. Rientrammo in classe e dopo due ore al suonare della campanella che annunciava l’ora di pranzo io e Rosy scendemmo giù nella mensa. Mentre stavamo mangiando mi squillò il cellulare, era mia madre che mi stava chiamando così andai nel corridoio di corsa. Mia mamma come al solito con la sua sbadataggine si era dimenticata di dirmi che lei oggi non c’èra e che se ci fosse stata mia sorella sarei riuscita ad entrare a casa,ma se lei non c’èra io non so dove sarei andata. Quando attaccai, nel tornare nella mensa passai davanti alla sala informatica e vidi che davanti alla porta c’èra il ragazzo biondo, con Monique, io abbassai lo sguardo e cercai di tirare il più velocemente possibile dritta verso la mensa, ma lei mi chiamò ”Jenny” io,fermandomi:”Si” ”Vieni un attimo” io andai:”Dimmi” dissi facendo un sorriso finto. ”Senti ma dopo che abbiamo?” intanto il ragazzo biondo era li con il braccio intorno alle spalle di Monique che mi guardava dalla testa ai piedi ”Emm Abbiamo Chimica”dissi io fissando il ragazzo. Monique si girò verso il ragazzo e gli chiese se nell’ora successiva era libero, lui non disse nulla fece solo cenno di si con la testa”Bhe allora, visto che quella professoressa è stupida dille che io non mi sento bene e che rimango fuori per tutta l’ora”Mi disse Monique con quel fare da capo. ”Ma..” ”Dai ti prego”Disse interrompendomi. io odiavo quella ragazza ma la odiavo tantissimo, dal profondo del cuore, ma per evitare discussioni le dissi di stare tranquilla perché avrei pensato a tutto io. Lei mi si avvicinò e mi disse all’orecchio:” Questa è la mia occasione buona vedi di non venirmi ad interrompere capito?” e mi fece uno di quei sorrisetti da puttana, poi si riavvicinò a lui e piano,piano iniziando a parlare a bassa voce, quasi sussurrando, gli tirò giù la lampo della felpa. Io mi girai ed iniziai a piangere correndo in giardino, il giardino della mia scuola era enorme, così scelsi un posticino sotto l’ombra ed andai a mettermi li sotto un albero,Il motivo per cui piangevo? Non lo so neanche io, so solo che le intenzioni di Monique erano chiare.. mentre ero sdraiata a guardare le nuvole Rosy mise la sua faccia davanti alla mia:”Perché piangi?” io la guardai solo ”Oddio ma non mi dire che piangi per quel biondo?”Disse spostandosi e mettendosi seduta accanto a me. ”No.. è che.. “ Rosy mi guardò con una faccia tipo da dire- lo so che è per lui- ”Monique,e lui sono chiusi in sala informatica, e Monique bhe lo sai no..” ”Cosa?”Chiese Rosane sgranando gli occhi ”Si” E le raccontai l’accaduto.. ”Senti la prof è assente, ti va di uscire ora tanto abbiamo buco?” Mi chiese Rosy ”Ok” Mi alzai. Così uscimmo io andai a casa mia un po’, Rosy aveva da fare doveva uscire con i genitori, così per tenerci in contatto massaggiavamo. Erano circa le 17.00 io ero a casa con mia sorella e stavamo guardando la tv, ad un tratto suonarono alla porta ”Sarah vai tu?” chiesi io quasi scivolando sotto i cuscini ”Ahahaha bella battuta sorella, perché secondo te io mi alzo per andare ad aprire la porta?” ”bhe potresti anche farlo”Mi iniziai ad alzare. ”Hai detto bene POTRESTI ma non voglio quindi alza quel tuo bel culetto e vai ad aprire” ”Certo,certo” sbuffai. Così andai ad aprire,quando andai ad aprire rimasi sorpresa, era Monique con quel ragazzo,quando lo vidi,il battito del mio cuore aumentò di colpo e il fiato si smorzò per un secondo ”Ciao Monique, cosa ci fai qua?” dissi ancora sorpresa e schiarendomi la voce ”oh, volevo sapere se la professoressa aveva chiesto di me e volevo prendermi i compiti” ”Ah,em no io sono uscita prima perché la professoressa non c’èra e poi per domani non abbiamo compiti” ”Ah ok “ ”Ciao allora”Dissi io cercando di chiudere quella conversazione al più presto. ”si Ciao bella Jenny” e chiusi la porta. ”Chi era?” chiese mia sorella incuriosita dalla mia faccia “Nessuno, nessuno” Mi misi di nuovo sul divano a guardare la tv, avendo in testa solo lo sguardo e il sorriso di quel ragazzo.
  
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