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Autore: HLLZN    06/10/2012    6 recensioni
Niall Horan non avrebbe mai immaginato che gli scout gli avrebbero potuto cambiare la vita in quel modo, si sentiva finalmente, dopo tanto tempo, se stesso.
Non avrebbe nemmeno mai immaginato che questa passione fosse anche la sua rovina.
Ormai, anche a scuola, era un escluso.
‘Vai a vendere i biscotti piccola marmotta’ gli urlavano tutti ogni qual volta lo vedevano per i corridoi.
Nessun amico che lo aiutava, nessuna persona che prendeva le sue difensive, niente.
Così l’Irlandese si ostinava a abbassare lo sguardo e a rendersi succube di tutte quelle prese in giro.
POI però arrivarono loro e lei.
Non sarà facile ma Niall ce la metterà tutta.
Ce la farà? Ascolterà il motto 'Estote semper parati' che gli hanno insegnato?
Genere: Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Tornai a casa, avrei pranzato da solo.
Mamma era a lavoro e mio padre, beh, non c’era da un bel po’, da circa 5 anni diciamo.
Non ho molti ricordi di lui (anche per il fatto che era sempre al lavoro)  e gli unici che ho non sono molto nitidi, ricordo solo che prima di lasciarci disse :  ‘Non ho intenzione di crescere un bimbo sprovveduto, senza carattere, che si fa deridere da tutti e tutto, che non ha la forza di reagire e che ogni giorno torna a casa piangendo.’
E così se ne andò; Anche mio padre era contro di me.
Diciamo che ormai mi rimaneva solo mia madre, ma odio dargli tanto dolore e quindi, ogni volta che torno a casa, mostro uno dei migliori sorrisi che riesco a fare.
Non vado male a scuola, ne sono un secchione, mia madre è felice così.
Mi permette di fare tutto ma, stando sempre da solo, non faccio niente;
Mi cucinai due spaghetti al volo e poi pigramente andai sul divano accendendo la televisione ..
Che cavolate ci sarebbero state questo pomeriggio?
Diciamo che non sono un tipo che ama la tv .. Piuttosto preferirei andarmi a fare una passeggiata al parco.
Stranamente mi appisolai e fui risvegliato dopo circa un ora dal saluto affettuoso di mia madre :
‘Hei Niall! Sono a casa .. Com’è andata a scuola?’ domandò.
‘Tutto bene mamma, a te?’
‘Oh al lavoro tutto bene .. Approposito questa sera verrà un mio collega a cena con suo figlio.
E’ vedovo da circa  2 anni e ha un figlio della tua stessa età.’ Sorrise.
Amavo vederla sorridere e chissà se fosse proprio quell’uomo la ragione del suo sorriso?
‘Diciamo che uscite insieme .. Vero Mà?’ domandai ridendo ma sperando di ricevere come una risposta un ‘si’.
‘Beh, diciamo, più o meno ..’ sorrise di nuovo.
Ok, era cotta.
Si prevedeva proprio un bel pomeriggio, si, a spicciare casa.
Comunque ero contento di passare un po’ di tempo con mia madre .. Non è che ci vedessimo molto dato il mio studio e il suo lavoro.
Mentre sistemavo nel salotto trovai un piccolo baule color pesca accanto alla libreria;
Avrei giurato di non averlo mai visto lì.
C’era anche una targhetta con scritto ‘Niall’ che mi rendeva più curioso che mai.
Lo aprii lentamente con i battiti a mille mentre infinite domande navigavano nella mia testa.
Trovai un piccolo album fotografico, delle lettere, un mio diario di scuola delle elementari e una coroncina.
‘Oh Niall ..’ sentii mia madre dietro di me.
‘Mamma .. Cosa sono queste cose? ‘ domandai.
‘Ricordi .. Scusa se non te li ho fatti vedere io ma volevo li scoprissi da solo quando il passato per te non sarebbe stato soltanto un enorme e orrido ricordo’
Non potevo arrabbiarmi con lei, ha fatto, come sempre, la cosa giusta.
Ci sedemmo sul divano e iniziai a tirar fuori cose dal baule.
Trovai l’album dove c’erano mie foto da piccolino con i miei nonni; Trovai lettere di mia nonna che continuava ad inviarmele dopo il nostro trasferimento.
Infine tirai fuori il diario delle elementari e aprii una pagina.
Proprio questa pagina?’ domandai dentro di me.
‘Non sei né d’oro né d’argento ma un amico al cento per cento! Ti amo di bene! ‘
Chiara ..
Chiara era come una sorella per me ma poi a causa del mio trasferimento non la vidi più, però non ho mai avuto il coraggio di dimenticarla;
Arrivai alla fine del diario e trovai un numero ..
Il suo numero.
Forse era solo un illusione ma dovevo provare, così composi frettolosamente il numero ..



Questo è il secondo capitolo dove entra in gioco anche la mamma di Niall e Chiara ..
Risponderà? Cosa succederà? E la cena ? Come andrà? 
Lo scoprirete soltanto vivendo! *CIT SCOUT* 
Un grazie a chi recensisce, aiutate a migliorarmi.
  
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