Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: Sara Scrive    07/10/2012    7 recensioni
I One Direction si trovano in america per promuovere il loro album "Up All Night" .
Ma dall'alto c'è chi li osserva ed ha in mente molti progetti per loro.
La loro guardia del corpo, Paul, è esausto e così decidono di dargli un periodo di vacanza ed assumono un'altra persona.
- Sorry But Niall ate this -
Un angelo, un angelo quarantenne si ritrova a fare da babysitter a 5 pesti ;)
"Nella vita a tutti capita di assistere a dei miracoli ... devi solo riconoscerli"
STORIA IN REVISIONE DA AllieinWonderful
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

 


  - Pov Sara –
<  Ma ci sono altri angeli custodi?  > mi chiese continuando a guardare dove metteva i piedi.
<  Certo , che ci sono  > risposi.
<  E che fanno ?  >
Stavamo camminando per le strade assolate di Dallas, quella che ci serviva era una bella passeggiata.
Zayn camminava vicino a me , riempiendomi di domande, mentre gli altri stavano davanti e si fermavano a guardare le vetrine di alcuni negozi.
<  Sorvegliano  > dissi.
Si, gli angeli sorvegliano. Ma non sapevo come spiegare bene il nostro compito.
Provai a fargli un esempio pratico.
<  Ecco, immagina questo. Stai camminando , e loro stanno vicino a te, come sto facendo io adesso, solo che non li puoi vedere. Se dormi, loro rimangono al tuo fianco. L’angelo custode non ti lascia mai.  >
Ragionò su quello che gli avevo detto.
Tornai a guardare la strada.
Mi sembrava incredibile quello che stava capitando.
Il sogno di ogni angelo custode è quello di poter parlare con il proprio essere umano.
Diventarci amico.
Ed io e Zayn , stavamo legando. Sentivo che stavamo diventando amici.
<  Quindi … tu mi hai visto mentre con Perrie …  > non riuscì a finire la frase per quanto era imbarazzato.
Arrossii leggermente e mi affrettai a chiarire.
<  Io e il suo angelo ci siamo messi a giocare a carte. Non abbiamo visto niente  >
Si morse il labbro e si guardò i piedi.
Gli angeli non sono dei guardoni. Certo, però , non possiamo sparire e lasciare tutta la privacy che uno vorrebbe in certi momenti, ma ci sappiamo arrangiare.
Rimanemmo in un silenzio imbarazzato.
Era difficile capire a cosa stesse pensando, ora che non potevo più leggergli nel pensiero; ma l’esperienza mi suggerì che si stava chiedendo come gli angeli ci circondano.
<  Vuoi vedere una cosa?  > chiesi attirando la sua attenzione.
<  Metti le mani davanti agli occhi formando un binocolo , ok . Ora chiudi gli occhi …  >
Mi accertai che non sbirciasse, anche se vedevo che era curioso e allo stesso tempo incredulo.
<  Vista da angelo  > mormorai
 
-          Pov Zayn –
Quando riaprii gli occhi, era strano: cioè, tutto era come prima, i ragazzi davanti a noi che camminavano, i passanti...
Ma accanto ad ognuna persona c’era qualcuno vestito di bianco , che stava al loro fianco  e sorrideva.
Guardai Sara meravigliato , senza togliere le mani da quella ridicola posizione.
 <  Hai visto ?!  > chiese ridendo della mia faccia.
<  Sono angeli ?  >  chiesi anche se sapevo gia la risposta.
Lei annuì e mi fece segno di guardare davanti.
<  Vedi quel ragazzo con i capelli rossi? Quello accanto a Louis? Si chiama Peter.E’ il suo angelo.
Assomiglia davvero tanto a Peter Pan della Disney …  >
Vicino a Lou c’era un ragazzo che saltellava su e giù. Aveva gli occhi chiari, verdi, credo e lanciava dei baci ad una ragazza vicino ad Harry.
<  Chi è quella ?  > chiesi indicando
<  L’angelo di Harry, si chiama Wendy . E’ l’amorino di Peter  > rispose guardando nella mia stessa direzione
<  Quindi stanno insieme ?  >
<  Tecnicamente si. Ma è un pochino più diverso da come pensi.  >
Continuai a guardare Wendy: Aveva i capelli biondo cenere pieni di boccoli e arrossiva ogni volta che Peter  le lanciava un bacio. Camminava al fianco di Harry e gli teneva la mano, anche se lui questo non lo poteva sapere.
<  Peter e Wendy stanno insieme ed ecco perché Louis e Harry sono cosi uniti  > provai a tirare queste conclusioni.
<  Si, ottima osservazione. Gli umani assomigliano molto ai loro angeli custodi. Per esempio sai perché Harry non riesce a mentire?  >
Scossi la testa, curioso di sapere il perché.
<  Perché Wendy non sopporta le bugie, comincia a piangere cosi forte che … Harry in qualche modo sente qualcosa e non riesce a parlare.  >
Ascoltavo attentamente quello che mi diceva.
Era insolito pensare che durante la nostra vita, qualcuno rimaneva al nostro fianco a proteggerci e consigliarci.
Guardai gli angeli di Liam e Niall.
Al loro fianco c’erano un ragazzo con i capelli castani mossi e gli occhi color nocciola.
Aveva uno sguardo fiero, come se fosse orgoglioso di dire “Si, sono l’angelo custode di questo ragazzo”.
Assomigliava molto a Liam.
E infine vicino a Niall c’era una ragazza che aveva i capelli biondi, non molto lunghi  e gli occhi azzurri, molto azzurri .
Mentre camminava faceva una strana danza. Girava intorno se stessa e faceva dei piccoli saltelli.
<  L’angelo custode di Liam si chiama Daniel. Sono due gocce d’acqua sia fisicamente che caratterialmente. Quella che vedi vicino a Nialler è Linda. L’angelo custode più dolce che io conosca. L’altra sera parlavo con lei, mentre mi “spiavi”  >
Mi sentii un po’ incolpa per averla giudicata male all’inizio, ma come faceva a saperlo ?
<  Come facevi a sapere che ti stavo …   >
<  Noi angeli abbiamo un buon udito  > rispose sorridendo.
<  Ma perché prima non riuscivo a vederla  ?  >
<  Perché non stavi guardando con la vista da angelo  >
Appena levai le mani dagli occhi, tutti gli angeli davanti a me sparirono.
<  Chiaro  > dissi.
Ad un tratto mi prese per mano.
Sentii come una scossa , ma non mi ritrassi dalla sua presa.
Se stavo con lei mi sentivo bene.
Iniziai a riflettere. Era davvero una bella esperienza quella che stavo vivendo.
Stando con il mio angelo custode, non avevo problemi.
Non  ero quasi mai nervoso.
Da quando Sara era con noi avevo smesso di fumare, non avevo toccato una sigaretta, non ne sentivo il bisogno.
Gli angeli ti influenzano positivamente.
Sara non mi aveva obbligato mai a fare niente, a nessuno di noi. Ci lasciava il libero arbitrio.
Quando litigavamo , interveniva e ci faceva riflettere.
Mi venne in mente un flash back di ieri.
Niall stava litigando con Harry perché gli aveva nascosto le patatine.
Sara era entrata nella stanza e aveva detto ad Hazza <  Era necessario fare quello che hai fatto? E tu Niall, le patatine ce l’hai adesso, stai al gioco  >
I due si erano abbracciati  e subito dopo chiesti scusa.
Era incredibile vedere che effetto facevano le sue parole.
Sara era davvero speciale.

 

 


#Spazio dell'autrice  

Scusate il capitolo corto, e scusate per avervi fatto aspettare!
Allora vi siete incuriosite al mondo degli angeli?
Be' spero di postare presto il prossimo capitolo! <3 
   
 
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Sara Scrive