Summer Paradise. 

first chapter.





 

 

 

 

''-Tonight let’s get some;

And live while we’re young.-'' 

One direction; live while we're young. 



 

 

 

Mi ricordai subito del giorno i cui entrai per la prima volta in quel campus estivo; avevo 8 anni e i miei genitori insieme a quelli di Harry avevano deciso di mandarci a passare l'estate insieme. All'inizio avevo paura perchè non volevo lasciare i miei genitori ma appena misi piede lì, incominciai a divertirmi con tutti i bambini che c'erano. Proprio quell'estate avevo conosciuto la mia migliore amica Claire, non tutti i bambini venivano dalla stessa città, quindi incontrare Claire era stata fortuna perchè non c'era persona migliore di lei da avere come amica. Quando avevo 12 anni e non vedevo l'ora di riandare a passare l'estate in quel campus fù chiuso per motivi del giestore e ora che avevo 16 anni aveva riaperto e aveva chiamato me, Harry e Claire per passare nuovamente l'estate lì. Harry decise di chiamare alcuni suoi amici che aveva conosciuto quando era ancora piccolo con cui aveva ancora rapporti, mi ricordavo di loro; molte volte ci giocavo e se non sbaglio si chiamavano: Liam, Zayn, Louis e Niall, tutti e quattro provenivano da diverse città e non li vedevo ormai da troppo tempo.
Quella mattina sarei riandata in quel campus dove mi sarei divertita tantissimo lo sapevo, ma non avevo alcuna voglia di alzarmi e rimasi nel letto per ancora 5 o 10 minuti. 

-Mi spieghi che intenzioni hai? Adrienne alzati-. sentì una voce strillante vicino l'orecchio, non volevo ancora alzarmi non avevo nessuna forza, ieri sera ero tornata tardi dalla festa di compleanno di mia zia e i miei cugini mi avevano distrutto visto che ogni volta che stavo in famiglia devovo fare da babysitter a loro perchè non fanno altro che combinare guai.

-Adrienne ma ancora non ti decidi, adesso ti faccio vedere io-. mi arrivò un cuscino in faccia, anche se poteva essere morbido mi aveva completamente svegliata e appena mi girai per vedere la figura della persona meschina da svegliarmi, non rimasi sorpresa di vedere Claire con i suoi lunghi capelli color rame e i suoi occhi svegli azzurri. 

-Potresti essere più gentile, sai?-. avevo tutti i capelli davanti alla faccia, per non parlare del mio aspetto fisico che era tremendo. Presi forza e mi alzai dal letto senza dire altro andai in bagno a lavarmi, anche se non capivo molto. 

-Io dovrei essere gentile? Ti sto chiamando da tipo un'ora e solo adesso ti sei alzata-. stava urlando dalla mia camera e io ero rinchiusa in bagno a darmi un'aggiustata. Tornai in camera con un viso molto più sveglio o almeno sembravo meno imbranata. 

-Vabbè..che mi metto?-. aprìì l'armadio e ricordai di aver messo tutti i vestiti in valigia. -Sei consapevole di non aver vestiti nell'armadio?-. mi arrivò un pantaloncino e una camicia bianca in faccia, la solita Claire. 

-Grazie mille-. mi aggiustai in pochi minuti poi scesi con Claire sotto per fare colazione. 

-Adrienne, tesoro io e papà ci prepariamo e poi vi accompagnamo va bene?-. mamma mi passò la colazione e poi salì in camera per cambiarsi, rimasi con Claire a fare colazone. 

-Sai dov'è Harry?-. quel ragazzo aveva detto che sarebbe arrivato in preciso orario davanti casa visto che doveva venire con me, ma come al solito ancora non si era presentato. 

-In realtà no-. abbassò la testa e poi bevve del succo in modo elegante. Nonostante Harry e Claire erano i miei migliori amici e passavamo tanto tempo insieme, Claire con Harry aveva un rapporto molto diverso, quando l'aveva davanti a lei, sembrava imbarazzata o almeno così mi sembrava, Harry sapeva che Claire era una ragazza molto desiderata per i suoi modi fini di fare e non ci aveva mai provato anche perchè secondo me c'era qualcosa di imbarazzante tra loro due, ma  non ero mai riuscita a darmi una spiegazione. 

Provai a chiamare Harry, stava arrivando. 

Suonò il campanello andai ad aprire. -Sono arrivato-. Harry aprì le braccia per farsi abbracciare, aveva sempre i suoi capelli ricci scompigliati e una grande sorriso stampato in faccia. 

-Meno male, ti avevo dato per perso-. mi staccai da lui e andammo verso la cucina. 

-Buongiorno Harry-. Claire lo salutò. -Ciao Claire-. le fece un piccolo sorriso e si guardarono per un momento. 

-Allora siete pronte? ci divertiremo moltissimo-. Harry sembrava entusiasto all'idea, non vedeva l'ora di andare e di divertirsi poi ci parlava di questi suoi amici che non vedeva da parecchio tempo e di cui sarebbe stato felice rivendendoli. 

-Io ti terrò d'occhio caro-. lo guarsai fulminandolo, sapevo che era un tipo a cui piaceva scherzare e divertirsi quindi non volevo si mettesse troppo nei guai. -Non farò nulla di sbagliato, promesso-. si vedeva che voleva scoppiare a ridere, a gliela lasciai passare. Claire si limitava a ridere, perchè io e Harry la facevamo sempre ridere per i nostri discorsi poco seri. Arrivò mia madre con mio padre e ci portarono le valigie in macchina, sia Claire che Harry chiamarono i genitori per dire che stavano partendo e poi tutti in macchina per il viaggio con la musica ad alto volume. 
 

***

Vidi una striscia di mare azzurro, faceva anche molto caldo. Arrivai all'entrata del campus dove c'era pieno di persone, bambini che giocavano e parlavano, ragazzi riuniti che si abbracciavano e poi andavano verso le proprie sistemazioni di stanze, non era cambiato assolutamente niente. C'era la stessa aria gioiosa di un tempo, le sistemazioni erano uguali: delle piccole casette con dentro dei letti e un bagno, si mangiava sempre fuori tra gli alberi e il bellissimo verde che c'era, il mare che era poco lontano e facile da raggiungere e poi si stava benissimo e in tranquillità. Io, Harry e Claire ci guardammo per un secondo sorpresi di come tutto fosse rimasto uguale e di come sarebbe stato bello rimanere qui. 

-Ragazzi direi che è fantastico-. ero emozionata all'idea di passare due mesi qui, mi mancavano quelle estati davanti il fuoco di sera con gli amici a cantare. Adesso che ero più grande sarebbe stato più bello. Harry e Claire non sapevano che dire, erano felici anche loro. Salutai i miei genitori che poi avrei sentito sicuramente, a loro sarei mancata tantissimo e anche a me insomma sono i miei genitori.
Harry mi prese per mano, si girò e guardò Claire per un attimo non capivo che volesse fare ma poi prese anche la sua mano e incominciò a correre verso il mare come se non lo vedesse da anni. Un urlo di soddisfazione gli venne mentre correva e ci guardava; io e Claire ci sentivamo gioiose,allegre,felici,spensierate. Ci fermammo davanti il mare, poi Harry ci lasciò le mani e io gli tirai dell'acqua che arrivò anche a Claire; sembravamo dei bambini che giocavano con la sabbia. Harry si girò verso una scia di sabbia bagnata e poi incominciò a scrivere qualcosa: Summer Paradise. Andai verso la scritta e la guardai per un attimo. 

-Penso che quest'estate sarà diversa dalle altre-. Harry si passò una mano fra i ricci e poi ci guardò sorridendo. 

Io e Claire approvammo quello che diceva sorridendogli a sua volta. Così Harry ci mise le braccia intorno al collo e tornammo verso il campus cantando felicemente una canzone. Ancora non avevamo visto gli altri ragazzi e Harry era emozionato all'idea di vederli, io e Claire non avevamo lo stesso rapporto che aveva Harry con loro ma sarebbe stato bello incontrare nuove persone con cui condividere questa magnifica estate. 

 

______________________
SPAZIO AUTORE: 


Allora ragazze sono tornata con il capitolo :D
allora io voglio sapere che ne pensate davvero voglio sapere tutto,tutto perchè mi farebbe tanto piacere.
quuuindi..siccome non sò che dire me ne scappo e vi invito a leggere e di lasciare una recensione.<3 
Claire c: