10. She isn't what you want at your side.

“Finalmente oggi me ne vado”
“Si, ma domani dovrai già iniziare a lavorare” disse Lavinia, triste ma felice allo stesso tempo.
“Lavi, non vedo l’ora. Ho passato una settimana a imparare a memoria i miei testi, le coreografie e tutto ciò che ho detto in giro”
“Sei una ragazza coraggiosa”
“Ho 24 anni e tanta voglia di vivere, tutto qui”
“Dai forza andiamo, c’è Harry giù che ti aspetta”
“Certo” scesi le scale e salì in macchina dopo aver salutato Hazza. Mi portarono nella mia casa e ragazzi, era enorme. In giardino c’erano tanti fiori con delle dediche.
“Sono stati i miei fan?” chiesi rivolta verso la coppia.
“Si” mi disse contenta Lavinia. Entrammo in casa e dopo aver fatto un giro della mia casa raggiunsi Harry e Lavinia in salotto. “Noi sta sera andiamo a mangiare da Louis, tu che fai?”
“Voglio venire, posso?”
“Certo! Laura ci sei mancata veramente” mi disse Harry abbracciandomi. Mi feci una doccia e andai nel mio armadio. “Laviniaaaaaaaa! Dov’è il mio armadio?”
“Quello” mi disse indicando una porta grandissima.
“Sicura? - aprì la porta e dentro ci trovai una stanza altrettanto grande con mille tipi di vestiti, scarpe e accessori diversi - Oh cazzo”
“Una caratteristica che non hai perso, la finezza” scherzò Harry.
“Ma tutta questa roba è mia?” chiesi io.
“Certo, sei famosa non puoi andare in giro sempre con le stesse cose”
“Oh porca carota”
“Si vede che è la migliore amica di Louis” disse Harry ridendo. Stetti un’ora dentro l’armadio a vedere i miei abiti e alla fine decisi di vestirmi semplice. Avevo degli shorts in jeans, una camicia in jeans, degli stivaletti con le borchie, occhiali da sole, cappello e borsa. Erano ancora le sei, e di sole ce n’era ancora se ve lo state chiedendo.
“Lavinia, io ho la macchina?” chiesi mentre salivamo in macchina.
“Si.. il giorno dell’incidente stavi guidando tu”
“Ah.. va beh, la patente è ancora valida quindi posso guidare! Apposto”
“No, andrai di nuovo a fare lezioni di guida”
“Certo come no! Piuttosto chiamo un taxi”
“Ecco già meglio”
“Porca merda, ma abita qui Louis?”
“Ebbene si”
“Beh, ma ci siamo sistemati tutti così bene?”
“Grazie a te abbiamo dei lavori che ci aiutano a mantenerci, e questo è il risultato”
“Almeno ho fatto qualcosa di utile” entrammo ed erano già tutti li. Harry raggiunse i ragazzi mentre io andai con Lavinia dalle donne. “Laura! Che bello vederti!”
“Ciao ragazze! Eleanor, grazie per l’invito”
“Ma scherzi?” iniziammo a parlare del più e del meno.
“Laura.. sei andata a fare un giro di la?”
“No perché?” chiesi ad Eleanor.
“C’è..la morosa di Zayn”
“oh, vado a conoscerla finalmente” mi alzai di scatto e le ragazze mi inseguirono. Entrai in salotto e naturalmente Harry stava giocando contro Louis. Niall, Liam e Zayn erano fuori con una ragazza bionda. Niall e Zayn stavano fumando, non avevano perso il vizio insomma. Beh neanche io, il secondo giorno da sveglia chiesi a Lavinia di andarmi a prendere un pacchetto di sigarette e ricominciai a fumare. Guardai bene la ragazza, alta, magra e bionda. Aveva gli occhiali da sole e non riuscì a vedere bene gli occhi. I quattro tornarono dentro e si accorsero che noi ci eravamo aggiunte a loro. Zayn appena mi vide mi sorrise e io mi illuminai. Perrie mi notò e si avvicinò a me.
“Laura! Oddio, che bello vederti! Naturalmente non ti ricordi, sono Perrie io!”
“Mi hanno raccontato di te, ciao Perrie”
“Come stai?”
“Frastornata, sto cercando di ricordare tutto”
“Vedrai che tutto andrà a finire bene” le feci un sorriso. Andai fuori a fumare, dovevo stare da sola un attimo. A Zayn non piacciono le ragazze con gli occhi chiari, e Perrie aveva gli occhi chiari. A Zayn erano sempre piaciute le ragazze con gli occhi scuri, io e Zayn avevamo li stessi occhi, e ci amavamo allo stesso modo. E un giorno tutto sarebbe tornato normale. “Cos’hai?”
“Niente, tranquillo Zayn”
“Ascolta.. so che per te è difficile, ma..”
“Zayn ti prego, evita. Quella.. quella non può essere la tua ragazza, lei non rientra in ciò che tu vuoi affianco. Hai sempre detto che ti piacciono le more con gli occhi scuri, e adesso ti trovo con una bionda con gli occhi chiari? C’è qualcosa sotto Zayn, e io lo scoprirò. Sappi soltanto che ci proverò, fino alla fine. Cercherò di farti tornare mio, e proverò finché non avrò più forze” buttai la sigaretta per terra e con il piede la pestai. Entrai in casa e tornai dagli altri. Ordinammo una pizza poi ci mettemmo a giocare a carte. Ovviamente io contro Louis e naturalmente vinsi io.
“Tesoro della mia vita, non mi sono dimenticata le tecniche”
“Fortuna, ne hai sempre avuta tanta”
“Dai cucciolo non piangere. Ragazzi ci vediamo domani..a lavoro!” mi faceva impressione dire quella parola.
“Come andresti a casa?” mi chiese Lavinia.
“In macchina! Ho la patente”
“Neanche per idea, te l’ho detto! Tu tornerai a fare lezioni di guida”
“Che palle Lavi..”
“Se vuoi ti posso dare una mano io”
“In cosa?” mi rivolsi a Zayn.
“Ad imparare a guidare, insomma, non per tirarmela.. ma sono il più bravo a guidare qui”
“Lo faresti?”
“Si”
“Ok..grazie allora. Lavi andiamo?”
“Certo. Ciao a tutti, grazie Eleanor”


“Buongiorno Louis, Niall e.. tu sei?”
“Josh, il batterista!”
“Ciao Josh!”
“Bene, Lavinia mi ha detto che hai passato la settimana ad imparare i testi. Incominciamo?”
“Certo” Niall si accomodò con Josh con gli strumenti musicale mentre Louis si sedette davanti a me. Lavorammo tutto il giorno, ma non ero stanca. Verso le cinque mi arrivò un messaggio da parte di Zayn. “Sto venendo in studio a prenderti. Incominciamo con le guide” sorrisi leggendo quel messaggio.
“E’ Zayn?” mi chiese Louis.
“Si..”
“Come l’hai presa?”
“Male, molto. Sapere che l’unica cosa che ti ricordi non è più tua è capace di ucciderti..”
“Mi dispiace Laura”
“Tranquillo, Zayn tornerà mio”
“Come fai a dirlo?”
“Dovresti conoscermi no? Quando mi metto in testa qualcosa, succede”
“Beh si, è vero”
“E’ arrivato! Ciao Louis, Ciao Niall, Ciao Josh!”
“Ciao Laura, buona fortuna!” mi urlò Louis. Scesi giù, Zayn era appoggiato alla sua macchina ma prima dovevo affrontare i fan. Gli scrissi un messaggio, “aspetta un attimo” lui lo lesse e mi sorrise. Firmai qualche autografo e poi feci delle foto. Ringraziai i miei fan uno a uno e loro mi rispondevano piangendo o sorridendo. Dopo dieci minuti li salutai e andai verso Zayn. “Scusami, ma gli devo questo e altro”
“Tranquilla, sei stata anche veloce. Di solito ci fai aspettare mezz’ora o addirittura ore!”
“Sei serio?”
“Serissimo”
“Oh merda”
“Dai Sali su che iniziamo” montai dalla parte del guidatore e Zayn salì affianco.
“Mi fa senso, mi ricordo le macchine italiane io”
“Tranquilla” pian, piano accesi la macchina e partì. Arrivammo davanti casa mia, ma non scesi subito. Io e Zayn iniziammo a parlare, a raccontarci tutto da quella sera del primo gennaio del 2013. Mi raccontò tutto e io lo ascoltai in silenzio.
“Mi dispiace Zayn. Ti voglio mio, voglio tornare ad essere la tua ragazza. Ti prego, dammi una possibilità”
“Non posso mollare Perrie e dirle ‘scusa ma Laura deve provare a conquistarmi’, voglio bene a Perrie. Mi sono affezionata a lei, e..”
“Ma non hai smesso di amare anche me”
“Ne sei così sicura?”
“Te lo leggo negli occhi Zayn. Con lei non hai la stessa luce negli occhi che avevi quando stavi con me”
“E’ meglio che io vada..”
“E’ inutile che continui a scappare Zayn, prima o poi ti renderai conto che tu ami me” scesi dalla macchina ed entrai in casa. Lavinia era da Harry, quindi io mangiai e poi andai a letto. 



Scusate per il ritardo!! 
Comunque, nel prossimo capitolo
succederà qualcosa di molto bello :D
spero di riuscire a metterlo il prima possibile!
Un bacio,
Matii :)