Capitolo 8:
Proteggere lei, per salvare l’universo.
Eccola. E’ ad un battito
d’ali. Sembra un immenso oceano d’argento. Eppure, dalla Terra sembrava così
piccola, sembrava davvero di poterla tenere sul palmo di una mano. E’ uno
spettacolo meraviglioso. Così maestosa, bella da mozzare il fiato.
Ecco… dopo mille anni, era a
casa, di nuovo.
Fece un passo avanti agli
altri, sollevò le braccia, come fossero state ali, lasciò
andare la testa indietro e respirò a fondo, lasciandosi pervadere da quel
turbinio di emozioni.
- Usako… va tutto bene? - le chiese
Endymion quasi sottovoce, ma non ebbe modo di dar voce, pienamente, alle sue
preoccupazioni. Furono avvolti da una luce bianca, così luminosa da far male
agli occhi… proveniva da lei… la Luna aveva avvertito la sua presenza, aveva
riconosciuto la sua custode e sovrana - …Serenity…- sussurrò non appena i suoi
occhi riuscirono a riconoscere il bianco del suo lungo abito.
- Si… va tutto bene… sono a
casa Endymion… te lo ricordi? - tese un dito verso un punto poco più in alto di
una colonna… l’unica ancora dritta, a sfidare l’immensità del cielo - è lì che
mi hai baciato la prima volta… eri venuto qui,
nonostante tuo padre te l’avesse proibito, il tuo mondo ormai era in guerra… e
noi avevamo litigato così stupidamente, tu… avresti partecipato alla battaglia,
io non volevo, ma non ti dissi il perché… che sciocca. Ricordo quella sera come
fosse ieri, guardavo
- Si, me lo ricordo, amore
mio, me lo ricordo anche io - Endymion sorrise, offrendole una carezza. Non
osava distogliere lo sguardo da quella creatura così pura, quasi avesse paura di rompere un incantesimo…
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- Finalmente Principessina… -
soffiò Galaxia maligna, quasi tra sè e sè. Aveva avvertito la prorompente
energia di Sailor Moon… o meglio… aveva avvertito quella della Principessa Serenity.
Sarebbe stata sua… a
qualunque costo.
- Non posso… non è giusto…-
- Si che puoi… siamo ad un
passo…è nelle nostre mani… noi abbiamo bisogno della sua luce… io ne ho
bisogno…-
Silenziosamente, uscì
dall’ombra, suo rifugio, e seguì la direzione che l’istinto le suggeriva. L’avrebbe
colta di sorpresa.
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Era davvero bella… no… bellissima.
Star Fighter poteva avvertire i pensieri di Seiya. Con il cuore lui era li - Ti prego…
proteggila -
- C’è troppa calma… - Mercury
controllava e ricontrollava i dati elaborati dal suo computer - davvero… c’è
troppa calma… -
Erano tutti attenti, tesi,
aspettavano un attacco improvviso, di qualsiasi tipo, ma devastante. Forse non
erano in grado di reggere il confronto…
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Era giunta fino alle rovine
del palazzo… lì,
Galaxia rivolse la punta
della spada verso la superficie della Luna stessa… affondò con quanta più forza
aveva…
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-Ah! - Serenity si accasciò
il suolo stringendosi il petto con entrambe le mani, gli occhi spalancati a
causa dell’inaspettato dolore.
- Che succede? Usako
rispondimi - Endymion era spaventato da morire, non sapeva cosa pensare. La sua
Serenity respirava a fatica, cercava di aiutarla ad alzarsi, ma lei si era
completamente irrigidita in quella posizione. Si guardava intorno con
attenzione, scrutava ogni minimo particolare… finché non vide. Estrasse la
spada dal fodero lungo il fianco, e con sicurezza indicò un punto poco lontano
da loro.
- Galaxia è lì, vedo il
bagliore dorato della sua armatura - Endymion scattò di corsa verso la sua
nemica, ma venne fermato da Uranus… - lasciami
passare… lei è in pericolo… io devo proteggerla - Endymion era davvero furioso,
non potevano perdere tempo prezioso in questo modo…
- No… tocca a noi adesso… tu
resta con lei…- sorridendo triste, Uranus si voltò e corse via seguita dalle
altre Outer Senshi. Tutte sapevano a cosa stavano andando incontro, ma tutte
volevano disperatamente salvarla.
Galaxia uscì finalmente allo
scoperto, e senza mostrare alcuna emozione, le accolse nell’unico modo che
conosceva… attaccandole…
Non ci fu niente da fare, Galaxia
era mille volte più potente, anche con i loro colpi
migliori uniti… niente aveva potuto fermare la sua sete di potere… adesso,
quattro semi di stella volteggiavano leggeri sopra la sua testa… leggeri come i
loro corpi che invece cadevano lentamente, privi di forze ormai. Nessun grido.
Nessuna esplosione.
- No!!!!! Non può essere
vero…- era accaduto tutto troppo in fretta, Serenity non aveva avuto il tempo
per rendersi conto di come Galaxia l’aveva attaccata, che già si vedeva
strappare quattro delle sue preziose amiche. Ancora con una mano stretta al
petto, si rialzò, il suo abito ormai era tutto polveroso… - Basta!!! Galaxia, adesso basta!!! E’ me che vuoi… vieni a
prendermi - le ragazze la guardarono terrorizzate. Mamoru non la guardava
affatto, le strinse solo forte la mano, fissava invece una stellina lontana nel
cielo… sapeva che l’avrebbe detto.
- Usa… ti prego non farlo… - Mars sapeva che era inutile chiederglielo, avrebbe
dovuto impedirglielo con la forza. Loro l’avrebbero protetta… a qualsiasi
costo. Era la sola speranza per l’universo.
Ridendo senza ritegno,
Galaxia si avvicinò a Serenity, le si fermò a pochi
passi.
- Come sua maestà desidera…
ti ho presa… - impugnò la pesante spada nera con entrambe le mani, la fece
roteare sopra la testa e mirò al collo della sua nemica.
Una lama bianca, quasi
trasparente, fu l’unica cosa che impedì al colpo di giungere a destinazione. Una
frazione di secondo. Serenity aveva rapidamente sfilato la spada ad Endymion ed
aveva egregiamente parato il colpo. Aveva sempre creduto che quella spada doveva essere molto pesante… e invece, la teneva su con una
mano sola, con evidente stupore di Endymion.
- Mi dispiace Galaxia, ma non
sarà così facile… io qui sono più forte… - Serenity si sentiva stranamente
sicura di sé. E’ vero, lo era ogni volta che indossava i panni di Sailor Moon,
ogni volta che combatteva, ma questa era diversa.
- Cosa…?! Lei non mi ha detto
niente del genere!! - Galaxia pareva furiosa, fissava
Serenity dritta negli occhi, ma mai avrebbe abbandonato…
- Lei… chi? - chiese Endymion
stupito… chi altro era coinvolto?
- Chi credete che sia io? -
rise beffarda, ritirando la spada - Galaxia? Qui di lei ne
rimane solo un mero involucro… la sua mente… il suo cuore… io ne sono il
padrone assoluto adesso… -
Serenity non credeva alle sue
orecchie… qualcuno si era impossessato del corpo di Galaxia? Ma chi… - Se Galaxia è al servizio di Caos, ma
quella che ho davanti agli occhi, in realtà, non è Galaxia… può darsi che… può
essere che …lei è… -
- Caos… è Caos… - ciò che
aveva appena sussurrato ottenne conferma nello sguardo di quella che appariva
come Galaxia. Tutti erano increduli, sotto shock.
- Non è possibile… lei non
può essere Caos,
- Si… quella che avete
davanti… o meglio, quella che i vostri occhi vedono è Galaxia, o forse dovrei
dire Sailor Galaxia,
- E’ tutto perduto… è tutto
inutile… - Star Healer si lasciò cadere pesantemente sulle ginocchia.
- Il Raggio della Speranza è
in suo possesso… noi non potremo mai usarlo - sussurrò appena Venus
Caos rise di gusto.
- Che sciocche… non avete
ancora capito cos’è il Raggio della Speranza? -
Endymion si era reso
improvvisamente conto che non si erano mai soffermati a pensare cosa fosse
veramente, a lui per primo era stato detto da Helios, ma non si era preoccupato
di capire di cosa si trattasse realmente… Aveva sempre
creduto che fosse un cristallo particolare o qualcosa del genere, ma adesso non
ne era più tanto sicuro. Istintivamente si portò davanti a Serenity. Lei non
glielo impedì, troppo provata e scossa dalla dura rivelazione.
- Reagisci, Usagi… ti prego…
-
- Io non posso, non posso
combattere contro di lei… ora che so che il suo cuore è solo offuscato
dall’oscurità di Caos… non ci riesco, non posso farle del male - a quelle
parole Endymion spalancò gli occhi… era finita così? Si arrendeva così?
Caos ne approfittò per
cercare di portare a temine il suo piano.
- Allora non ti dispiacerà
darmi ciò che desidero… - lanciò il suo attacco contro entrambi…
- No!!!
Non te lo permetteremo!!! - Mars e le altre Inner Senshi scansarono con un
forte spintone i due ragazzi dalla traiettoria… rimanendone loro stesse
vittime…il corpo di Mars cadde leggero contro quello scosso di Serenity.
- Rei!!!! No… Rei… perché… - gridò
piangendo. Continuava a stingerla… ma più la stringeva,
più la sentiva lontana, incorporea…
- Non piangere Usa… non
potevamo permettere che la nostra unica speranza perdesse la vita in questo
modo… e poi io non potevo permettere che la mia migliore amica … -
- Rei!!!
Tieni duro Rei… ti salverò te lo giuro… vi salverò tutte… - non riusciva a
capire se erano le lacrime ad offuscarle la vista o se lei era già quasi
invisibile del tutto, ma Serenity continuava a guardarla, e guardava tutte le
altre sue care e preziose amiche - ve lo giuro… -
Endymion era sconvolto.
Avevano salvato anche lui, e lentamente gli stavano svanendo davanti agli
occhi, e lui non poteva fare niente per evitare che ciò accadesse. Le guardò
tutte, una per una, e non vide delle ragazze, ma i
loro sogni, la loro speranza nel futuro… già la loro speranza…
Le Star Fighter erano
inorridite, non potevano pensare che in così poco tempo tutte
quelle ragazze fossero state private del loro seme di stella … e di
conseguenza, della vita. Era davvero finita così? Era davvero quello il loro
destino?
Caos non espresse alcuna
emozione… per lo meno esternamente…
Per il momento era
sufficiente, tutto l’accaduto avrebbe pesato inesorabilmente sulla coscienza
della Principessina… avrebbe perso quella maledetta speranza… si sarebbe
arresa, ma c’era ancora una cosa che non capiva… perché “lei” non gli aveva
detto che la forza della Principessina, sulla Luna, sarebbe stata maggiore
della sua?
- Rei,
ragazze, non lasciatemi sola… - sussurrò disperata Serenity.
- Tu non sei sola… non lo
sarai mai, noi saremo sempre con te… - Mars si dissolse così, lasciando le
braccia della sua migliore amica irrimediabilmente vuote…
Approfittando del momentaneo
smarrimento dei pochi membri del gruppo rimasti, Caos svanì, portando, stretti
a sé, i semi di stella ottenuti.
Finalmente ce l’ho fatta…
Scusate, scusate, scusate, scusate, scusate, scusate,
scusate, scusate, scusate, scusate!
Lo so, sono tremendamente in ritardo, ma non ho potuto
in nessun modo pubblicare prima… diciamo che non ero pienamente soddisfatta del
capitolo… l’ho letto e riletto centinaia di volte,
fino a che l’ho letto con la giusta musica come sottofondo… ed ecco qui il
risultato, spero ne siate soddisfatti.
Come avrete notato non ho creato spargimenti di
sangue, ho preferito analizzare le singole sensazioni che la stessa battaglia
ha suggerito.
Il prossimo capitolo sarà l’ultimo…
quindi capite anche voi che finchè non sarò
sicura che è tutto perfetto non lo pubblico!!!
In questo capitolo invece ho voluto inserire un certo
simbolismo, che non so se è stato notato, anche perché era lì, piccino piccino… avete notato la
spada nera e pesante di Galaxia? e quella bianca,
quasi trasparente e leggera di Serenity? Bene, Galaxia impugna la” spada della
colpa”, lo sappiamo tutti che quando facciamo qualcosa
di sbagliato, poi, sulla coscienza pesa…il senso di colpa, come la sua spada
pesa sulle sue braccia. Così Galaxia ha la grande colpa di aver permesso a Caos
di impossessarsi di lei, e di compiere nel suo nome infiniti massacri, di non
aver avuto la forza e il coraggio di opporsi…
Al contrario Serenity impugna la “spada dei giusti”,
Serenity dall’animo puro, colei che perdona e libera i cuori dalle colpe, come
la sua spada sembra sorretta da una Giustizia Superiore.
Spero di aver spiegato bene quello che era nella mia
testa…
in più in questa versione dei fatti,
vediamo un Galaxia non in pieno delle sue facoltà mentali, in quanto Caos se
n’è impadronito in tutto e per tutto, ma in realtà, i due spiriti coesistono,
in quanto Caos non è propriamente uno spirito, ma un entità.
Ringraziamenti, solito ordine:
princessangel: chiedo perdonissimo…questa volta mi sono fatta attendere un po’
troppo, ma tu già lo sapevi…te l’avevo detto. Spero che ne sia
valsa la pena… Grazie per i tuoi Ringraziamenti Speciali, che mi riservi
alla fine dei tuoi capitoli, e mi raccomando non mi abbandonare adesso che
manca un solo capitolo…
valepigia: eh già, Galaxia è sempre più ingorda,
ma se hai notato bene, lei non è proprio lei, chissà se la vera Galaxia, quella
buona, sia ancora lì da qualche parte…
kiaretta: amore hai
visto? ti ho mandato il cap
via e-mail, non so se lo leggerai prima che io lo pubblichi, cmq, tu hai sempre l’esclusiva… a proposito, quando andiamo
sulla Luna??????
Mile: bè la vita normale è importante in
storie”fantastiche” come queste, le rende più reali, più vicine ai nostri
sentimenti, ai nostri desideri… bè, qui non ci sono affatto scene così, ma
d’altra parte… siamo sulla Luna.
dolcebunny: eccoci,
siamo allunati, tanti ricordi, ma anche tanta tristezza… speriamo che anche lei
non si perda d’animo…
merwen: ed ecco i primi ricordi, vecchi di
mille anni… la prima litigata, e il primo bacio…passionale e sincero come solo
Mamoru è in grado di fare…Si Galaxia ha fatto un grosso errore… o forse lei
voleva proprio che Caos finisse sulla Luna, dove
sailormoon81:
Dovrò correggere quell’errore di punteggiatura, quella
piccola virgoletta, che è scappata…
blue1989:Anche io la immaginavo una storia
interminabile, ma prima o poi, le cose materiali finiscono, ma come ne finisce
una, ne inizierà un’altra, e nel prossimo capitolo vi spiegherò di cosa si
tratta…
Usagi89: si è vero mi piace inserire dei piccoli
momenti d’ilarità, certo dove è possibile, altrimenti rischio di fare un bel
pasticcio, ma a volte allentano la tensione in un capitolo un po’ pesante…sono
contenta che, sebbene siano già 8 capitoli, sono riuscita
a mantenere le persone senza fiato, questa è una bella soddisfazione per me…
v.carvelli: spero ti piaccia anche questo
capitolo, ormai siamo agli sgoccioli, manca solo la battaglia finale, e poi
anche la mia storia finirà…
miki90: qui non ci sono scene divertenti, al
contrario, tanta tristezza e disperazione, ma noi ci fidiamo di Serenity,
sebbene sia sempre una gran pasticciona, è una ragazza piena di sogni e
speranze…
kirby: Galaxia, anzi Caos è fortissimo, ma
non dimentichiamoci che qui la nostra Usagi è più forte… tutte la sue amiche si
sono sacrificate al suo posto, perché lei è l’unica speranza… detto tra noi… ma
quanto ci mette a capirlo in che senso lei è la “speranza”??????
Ok ragazzi, mi metterò subito a lavoro per
l’ultimo capitolo, vi dico solo il titolo:
“ Il Sacrificio della Speranza” Probabilmente sarà
questo, vi lascio immaginare perché…
Bacio Usa