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Autore: Aven90    27/10/2012    3 recensioni
Seconda minilong della serie Fred/Asteria! Questa volta il nostro occhio indagatore si soffermerà sui turbolenti avvenimenti del quarto libro, con tutto quello che ne è conseguito! Quali saranno le reazioni di asteria a una anno di distanza? E Fred, è un po' cresciuto? Harry sarà meno invadente? Lo saprete leggendo!
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Primi anni ad Hogwarts/Libri 1-4
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Fred la bloccò quella sera stessa, poco prima di sapere chi erano i tre “fortunati” a partecipare al Torneo Tremaghi.

“Asteria, io…” esordì Fred in tono di scusa.

Asteria sospirò “È vero, ci sono rimasta male, ma è per questo che mi piaci tanto: il fatto che fai cose pazze mi fa impazzire. Non come Draco, che è sempre pulito e ordinato: tu sei brutto, sporco, cattivo, ribelle e tremendamente eccitante” e gli diede un bacio sulla guancia. Come sia riuscita a salire fin lassù è un mistero, nonostante la sua crescita avvenuta da un anno all’altro.

Con la conseguenza che Fred andò a cena col sorriso sulle labbra.

“Bene” tornò a dire Silente “È il momento che tutti stavamo aspettando: fra poco il Calice finirà di elaborare i dati e ci comunicherà chi concorrerà per partecipare al Torneo. Spero siano tre uomini”

Nella Sala Grande, un silenzio gelido entrò di prepotenza.

Dopo alcuni secondi, un primo foglio comparve dal calice.

Silente lo prese al volo e lesse con somma delusione “Il campione di Beauxbatons è Fleur Delacour. Che palle”

Era ovvio che in quel caso avrebbe vinto Fleur, gli altri erano solo automi senza nome né volto.

Ron era entusiasmato da quella scelta.

Secondo biglietto.

Silente recitò “Il campione di Durmstrang è quel figo di Viktor Krum!”

Per chi non lo sapesse, Krum è il Cercatore più forte del mondo.

Quindi era ovvio che venisse scelto lui, anche perché Karkaroff aveva puntato i suoi averi su di lui, e gli altri suoi compagni erano automi senza nome né volto.

Terzo biglietto.

Silente aveva i capezzoli ritti.

Tutta Hogwarts aveva il fiato sospeso.

“Il campione di Hogwarts è…”

Cedric bisbigliò “Dillo… dillo… ad alta voce!”

Albus sorrise e urlò “CEDRIC DIGGORY! WOW! SBAVO PER LUI!”

Era ovvio che il Calice avrebbe scelto lui perché i Corvonero erano troppo intelligenti, i Serpeverde erano cattivi e i Grifondoro erano troppo scontati.

E tutti gli altri Tassorosso erano automi senza nome né volto.

Silente allargò le braccia  e disse “Bene! Ora abbiamo i tre campioni! Direi di…”

Ma spuntò un quarto biglietto.

Silente lo lesse “Harry Potter…” e mugolò di piacere.

Fred guardò Harry e un senso di rabbia e comprensione verso i Serpeverde si impadronirono di lui, così si rivolse a George “Dobbiamo assolutamente fargli una festa a sorpresa! Se non altro se lo merita, visto che ha superato la Linea dell’Età senza prendersi la barba”

George annuì “Sono assolutamente d’accordo con te, fratello. Questi sono i lampi di genio che mi aspetto da te, non le porcate che fai con Asteria”; quali le sapeva solo lui, però gli piaceva dirlo.

Così Harry finì col parlare con Cedric.

Cedric commentò “E così, il leone si è innamorato dell’agnello… che leone masochista”

Harry chiese allibito “… Cosa vuoi dire, Cedric?”

Il Tassorosso annuì convinto “Dunque è davvero questo il tuo sogno? Diventare un mostro?”

Harry scosse la testa “Non ho messo io quel fottuto nome nel Calice!”

Cedric rispose “Ma dai! Sei pallido come un fantasma... anzi, sei pallido come me!

Harry non capì il suo compagno e se ne andò in maniera melodrammatica alla Sala Comune.

Per parlare con Ron, il quale più o meno parlava sibillino come il ragazzo dagli occhi grigi.

Ron osservò “Quindi non hai messo tu il tuo nome nel Calice, pensando pertanto che sia stato qualcun altro? E perché lo avrebbe fatto?”

Harry rispose furibondo “Per uccidermi, no?”. Non gli risultava affatto melodrammatico, qualunque cosa ci sia scritta nel libro.

Ron rispose a tono “E certo! Tanto esisti solo tu, vero? E tu hai la cicatrice, e tu sconfiggi Raptor, e tu uccidi il Basilisco, e tu ti fai Hermione tornando indietro con la Giratempo! Che cosa sei?”

Harry urlò “Uno che vogliono UCCIDERE! Tutto il mondo mi congiura contro e tu non sai pensare altro che a uno stupido biglietto!”     

Ron si accalorò “Uccidere, uccidere! Non sai dire altro? ”

Harry era in preda all’ira “Anche Expelliarmus!”

 Ron esplose “Ah, siamo a posto allora! Mi fai schifo!”

 E non si parlarono più.

Ben diverso il clima che si creò fra Asteria e Fred nello stesso momento.

“E così, gli avete fatto uno scherzo? Se lo merita, quel bastardo! Cosa crede, che ha tutta la gloria per sé?” commentò Asteria.

Fred ridacchiò “Già… e questo, solo per compiacerti, Milady” e le baciò il dorso della mano.

La ragazza arrossì “Fred, non mi sembra il momento. E se Gazza ci scopre?”

Fred sogghignò “Ma io sono superiore a Gazza”

Gazza urlò dall’altra parte del muro nascosto dov’era imprigionato “MI VENDICHERÒ, PIIIIIX!”

 

C'è qualcosa di strano in Cedric, vero? Ma ancora più strano è che l'organizzazine dle Torneo faccia partecipare un quattordicene come quarto mago del tremaghi! E infine, Asteria e Fred sono in una svolta! Alla prossima, dunque! Qualunque critica è ben accetta :D

   
 
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