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Autore: GexeTheNemesi    23/05/2007    22 recensioni
La secondo fanfic su Naruto che scrivo, abbiate pietà nei commenti…
Cosa sarebbe successo se Naruto in fasce fosse finito fin da subito nella mani dell’Akatsuki? Per scoprirlo leggete quanto segue!
Genere: Generale, Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akatsuki, Altri, Naruto Uzumaki
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Oddio, quanti commenti! Vi giuro che se avessi il tempo( e la voglia) di rispondervi uno per uno lo farei. Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie Grazie. Posso solo dirvi questo per ora!
Ecco il cap. numero 3


Uno di meno

Naruto e Artemis erano spariti tra le ombre della grotta, anche se i membri dell’Akatsuky erano certi che in quel momento si stessero allenando nella stanza del leader.
“Ma non vi annoiate a non far niente tutto il giorno voi?” Chiese Orochimaru, varcando in quel momento la soglia del covo, aveva un sacco sulle spalle.
Ai tre passò subito il buon umore che avevano ricevuto dal piccolo Naruto.
“Simpatico come al solito” sussurrò Hidan al suo compagno.
Gettò malamente a terra il sacco.
“Le liste dei ricercati, ora se permettete io me ne vado”
Zetsu lo guardò male.
“Ma se sei appena tornato? Il leader poi era parecchio su di giri a causa tua, dove credi di andare?”
Orochimaru osservò i tre con aria divertita.
“Immagino che non abbiate capito. Con “me ne vado”, intendo dire che lascio l’Akatsuki”
Zetsu comparve dietro il sennin e Hidan e Kakuzu si misero davanti a lui, sbarrando ogni via di fuga a Orochimaru.
“Curioso” disse Hidan puntandogli contro pericolosamente la sua falce.
“mi è sembrato di capire che tu abbia intenzione di lasciarci”
Il serpente non sembrava preoccupato.
“E a me è sembrato che tutti voi tre siate in cerca di una tomba” li canzonò Orochimaru.
Hidan, furioso, si scagliò contro il sennin, che in realtà si rivelò essere una copia esplosiva, che coinvolse sia Hidan che Kakuzu ma Zetsu si riparò nella roccia del covo e non risentì minimamente dell’esplosione.
“Dannazione!” Gridò un Hidan furibondo e grondante di sangue.
“questo kimono era semi-nuovo e adesso è da buttare!”
Kakuzu si limitò a togliersi di dosso la polvere che gli era finita sopra dopo l’esplosione.
“D’accordo, ora è ufficiale: Orochimaru non è più un membro dell’Akatsuki” si limitò a dire Zetsu spuntando per metà dal pavimento.
Tutti e tre si scambiarono un occhiata piuttosto esitante e passò un minuto buono prima che Kakuzu chiese.
“Ok… ora chi lo dice al leader?”


Passò un altro anno…

“Provaci: DE-I-DA-RA. E’ facile!” disse Deidara.
“Da… da…da…” provò Naruto.
Lui scosse la testa.
“No, ripeti ancora: DE-I-DA-RA” disse ancora l’artista, che si beccò delle occhiatacce dal suo compagno Sasori e anche da Zetsu
“Dei… da…da…” provò ancora.
“Ah!” Gridò esultante l’artista puntando un dito contro il bambino.
“L’ ha detto! Sasori, Zetsu, l’avete sentito vero?” Chiese euforico voltandosi verso di loro.
I due lo guardarono ancora più male di prima.
“Come?” chiesero in coro.
Deidara si rivolse di nuovo a Naruto.
“Avanti, dillo ancora!” Supplicò
“Da…” cominciò il piccolo.
“Da…?” incitò l’artista.
“Da…”
Tutti e tre si avvicinarono al biondo, come per paura di non sentire.
“Dat…te…ba…yo!” gridò esultante il bambino.
Deidara si nascose dietro a Zetsu e si mise a fare i cerchietti per terra, tristissimo.
“Oh” borbottò Sasori con scarso entusiasmo.
“La sua prima parola… quasi mi commuovo” disse sarcastico il marionettista.
Zetsu fece uno stano sorriso rivolta a Sasori, poi chiese a Naruto.
“Sai Naruto, la tua bambola e’ davvero carina”
Il piccolo alzò al cielo orgoglioso il piccolo bambolotto di legno da cui non si staccava mai, specialmente la notte.
“Non avrei saputo che farmene… mi sembrava uno spreco buttarla via così…” si giustificò Sasori voltando lo sguardo altrove.
Zetsu rise.
“Non ci provare a imitare Hidan, perché non ti riesce”
“Dattebayo…” sussurrò Deidara nel pieno di una crisi depressiva
Naruto vedendo l’artista così triste gli venne da chiedersi se non fosse colpa sua, così si avvicinò a lui e, dopo aver sfoggiato uno dei sui raggianti sorrisi, gli porse il suo bambolotto, per scusarsi.
“Naruto…” sussurrò l’artista con le lacrime agli occhi e gli occhi luccicanti, ma si ripreso subito, alzandosi di scatto e ergendosi in tuta la sua altezza( mica tanto alto però…Nda)
“Ma dai, stavo solo scherzando… credi davvero che un ricercato di grado S come me possa davvero sentirsi triste per una sciocchezza del genere?” Chiese Deidara.
“Ipocrita” borbottò Zetsu.
“Che faccia tosta” si unì Sasori.
All’artista cominciò a pulsare una vena sulla fronte.
“Avete detto qualcosa?!” Chiese.
“Io ho detto ipocrita”
“Io ho detto che faccia tosta”
Prima che tra i tre scoppiasse la solita lite, tra le mura riecheggiò un colpo di tosse.
“Su, bambini, la ricreazione è finita” li riprese Artemis(Sgamati in pieno, che figura…Nda)
“Zetsu, che mi sai dire dell’assalto che ha subito il villaggio segreto della nebbia di un anno fa?” Chiese Artemis
Lui alzò le spalle.
“Un clan di pazzi psicotici che viveva di genocidi, il clan Kaguya, lo ha attaccato solo per il gusto della carneficina, ma sono stati tutti massacrati, nessuno escluso”
Artemis sembrava preoccupato, erano rare le occasioni in cui lo aveva visto con quel volto.
“Che tu sappia, Orochimaru si era diretto lì durante l’attacco di questo clan Kaguya?”
“Non saprei” disse.
“Ma sì!” ribatte la sua seconda personalità.
“Le liste dei ricercati che aveva portato portavano il marchio del mizukage, dove venire proprio da lì!”
Sasori era confuso.
“Cosa potrebbe significare?” Chiese
“Sono certo che non ci sia alcun legame tra i Kaguya e Orochimaru riguardo all’attacco, però…” disse il leader.
“Kaguya… l’abilità innata delle ossa diamante… di certo farebbe gola a un tipo come Orochimaru” riflettè a voce alta.
“Kakuzu e Hidan non sono ancora tornati?” Chiese.
Ma Zetsu non fece in tempo a rispondere che i due interpellati varcarono la soglia del covo.
“Missione compiuta” disse Hidan mostrando due rotoli di pergamena con attorno un sigillo.
Artemis si avvicinò, li prese e li aprì appoggiandoli entrambi per terra.
“Secondo questo rotolo del clan Kaguya, all’attacco della nebbia hanno partecipato sessantotto ninja” disse indicando il rotolo alla sua destra.
“Ma secondo il rapporto consegnato al mizukage, i corpi trovati erano sessantasette…”
Sasori allora capì.
“Crede che il sopravvissuto all’attacco si sia unito a Orochimaru?” Chiese. Lui fece cenno di assenso.
“Non è un fatto da sottovalutare, il clan Kaguya possiede una delle abilità innate più forti esistenti”
Sospirò arreso.
“Ma è solo un problema secondario; Sasori, quella “traccia” riguardante il Suna… cosa ne pensi?”
“Il Kazekage è un tipo abbastanza folle e sadico da poter fare anche di peggio che trasformare il proprio figlio una forza por… cioè, a farlo possedere da un demone del deserto”
Sasori si corresse in tempo, al leader quelle due parole non piacevano per niente.
“Bisognerebbe approfondire, se mi permette un consiglio” concluse. “Lo faremo, ma prima dobbiamo essere in numero sufficiente per non temere rivali… Deidara, che mi dici di quel tipo, come si chiama, Kisame: pensi sia all’altezza?”
Deidara fece un energico cenno di assenso.
“Ho raccolto molte informazioni a riguardo: le sue tecniche di Suiton sono micidiali, ed è perfino uno dei sette ninja katana della nebbia, sarebbe senza dubbio un ottimo elemento”
“Delle buone notizie, bene. Portalo qui il prima possibile”
Fece un inchino e si diresse verso l’uscita del covo.
“Ah, Deidara” lo chiamò.
L’interessato si voltò.
“Evita certe frivolezze con Naruto quando non sei da solo, ti rendi ridicolo altrimenti”
Tutti i presenti, Naruto compreso, trattennero a stento una risata.
Artemis guardò fuori dal covo: era di sicuro tarda notte.
“Naruto, vieni, è ora di andare a dormire”
Il piccolo sbadigliò e si strofinò un occhio e senza fare discussione segui Artemis nella loro stanza. Già, la loro.
Dopo il solito labirinto di cunicoli, i due arrivarono a destinazione e quasi come uno zombi, Naruto si infilò sotto le coperte del letto che fino a due anni prima apparteneva ad Artemis.
L’uomo gli accarezzò dolcemente la piccola mano, poi si sedette con la schiena contro il letto, vegliando sul sonno del piccolo bambino che, prima di addormentarsi borbotto queste parole.
“da…da…” gli occhi gli divennero pesanti e si abbandonò al sonno.
“papà…”
Il cuore di Artemis perse un battito; cosa gli stava succedendo?

Altri tre anni…

“Provaci ancora!” Incitò Kisame.
“Kage Bushin no Jutsu!” Naruto creò cinque copie. Ognuna di loro aveva una katana dietro la schiena.
Quattro Naruto accerchiarono il ninja mentre il quinto saltò in aria per prenderlo dall’alto. Una tecnica con spada che glia stava insegnando Kisame: l’assalto dei cinque squali di terra.
I quattro Kage bushin e Naruto colpirono nel medesimo istante, formando un'unica forza da cinque lati differenti.
Ma non su può certo ferire un ninja katana con la sua stessa tecnica.
“Mizu Bushin? In un luogo senza acqua?” Disse sorpreso Naruto, scoprendo che quello che aveva assalito non era il vero Kisame.
“Suiton! Mizuryu no Jutsu!”
Un drago acquatico spuntato dal nulla stava per travolgere Naruto e le sue copie, che però non si fecero trovare impreparati.
Quali erano i sigilli? Cavallo… Tigre…
“Katon! Gokaryu no Jutsu!”
I Naruto scagliarono contro il drago cinque palle di fuoco, ottenendo come risultato l’annullamento di entrambe le tecniche.
Dalla nube di vapore apparve Kisame che con un sol fendente colpì tutti e cinque i suoi bersagli, ma rimase interdetto per un secondo: tutte e cinque erano delle copie.
“Dove diavolo è finito?” Gridò.
A rispondergli fu un pizzicore sotto il mento: Naruto gli stava puntando la Katana alla gola.
Clik.
“Dodici secondi e nove. Qual è la scusa questa volta Kisame? Vecchiaia?” Chiese Deidara fermando il cronometro
“Impalati!” gli rispose Kisame
Artemis apparve sulla soglia del covo, con a fianco un ragazzo che Naruto e gli altri dell’Akatsuki non avevano mai visto prima, ma che avrebbero imparato presto a conoscere.v “Signori” cominciò leader.
“vi presento il nuovo membro dell’Akatsuki. Uchiha Itachi”
Kimimaro l'ho scritto giusto quaesta volta! però mico sono tanto sicuro di aver scritto giusti anche la palla di fuoco e il drago acquatico...
al massimo correggerò. Allora visto che alcuni mi dicono di fare una Naru/Hina e altri di non farla assolutamente mettiamola hai voti!
Quindi che sarà così gentile da inserire una recensione potra mettere la coppia che preferisce di tutte le possibili(tranne Yaoi, vi prego!!!) Al prossimo cap!!!
  
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