Si volta verso di me sorridendo dall’orlo della scogliera; la tranquillità dei suoi occhi mi ipnotizza facendomi sorridere a mia volta. Il caldo vento pomeridiano le fa svolazzare innaturalmente il vestito azzurro, mentre Alice è immobile come se per lei il tempo si fosse fermato.
“Alice” la chiamo, facendomi avanti e allungando un braccio nel tentativo di ottenere un contatto per cercare di trascinarla lontano dalla scivolosa scogliera.
”L’ora del tè è finita” sussurra in trance, alzando le braccia e slanciandosi all’indietro verso il cielo.
E così Alice prende il volo, sussurrando le sue ultime parole in un pomeriggio d’estate.
*Note autrice*
Seconda drabble della raccolta... spero vi sia piaciuta.