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Autore: mrs_horan93    24/11/2012    0 recensioni
Sai quando la tua vita il giorno prima è perfetta, il giorno dopo pure e poi crolla tutto? Ecco, Serena Payne ha ben presente tutto ciò.
Dal testo:
Forse voglio indietro quel Josh che mi ha sfruttata e mi ha trattata come un burattino. Forse rivoglio indietro il mio sole.
Su una cosa aveva ragione Liam. L’amore ti fa stare bene anche se ti tratta male. L’amore è qualcosa di magico che vorresti sempre.
Ma aveva ragione anche Harry. L’amore ti offusca la vista e ti fa vedere una chiavica. Diventi sottomesso e sfruttato. Se non sei tu quello che lo fa, in tal caso l’amore ti trasforma in un mostro.
LEGGETE E RECENSITE CHE NON VI MANGIO ;)
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 2.

_New school, new life... Really??_

#Serena’s pov
Mi sveglio aprendo piano gli occhi. Me li strofino per bene e mentre sto per alzarmi sento un braccio cingermi il fianco. Non mi ricordo che Harry è rimasto a dormire.  Infatti mi giro e vedo Liam. Sorrido. Avrà fatto l’ennesimo brutto sogno e si è rifugiato nel mio letto. Vedi, anche sei minuti fanno la differenza!! Ahahah no ok giuro che la smetto >.<  mi giro a guardare la sveglia, sono circa le sette e mezza e... COSA?? LE SETTE E MEZZA?? O CAZZO MA OGGI DOBBIAMO ANDARE A SCUOLA!!!
-LIAM LA SCUOLA INIZIA FRA MEZZ’ORAAAAAAA!- inizio ad urlare saltando sul letto e facendo cadere Liam a terra che balza in piedi facendomi piegare in due dalle risate.
-Fanculo Sere- Mi guarda e si rimette sul letto ma assumo un espressione seria. Troppo seria per essere una mia espressione e Liam sembra accorgersene.
-Dio dobbiamo davvero andare a scuola!- Liam balza dal letto e si precipita in camera sua a prepararsi. Rido di nuovo e scendo anche io dal letto. La prima cosa che faccio è accendere il cellulare.  Subito la vibrazione si fa sentire. Un messaggio di Harry. Ti pareva di chi poteva essere?? “Ehi piccola appena sono pronto vengo a casa tua” Sbuffo. Si auto invita sempre quel ragazzo!!! Però lo adoro e voglio che si auto inviti *.*
Metto il cellulare sul comodino e vado in bagno. Mi faccio una veloce doccia di dieci minuti con l’acqua fredda.
Amo l’acqua fredda. Riesce a levarmi tutti i pensieri di dosso.  
Esco e mi cambio. Solo in intimo apro l’armadio. Tiro fuori una maglia a grandi righe bianche e nere e i leggins  beige con scarpe dello stesso colore con un tacco cinque. Non sono troppo bassa ma mi piace essere alta come Harry :3
-Buon giorno bellezza!!!- La voce cristallina di Harry mi giunge alle orecchie prima ancora che lui sia entrato in camera. Parli del diavolo e spuntano le corna no?
-Buon giorno bello- Gli dico con voce mogia mentre metto nella cartella dei quaderni a righe, altri a quadrettini con il porta pastelli e diario. Sento le braccia di Harry abbracciarmi da dietro e sorrido. Sto male a ricominciare la scuola. Non voglio sia come quella vecchia. Non voglio essere isolata da tutti e da tutto, non voglio avere come unici amici Harry e mio fratello. Non voglio, non voglio, non voglio e ho paura. Una fottuttissima paura che solo Harry può capire ora.  Sorrido ancora e metto le mie mani su quelle di Harry che sono sulla mia pancia.  Le stringo forte e mi giro affondando la testa nell’incavo del collo di Harry. Ha ancora il suo caratteristico profumo di One Million sulla pelle. Sono convinta che orami la pelle lo abbia assorbito. Lascio che una lacrima mi righi il volto e finisca sulla spalla di Harry.  Lo sento stringermi di più e avvicinarsi con le labbra al mio orecchio. –Andrà tutto bene. Poi mancano solo due anni. Poi andremo via. Scappiamo insieme ok? Tutti e tre ce ne andiamo-  Mi sorride e io annuisco piano. Sciogliamo l’abbraccio e,  prendendo le cartelle, raggiungiamo mio fratello nella sua bellissima camera. Sono le otto meno dieci e ci conviene correre se non vogliamo arrivare in ritardo il primo giorno.
-Ci sei Payne?- Dice sorridente Harry e Liam annuisce. Scendiamo in fretta e io chiudo la porta prendendo le chiavi.
-Oggi a che ora usciamo?- chiede Liam iniziando ad affrettare il passo attraversando la strada.
-Abbiamo le prime tre lezioni insieme e poi una io e Harry e te da solo. Quindi usciamo a mezzo giorno.-  Dico io affannata per tenere il passo dei due che scattano davanti a me.  –Non correte cazzo!- urlo mentre i due si girano a guardarmi. –Sì, sono molto fine  e incazzata muoviamoci-  dico raggiungendoli e passandogli davanti.
Sento Harry e Liam dire qualcosa e poi ridere. Alzo gli occhi al cielo e inizio a camminare sempre più velocemente.
La scuola è semplicemente enorme è ce moltissima gente fuori. Sembra tutta gente per bene. SEMBRA.
Entriamo e ci guardiamo in giro al quanto spaesati. –Ok, ora che si fa?- chiede Liam con voce quasi tremante.
-Si va in segreteria e si chiede.- rispondo sempre con il mio tono ovvio camminando verso quella porta dove c’era scritto: “Segreteria”
Busso prima di entrare e una voce femminile al quanto acuta mi dice di entrare. Avanzo seguita da Harry e Liam.
Gli spieghiamo in fretta la situazione e lei ci da una piantina della scuola con i nomi dei prof. e l’orario delle classi.  Dopo averla ringraziata ci dirigiamo tutti e tre verso la prima lezione: Matematica. Sono sempre stato io il genio in  matematica e quando entriamo in classe Harry e Liam fanno a botte quasi per sedersi vicino a me. Alla fine vince Liam dicendo ad Harry che aveva tre ore in cui lui non c’era. Harry è dietro di noi. Quando entra la prof si alza tutta la classe.
Ci presenta alla classe e la gente non sembra manco accorgersi dei nostri nomi. Al solito insomma.
Ci sediamo e seguiamo la lezione. Facile. Poi le altre tre scorrono indisturbate.
Finalmente l’ultima ora è finita. Io ed Harry ci alziamo prendendo la cartella e usciamo dalla classe. Abbiamo un appuntamento con Liam alla mensa. Abbiamo deciso di mangiare qui, tanto a casa avrei cucinato io e non c’ho voglia.
Quando usciamo lasciamo i quaderni nei nostri armadietti che ci sono stati assegnati. Quello mio è sopra quello di Harry mentre quello di Liam è vicino al mio.
Harry si abbassa sbuffando. –Sono l’unico sfigato che ha l’armadietto in basso cavolo!!!- io rido e chiudo il mio dopo averci messo dentro il quaderno di matematica.
-Ma no, guarda quanti ce ne sono!- Gli dico indicando tutti gli altri armadietti inferiori per tutta la lunghezza del corridoio.  Harry si alza e mi sorride. Un sorriso falso ovviamente. Sorriso che ben presto si trasforma in una smorfia e poi un ghigno. Con molta non-chalance mi prende sotto braccio mormorando –Andiamo Payne, andiamo-  Scoppio a ridere trascinando anche lui.
Mentre camminiamo per il corridoio vedo alcune ragazze si fermano a guadare Hazza.
No dico, il MIO Hazza.
Harry però, per il momento, sembra non notarle.
Appena apriamo le porte della mensa il caos più totale si fa strada nelle nostre orecchie e sui nostri occhi: Brusii, urla, gente che si lancia il cibo e tante altre cose. Io ed Harry ci scambiamo una veloce occhiata preoccupata e poi iniziamo a cercare con lo sguardo Liam.
Dopo poco lo troviamo seduto ad un tavolo in fondo alla sala con tre ragazzi ed una ragazza.
-Il buon vecchio Liam, almeno ci farà fare amicizia-  Mi dice Harry. Io annuisco mentre i miei occhi si posano su una chioma bionda.
 

#Liam’s pov
Quando saluto Harry e Sere per andare alla mia ultima ora, geostoria, mi sento al quanto perso e scombussolato.
Sono sempre stato quel tipo di ragazzo molto timido e introverso con le altre persone e uno con cui non è facile fare amicizia. Finché non diventi davvero mio amico, allora riesci a vedere ogni lato di me. Da quello migliore a quello peggiore.
Entro in classe e la maggior parte dei ragazzi è in piedi a parlare o a cercare di attirare l’attenzione di un paio di ragazze sedute. Al che viene un ragazzo e li allontana tutti bruscamente da una delle due. Entrambi hanno i capelli neri e lisci,
 il ragazzo sistemati in un ciuffo alto perlomeno sei centimetri, la ragazza raccolti in una coda con qualche ciuffo che le danza sul volto. Davvero carina direi.
Ma meglio non farci pensieri. Fidanzato-Bulldog in atto.
Risi mentalmente e feci un giro della classe con gli occhi. Oltre a me notai un biondino che se ne stava racchiuso per i fatti suoi a sentire musica e scrivere qualcosa su un squadernino.
Deciso, molto, mi dirigo verso di lui e mi ci siedo vicino. Lui alza lo sguardo dal foglio per puntarlo su di me. Rimango quasi pietrificato dai suoi occhi. Azzurri come il cielo e il mare. Si toglie velocemente una cuffietta e sfodera un sorriso stupendo.
-Piacere, Niall, tu sei quello nuovo vero?- Dice levandosi anche l’altra cuffietta e mettendo tutto a posto in cartella, compreso il quadernino.
-Piacere, sono Liam, e sì, sono quello nuovo.-  Gli dico ricambiando il sorriso.
La nostra attenzione viene presa da un rumore sordo. Ci giriamo entrambi ed il ragazzo con il ciuffo alto sei centimetri ha appena dato un ceffone sul collo ad un altro.
Niall sbuffa alzando gli occhi al cielo. –Bene, direi di iniziare con le presentazioni dei miei amici, purtroppo. Lui, | Mi dice indicando il ragazzo con il ciuffo | è Zayn. Sembra un bullo o roba del genere ma è molto amichevole infondo, forse troppo.-
Mi lascio scappare una risata mentre lo esamino con lo sguardo. Ha una maglietta nera aderente a giro maniche, una catenina come quella dei Marines, e dei pantaloni di jeans stracciati.
-Poi quella ragazza con i capelli neri è Carla. Una ragazza italiana trasferitosi qua circa due anni fa. Bella sì, ma non so cosa ci trovi esattamente Zayn in lei ma deve essere speciale, vedi lui fino a tre anni fa era il menefreghista puttaniere della scuola. Se le era fatte tutte, e  non solo quelle del primo, poi in secondo è arrivata quella ragazza e lui ha smesso di fare il puttaniere per stare con lei. Ora guai a chi gliela tocca.- Mi lascio scappare un altro sorriso e porto lo sguardo su Carla. È seduta di lato sulla sedia e guarda ridendo il suo fidanzato. È proprio innamorata. Si vede lontano un miglio. Sembra mia sorella quando guardava Josh. Ma questa è un'altra storia. La voce di Niall mi riporta alla realtà.
-Quello che si è beccato il ceffone dietro il collo è Louis. Se me ne trovi uno di terzo, che però lui è stato bocciando quindi, che sia più scemo e cretino ti do la mia eredità, giuro.-
A questa scoppio a ridere trascinando anche lui. Louis ha una maglietta grigia e jeans e un particolare paio di bretelle multicolore. Un leggero accenno di barbetta e basette lascia intuire che sia stato bocciato anche più di una volta.
 –Tu invece?- Gli chiedo soffermandomi a guardare lui questa volta.
Niall ha una polo rossa sopra dei jeans a vita bassa beige. Non gli piace molto vestirsi a quanto pare. Ma non critico in quanto a guasto. Quello lo fa solo Harry che è un fissato paranormale che sceglie i vestiti a mia sorella quando escono insieme ma lasciamo perdere questi piccoli dettagli. Ancora una volta è la voce di Niall a portarmi alla realtà. Per questo preferisco stare da solo...
-Beh io sono il quarto della band dei “fighi”, come ci chiamano a scuola. Diciamo che siamo quelli belli, ricchi, che fanno le feste e quant’altro. Però ormai ci siamo un po’ scocciati di questo titolo. Quelli di secondo terzo e quarto ci venerano, quelli di primo hanno paura e quelli di quinto pensano che siamo al quanto snob. Ti giuro che non c’è niente di più falso. Siamo solo ragazzi con dei genitori fortunati e ricchi sfondati e una bella ragazza.- Sorride e porta lo sguardo alla porta. Ormai la prof è entrata.
Quando mi presenta alla classe nessuno sembra interessato tranne la band di Niall che sembra chiedere con lo sguardo cosa ci faccia vicino ad uno di loro un novellino. Cerco di non farci troppo caso e torno a sedermi vicino a Niall .-Tranquillo, a pranzo ti farò fare amicizia con tutti loro e non ti guarderanno più in cagnesco.- Mi sorride quasi come se mi avesse letto nel pensiero.
Sorrido e tiro fuori il quaderno e il libro mormorando un “Grazie” 
L’ora finisce presto e, mentre la prof cerca ancora di parlare inutilmente, in classe si crea il più totale caos tra il preparare le cartelle e mettere via tutto quello che riguarda la scuola. –Allora, tu seguimi, fuori dalla classe te li presento e poi andiamo a mensa ok?- Annuisco pensando che ho un appuntamento con Harry e Sere ma mi correggo subito pensando che non ci metteranno molto a trovarmi.
Niall aspetta prima che sia uscita un po’ di gente dalla classe e poi si avvicina ai tre.
-Allora ragazzi, questo è Liam, uno dei nuovi tre. L’ho invitato a mensa con noi.-  dice sicuro mentre guarda Zayn. Deve essere lui il capo qui in mezzo.  –A me piace. Sei carino novellino. Secondo me piaci.- Carla sembra al quanto estasiata e mi da il cinque sotto lo sguardo di fuoco di Zayn. Io ricambio il sorriso e mormoro di nuovo un “Grazie.”  -Uno in più non può che farci bene, e se poi piace a Niall direi che è fatta. Qui se piaci all’asociale vuol dire che sei simpatico, se poi Carla ti di che  piaci sei bello, ora ti tocca solo lui.- Mi indica Zayn con la testa e mi fa l’occhiolino. Vedo Zayn inarcare le sopracciglia e mordersi lievemente il labbro inferiore.
-Dove sono gli altri due? Non possiamo separarli imbecilli- Dice, finalmente, Zayn guardando Niall.  –Faremo amicizia anche con loro, calmati Zayn nessuno te la ruba cazzo, l’ultimo che le ha parlato è finito in ospedale!- Io non posso che sbarrare gli occhi. Louis scoppia a ridere. –Niente di serio, tranquillo Liam, solo che Zayn a volte ci mette troppa foga nel dire le cose-  questa volta ridono tutti tranne Zayn che rimane a guardarmi. –Gli altri due sono mia sorella e un mio amico-  Gli dico tranquillo. Lui annuisce silenzioso. –bene, andiamoli a conoscere.  Anche se devo fare una domanda al quanto scomoda. | Annuisco facendogli  segno con la mano di continuare | Quanto siete ricchi?- Rimango un po’ interdetto e poi rispondo. –Io e mia sorella viviamo da soli in una casa a due piani mentre Harry, il mio amico, in una casa, sempre a due piani, da solo dall’altra parte della strada.-  lo sguardo dei quattro si posa incredulo su di me. –VIVETE DA SOLI? FESTE QUANDO VOLETE? CASA RIDOTTA AD UN PORCILE, FILM PORNO A VOLONTA’ E NESSUN LIMITE Di ORARIO?- Mi sbraita addosso Louis. Sorrido e annuisco. –Tre membri in più non ci faranno male. Specialmente se tua sorella è carina quanto te- Dice Zayn beccandosi un ceffone dietro la schiena da Carla che ride. –No ma davvero. Come si chiama? Tua sorella dico e quanti anni hanno lei e il tuo amico- Dice Niall. Seguito da un cenno di assenso di Louis e Carla. –Allora, mia sorella è una mia gemella quindi... Ha la mia età e si chiama Serena. Il mio amico ha due mesi in meno a noi e si chiama Harry.- Annuisco ed intanto siamo arrivati alla mensa. Quando entriamo tutti gli occhi sono posati su di noi e su di ME. Ho il terrore che inizi tutto punto e a capo, ma questa volta penso di aver trovato la compagnia giusta. Passiamo a prendere da mangiare e ci sediamo ad un tavolo in un angolo con scritto “Riservato”.  Mi siedo tra Niall e Louis mentre Carla e Zayn sono di fronte a noi.  –Da quanto tempo siete qui a Wolverhampton?- Mi chiede Zayn ingurgitando il panino.
–Veramente siamo sempre stati qui, abbiamo solo avuto problemi alla vecchia scuola.-  Dico addentando anche io il panino mentre tutti annuiscono. –E dove vivete?- Chiede questa volta Niall che già pare abbia finito il panino. –Charlotte Street. È a dieci minuti da qui più o meno.- I ragazzi mi guardano di nuovo sbarrando gli occhi. –Sappiamo dov’è Liam, ci abita la persona più importante di Wolverhampton lì- Io annuisco sorridendo. Si riferiscono al Sindaco. Il vicino di casa mio e di serena. -Infatti le feste si fanno a casa si Harry.- Dico sorridente. –L’amico tuo?- Chiede Carla. –Lui. Il signor Philips è il vicino di casa mio e di Sere ed evitiamo di fare tanta baldoria quindi si va a casa di Harry.- Annuiscono di nuovo sempre più sorridenti. –Speriamo solo che non ci fottino il posto a questo punto!- Dice Louis ridendo.
Rido anche io. In quel momento vedo Sere e Harry avvicinarsi al nostro tavolo.
-Eccoli- Dico accennando con la testa ai due. Si girano tutti.
-Sì, è bella cazzo!- Dice Louis meritandosi un –Hai ragione- Di Niall e un piccolo cenno di assenso anche da parte di Zayn.
-QUELLO è Harry, Liam?- Dice Carla tutta sorridente. –Sì Carla. E lei è Serena.-  Dico alzandomi per andare da loro.
-Merita gente, merita.- Commenta prima di beccarsi un’occhiata da Zayn e un sorriso da Niall e Louis.
 

#Harry’s pov
Bravo Liam che appendi la gente e i tuoi amici, bravo! Mi ripeto in mente mentre raggiungo il tavolo alla quale è seduto insieme agli altri insieme a Sere.  Finalmente si alza e ci viene incontro. Saluta con un bacio sulla guancia la sorella e con una pacca sulla schiena me.
 –Ci siamo ragazzi, sono i popolari della scuola, stavolta abbiamo fatto centro, attenti solo a Zayn, Harry non fissare Carla, è la sua ragazza, Niall e Louis sono simpatici ma Niall un po’ asociale. Louis è un cretino patentato ma sa mettere la gente a proprio agio, tranquilli e sciolti sanno che siamo ricchi e ci hanno già preso nel gruppo. Dimostrate solo che avete stile.- Ci dice tutto d’un fiato.
Io e sere ci guardiamo con fare preoccupato. Con chi cazzo ha fotto conoscenza questo cretino? E poi chi dei tre è Zayn? Chi Niall e chi Louis?  Se poi vuoi parlare di stile ci sono fratello!
Anche Sere sembra cercare di assimilar tutte le informazioni mentre ci avviciniamo al tavolo. Liam inizia a fare le presentazioni.
–Allora ragazzi. Lei è Carla.- La ragazza rimane a guardarci sorridente. Carina, davvero, ma già fidanzata. Come succede spesso.
–Lui è Zayn- Liam ci indica il ragazzo di fianco a Carla. Non sembra uno molto gentile diciamo ma secondo me è ok. E poi per essere fidanzato non deve essere nemmeno chi sa quale puttaniere. Anche se il suo stile dice quello. Deve esserlo stato.
 –Poi ci sono Niall e Louis.- Conclude indicando prima un biondo con la bocca piena che sorride a mal appena, facendo ridere Sere, e un ragazzo che sembra decisamente più grande di uno di terzo. Bocciato.
Riporto il mio sguardo su Carla dopo che io e Sere abbiamo salutato cordialmente. Di solito non amo ascoltare Liam così sfodero uno dei miei sorrisi in cui compaiono le fossette, irresistibili a detta di Serena. Anche Carla sembra ricambiare ma con un piccolo cenno della testa mi indica Zayn.  Lo guardo per un attimo e annuisco sorridendo di nuovo. Mi giro per un secondo a guardare gli altri mentre sentiamo un rumore sordo, ci giriamo e notiamo che Zayn e Carla sono passati dalle parole ai fatti baciandosi appassionatamente sotto lo sguardo divertito degli altri due, tre compreso Liam. Ormai sembra sia più amico loro che nostro. Quando Liam mi diceva che Zayn era possessivo non scherzava. Le passa anche una mano tra i capelli che poi va a finire sul collo e sulla schiena, scendendo arriva fino al bacino e la tira più a sé. Mi faccio sfuggire un sorriso anche io mentre noto che il biondo, o Niall se non mi ricordo male, ha gli occhi ancora puntati su Sere.
Togli gli occhi dalla mia migliore amica bello. Lei è mia.
E viceversa, noto.
Cazzo Sere non ti ci mettere anche tu che poi questo non smette di guardarti e mi incazzo serio.
-Bene, ragazzi sedetevi vicino i due piccioncini così Sere e Harry si mettono qui.- Dice Liam rivolgendosi a Niall e... Louis mi sembra. Sì Louis.  I due annuiscono mentre io e Sere ci sediamo anche se non abbiamo ancora preso niente. –Ragazzi non avete preso il cibo!- Dice sorridente Niall. Io e sere ci guardiamo a vicenda e scoppiamo a ridere.
–Noi tecnicamente non dovremmo stare neanche qui Niall, potremmo mangiare a casa-  Dico io ridendo mentre guardo Sere. Noto, di nuovo, che il suo sguardo è posato su Niall. Faccio finta di non pensarci e mi giro verso il biondo che sta aprendo di nuovo bocca.
-Dai che vi faccio vedere un po’ come funziona! Presto inizierete a fare più ore, fidatevi.- Dice sorridendo.
-Ok, dai andiamo Hazza che io a casa non c’ho voglia di cucinare per te- Mi dice Sere dandomi una botta sulla spalla.
Rido e mi alzo. –La solita sfaticata- Dico facendo ridere tutti.
Anche Zayn e Carla che nel frattempo si sono staccati. Però il braccio di Zayn cinge ancora avidamente il bacino di Carla.
Per uno sguardo ora questo mi odierà. Lo sapevo che non bisognava lasciare fare a Liam le amicizie.  Ecco cosa ne usciva fuori.
Uno che diventa geloso possessivo della sua ragazza anche solo con uno sguardo e un paranoico mentale che si mette a fissare la mia migliore amica sexy. No ok, non dovrei pensare questo di Sere. Tornando a noi.
Ci alziamo insieme al biondo per andare a prendere il cibo.
Inizia una sotto specie di interrogatorio che, ovviamente, riguarda solo Sere. Ora questi due mi lasceranno solo come un cane e sarò costretto a sedurre Carla per farle mettere le corna a Zayn. No ma che cazzo dico?? Voglio vivere, quella bestia mi ucciderebbe!
Rido: No, io ottengo sempre quello che voglio.
Il mio sguardo si posa di nuovo su Sere e il biondo.

 

#Serena’s pov
O mamma, porca carota in calore.
Niall non è bello, di più. Mai visti occhi così. Un mare, un oceano intero ci è racchiuso lì dentro! Oh se avessi potuto prendere i suoi di occhi. Una teca di cristallo non sarebbe bastata.
Ora si è offerto di farci vedere come funzioni la mensa. Non che ci voglia un genio, intendiamoci, però... Sempre meglio che fare da soli, no?
-Liam ci ha detto che siete fratelli gemelli!- Dice contento Niall sfoderando un altro di quei suoi sorrisi.
-Ahah, sì, anche se, modestamente, sono nata sei minuti prima io! u.u- Dico alzando gli occhi al cielo e facendolo ridere. Ride anche Harry.
Giusto, c’è anche lui.Ahahahah no, povero, me l’ero dimenticato, ma Niall fa quest’effetto >.< 
-Che poi lui la chiama sorellina e tu lei lo chiama fratellone!- Dice mettendosi al lato di Niall. Ottiene presto la sua attenzione.
-Ahahahah, perché poi? C’è dico, lei è nata sei minuti prima!- Niall e Harry cominciano di nuovo a ridere mentre prendiamo i vassoi.
Quando, finalmente, finisco nodi ridere Niall mi guarda sorridente. –Devi prendere da mangiare sere...- Mi dice indicandomi la “vasta” scelta di roba.  Io annuisco e prendo un panino con la mozzarella e prosciutto crudo.
Poi prende Harry un panino. –Dai Niall, potevamo anche cavarcela da soli no?- Dice Harry ridendo sotto i baffi e accennando ai vassoi e al cibo. –Sì, forse sì- Ammette Niall annuendo. Ridiamo di nuovo.
Quando torniamo al tavolo notiamo che Louis, Zayn e Liam stanno discutendo animatamente della lezione di geostoria mentre Carla è in disparte che gioca a far girare il piatto. Mi metto di fronte a lei.
-Ehi. Come va?- Alza di poco il viso per guardarmi e sorridermi. Si rimette dritta. Ha dei bei occhi. –Bene grazie. Scusa se stavo tutta storta ,ma sentirli parlare di geostoria non mi entusiasma molto sai...- Rido e ride anche lei. –Ti capisco, come quando mio fratello mi dice di mettermi a studiare francese. No, impazzisco. Quello che è un genio è Harry.- Dico indicandolo. Intanto lui e Niall hanno preso vivacemente parte alla discussione. –Ahah, meno male. Anche io e Zayn facciamo francese. Niall invece no, lui fa chimica.- Annuisco pensando distrattamente che anche io ed Harry la facciamo. Carla porta per un secondo lo sguardo su Zayn e mi viene istintivo sorridere.
-Da quanto tempo state insieme?- Chiedo facendole riportare l’attenzione su di me. Sospira. –Due anni ormai. Però è stupendo. Sempre lì con una nuova sorpresa e poi, anche se ci crederai difficilmente, è dolce, sensibile, romantico. Insomma è perfetto.-  Sorrido di nuovo e annuisco appena per farle capire che sto seguendo il discorso.
-Lo amo. –

La guardo sorridente e noto che è diventa rossa. Nemmeno si è accorta di aver esternato d’un soffio tutto quello che pensa e prova per il ragazzo. Mi ricorda me e Josh.
-Scusa io non volevo...- Balbetta quasi e la trovo stupenda. Diventeremo presto amiche, se solo mi considerasse tale.
-Ehi tranquilla. Va bene. Tra amiche si dicono queste cose no?- Le sorrido e lei annuisce. –Amiche- Ripete la parole un paio di volte, quasi a volerla assaporare tutta. –Mi mancava questa parola, insomma, quando entri in questo tipo di gruppo gli altri non ti si avvicinano troppo, a parte nelle feste, ma lì le amiche non le trovi, e immagina a passare due anni tra tre maschi. Per carità, li adoro, sono la mia vita ma mi mancavano le amiche- Mi sorride teneramente. –Oh, ti capisco, sono diciannove anni che vivo con quei due!- Dico facendola ridere.
-Harry è il tuo, ragazzo?-  mi chiede abbassando leggermente il tono di voce. –COSA? Ahahahahahahahahahaahahah no- Dico facendo finta di togliermi una lacrima dall’occhio. –Ahah, allora cos’è?- Dice guardandomi storto. –Giuro! Te lo avrei detto no? Comunque è il mio migliore amico. Punto.- Dico facendo pressione con la voce sulla parola ‘punto’.  Lei annuisce. –Il mio migliore amico è quel biondo laggiù- Dice ridendo. Io annuisco e porto lo sguardo su Niall. Sta ridendo di nuovo.
Per essere bello è bello, però... Boh, potrebbe essere uguale a tutti gli altri... Poi, non lo conosco nemmeno da due ore.
-Bello vero?- La voce di Carla mi fa quasi balzare, come se potesse leggermi nel pensiero. –Cosa?- Le chiedo portando di nuovo lo sguardo su di lei. –Scema hai capito. Niall, ti piace?-  Io la guardo interdetta mentre lei mi sorride. - … -

 

#Irish angle
Sisi ok, lo so, nemmeno una recensione ma ho continuato lo stesso, beh, fa niente, voglio continuare comunque, magari andando vi sciogliete...
beh, oltre a questo si è capito che la nostra bella Serena ha gli occhi un po' troppo attaccati sul biondo della situazione
e viceversa noto
ahahahahah va beh, dato che è mezzanotte meno dieci io direi che posso pure andare
RECENSITE, ANCHE CRITICHE, VOGLIO SAPERE ASSOLUTAMENTE COSA NE PENSATE

 

  
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