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Autore: aliceroma    26/11/2012    0 recensioni
"Ti amo e ti amerò per sempre,qualunque cosa accada io sarò con te"
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: Triangolo
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"You'll never love yourself half as much as I love you
You'll never treat yourself right, darling, but I want you to.
If I let you know I'm here for you
Maybe you'll love yourself like I love you, oh."
 


~Chapter 6


Tra meno di una settimana sarebbe stato il mio compleanno, precisamente il ventidue ottobre. Speravo solo che a nessuno dei ragazzi sarebbe venuto in mente di farmi qualche strana festa a sorpresa e soprattutto che Niall non si sarebbe fatto prendere dall’evento ed abbia organizzato cose assurde.
<< Cosa vuoi per il tuo compleanno? >> mi chiese Niall mentre passeggiavamo abbracciati per Londra con la neve che accarezzava i nostri volti.
<< Niente Nì, non voglio assolutamente niente, perché il mio regalo sei tu >> gli dissi fermandomi e guardandolo negli occhi, dandogli il tempo di darmi un dolce bacio a stampo sulle labbra.
<< Sei proprio sicura? >> insistette.
<< Sì ma non assillarmi ora, eh? >> gli risposi sorridendo.
Proseguimmo la nostra passeggiata fin quando non ci fermammo davanti ad una gioielleria. Esposti in vetrina c’erano tanti ciondoli con le iniziali dei nomi. Niall entrò seguito da me che non riuscivo a capire il motivo di quel gesto.
<< Salve signora, vorrei due di queste collane: una col la lettera L e l’altra con la N >> disse Niall sorridendo alla commessa indicando due collane.
<< Niall ma dico sei impazzito? Hai visto per caso quanto costano? >> gli dissi strabuzzando gli occhi alla vista del cartellino con su scritto il prezzo.
<< Shhh, consideralo il mio regalo per il tuo compleanno >> mi rispose baciandomi e provocandomi quelle sensazioni di benessere che solo lui era in grado di donarmi.
<< Grazie Niall, sul serio >> gli dissi uscendo dalla gioielleria,mentre lui mi metteva il ciondolo al collo.
<< Di nulla Linda >> mi disse dandomi un bacio sul collo.
 
<< C’è qualcosa che non va? >> mi chiese Niall dopo circa dieci minuti in cui nessuno aveva proferito parola.
<< Tu sei sempre così dolce con me, mentre io non so darti niente. E non solo a livello materiale,anche a livello emotivo. Insomma non riesco ad essere troppo dolce con te quando in realtà sei l’unica persona che lo meriterebbe. E sul serio non so cosa tu ci trovi di bello in me. La verità è che da quando è morto mio padre ho sempre trovato difficoltà nell’esprimere i miei sentimenti. Giuro Niall, io ce la sto mettendo tutta ma ogni volta che sto per dirti qualcosa di dolce e romantico mi blocco. Se tu ti sei stancato di me, stai tranquillo,basta che me lo dici, io capirei. Tutti capirebbero. >> gli dissi con gli occhi lucidi.
<< Linda, non dire mai più cose del genere. Tu non capisci che mi regali tutto anche solo respirando,anche solo vivendo. Tu non capisci che la cosa più bella che mi sia mai capitata in tutta la mia vita è stato incontrarti. Tu non capisci che tutte le sere mi addormento pensandoti, e che tutte le mattine mi risveglio con lo stesso pensiero. Tu non capisci che l’unica cosa che voglio fare è stare con te, vivere con te, tu non capisci che sei l’unica cosa di cui mi importi veramente. >> mi disse Niall.
Lo baciai, come mai avevo fatto da quando ci eravamo messi insieme. Un bacio che disse tutto quello che avevo da dirgli. Un bacio che a me sembrò interminabile. Un bacio che aspettavo da tanto tempo. Un bacio perfetto.
 
 
<< Ma dove cavolo l’ho messa? >> parlavo da sola mentre stavo cercando nel mio armadio la maglietta che mi aveva regalato Sara per il Natale di due anni fa. Era una delle mie magliette preferite che indossavo solo in grandi occasioni per paura di rovinarla. Dopo esser tornata dalla mia seconda lezione di danza mi ero messa a cercarla dappertutto ma non l’avevo trovata ed avevo il terrore di averla persa durante il trasloco. Ad un tratto bussarono alla porta della mia camera ed andai ad aprire. Niall mi si avventò sulle labbra e dopo circa venti secondi si staccò guardandomi.
<< Tesoro promettimi che non ti arrabbierai. >> mi disse Niall.
<< Che succede? >> chiesi preoccupata.
<< Ascolta so che al tuo compleanno mancano due giorni e che tu mi hai esplicitamente ordinato di non farti alcun regalo ma… >> lasciò in sospeso Niall, ponendomi di fronte agli occhi una busta bianca.
<< Cos’è? >> gli chiesi stizzita. Insomma mi aveva promesso che non mi avrebbe fatto altri regali, proprio non riusciva a capire che mi metteva in imbarazzo?
<< Aprila >> mi incalzò.
Aprii la busta e dentro c’erano due biglietti per Napoli, uno era intestato a me e l’altro era a nome di Niall. Saremmo dovuti partire il ventuno ottobre, ovvero domani, il giorno prima del mio compleanno, e saremmo tornati il ventiquattro. Era stato un pensiero bellissimo ma chissà quanto gli era costato.
<< Niall, scusami ma davvero non posso accettare >> gli dissi restituendogli i biglietti in mano.
<< Perché? >> mi chiese sorpreso lui.
<< Perché è troppo. Insomma avrai speso sicuramente tanti soldi e … >>
<< Non vuoi partire con me? >> mi interruppe Niall.
<< Niall, cosa stai dicendo? Io voglio con tutto il cuore partire con te credimi, ma non posso. E’ un regalo troppo grande. >> gli spiegai accarezzandogli il viso.
<< Senti se non vuoi trascorrere il compleanno senza tua madre lo capisco. Ma se il tuo problema è il costo dei biglietti sappi che io non avrei saputo spendere questi soldi in un’altra maniera migliore. Pensaci bene : tu ed io da soli a Napoli … nella tua città! Non sarebbe meraviglioso? Ti prego Linda, parti con me, non chiedo di meglio. >> mi disse Niall tenendomi le mani. Quelle poche parole mi erano bastate per convincermi, insomma sarebbe stato davvero il viaggio perfetto.
<< A patto che tu non mi organizzi nessuna festa di compleanno >> gli dissi sorridendo.
<< Lo prendo per un sì? >> mi chiese Niall tutto eccitato.
Lo abbracciai e subito dopo lo baciai appassionatamente.
<< Prendilo come ti pare >> gli dissi ridendo.
Pochi secondi dopo entrò mia madre che a giudicare dall’espressione già sapeva tutto.
<< Allora quando si preparano le valigie ? >> mi chiese sorridendomi.
La andai ad abbracciare, ringraziandola con quel gesto per il permesso che mi aveva concesso.
<< Mi aiuti? >> le chiesi subito dopo.
<< Certo. >> mi rispose. Salutai Niall che doveva provare con i ragazzi, e gli promisi che quando avrei finito con le valigie sarei passata a sentirli.
<< Sei felice vero? >> mi chiese mia madre dopo che Niall se n’era andato, mentre mi aiutava a preparare i bagagli.
<< Come non lo sono mai stata in vita mia. Sai mamma, a volte penso che Dio mi abbia mandato Niall per ripagarmi di tutti i sacrifici e gli ostacoli che ho dovuto superare per arrivare fin qui. Penso davvero che lui sia un angelo sceso dal cielo apposta per me. Non hai idea di quanto la mia vita sia cambiata da quando lui è entrato a farne parte. Posso farti una domanda? >> le chiesi.
<< Dimmi pure tesoro. >> mi rispose sorridendo dolcemente mia madre.
<< Secondo te si può amare una persona con cui si sta insieme da soli due mesi? >> le chiesi.
<< Cucciola mia, l’amore è imprevedibile. Si può essere innamorati dopo solo una settimana che si sta insieme, come lo si può essere dopo vent’anni. Prendi per esempio me e tuo padre: quando lo conobbi al liceo, capii subito che sarebbe stato l’uomo della mia vita, che non ci saremmo più lasciati. E sarebbe stato veramente così se solo il destino crudele non si sarebbe messo di mezzo, ma lui continua a vivere nel mio cuore e continuo ad amarlo incondizionatamente. Perché quando l’amore arriva ti spalanca le porte del cuore e non ti fa capire più nulla. Quando stai con Niall, vorresti che il tempo si fermasse? Quando lo sogni, vorresti tirarlo fuori da lì per stringerlo forte a te? Quando qualcuno nomina il suo nome, sorridi senza un motivo? Adesso non vedi l’ora di finire le valigie per andare a sentirlo cantare?>> mi chiese mia madre.
<< Sì mamma, mi sa che mi sto innamorando >> le risposi.
Ed era vero, stavo imparando ad apprezzare anche il suo più grande difetto. Stava cominciando a diventare una vera e propria ossessione, il mio pensiero costante, il mio sogno fisso.  Forse stavo iniziando ad amarlo.
 
Mi trovavo davanti alla casa di Niall e una volta suonato il campanello, mi venne ad aprire Bobby.
<< Ei Linda >> mi salutò abbracciandomi. Rimasi spiazzata. Tra me e lui non c’era mai stato un rapporto così “amichevole”. Insomma, non ci eravamo spinti oltre una stretta di mano.
<< Ci sono i ragazzi ? >> gli chiesi sorridendo.
<< Sì, stanno in camera di Niall a provare >> mi spiegò sorridendomi.
<< Bene, allora vado! >> gli dissi indicandogli le scale.
<< Che cara ragazza, per fortuna che Niall non se l’è fatta scappare! >> sentii dire da Bobby mentre salivo le scale. Sorrisi al pensiero che anche la famiglia di Niall stava iniziando a volermi bene. >>
<< Ciao Linda! >> venne ad abbracciarmi Zayn seguito dagli altri ragazzi e da Eleanor, che con il passare dei giorni avevo iniziato a frequentare anche come amica. Era davvero una brava ragazza, molto simpatica e dolce, Louis se l’era scelta proprio bene!
<< Sei venuta a sentirci provare? >> mi chiese sorridente Liam.
<< Sì, non vedo l’ora di sentirvi >> gli risposi sorridendo.
<< La canzone che stiamo per cantare: “Little things”, l’ha scritta Niall pochi giorni fa, pensando a te.. non è vero tesoruccio? >> chiese Harry rivolto a Niall che nel frattempo era arrossito violentemente facendo ridere tutti.
<< Bene ragazzi, iniziamo! >> disse Louis mentre io mi sedevo vicino ad Eleanor, sul piccolo divanetto accanto alla finestra della stanza di Niall
I ragazzi iniziarono a cantare ed io rimasi incantata. Non avevo mai sentito una combinazione di voci così perfetta, così armoniosa. Roba da far venire i brividi. Le voci dei ragazzi erano una più melodiosa dell’altra e si vedeva che ci mettevano l’anima in quello che facevano. Per non parlare delle parole della canzone: pura poesia, ed il fatto che Niall quelle parole le avesse dedicate a me, solo a me, era la cosa più bella. Arrivò il suo assolo, durante il quale non fece altro che guardarmi con i suoi occhi azzurro mare. Non so precisamente il perché ma una lacrima iniziò a solcare il mio viso e lui se ne accorse, e sorridendo continuò a cantare, fino alla fine, per me. Quando la canzone fu definitivamente finita corsi ad abbracciare Niall e lo baciai.
<< Grazie >> gli dissi semplicemente mentre lui mi teneva stretta a se.
I ragazzi capirono e non dissero nulla. Ora ne ero certa : lo amavo, lo amavo davvero e avrei trovato il momento giusto, in quei tre giorni di vacanza dove saremmo stati solo io e lui,per dirglielo.
 

 
 
Ciao ragazze!
Ho visto che le recensioni sono poche ma soprattutto che le visualizzazzioni diminuiscono dopo ogni capitolo. Questa cosa mi dispiace sul serio, significa che non sono abbastanza brava. Non so se continuare o meno, visto che solo sei la seguono. Vi prego recensite, ditemi in cosa devo migliorare,aiutatemi... Il vostro parere è la cosa più importante!!
Tornando alla storia Linda ha scoperto che il sentimento che prova per Niall sta diventando, anzi è AMORE...secondo voi cosa succederà in questi tre giorni in cui staranno in vacanza a Napoli da soli ? Scrivetemi e vi prego : recensite!
Vi voglio bene, xx <3
  
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