Chi sei in realtà
Christian:
Tornai a casa e mi ritrovai Ray -ciao, che ci fai qui?- -mi manda sai chi, domani vuole dei risultati- lo guardai uscire. Ma come faccio ad avere dei risultati entro domani se ho incominciato solo oggi ad ambientarmi? Posai lo zaino presi il libro e raggiunsi la macchina e andai nel bosco ad esercitarmi. Guardai se qualcuno stava guardando nella mia direzione e percorsi un paio di chilometri a piedi per raggiungere una radura, posai a terra la pallina che avevo in tasca e incomiciai a farla lievitare, e continuai ad esercitarmi.

Nessie:
Percoremmo un pò di strada per raggiungere la radura dove passavamo la maggior parte dei nostri pomeriggi a parlare, ma quando arrivammo trovai Chris. Jake tornò umano in tempo per non farsi vedere -E lui che ci fa qui, e che diavolo sta facendo?- guardaì Chris che aveva una braccio steso in avanti e una pallina che volava d'avanti a lui, -non ne ho idea- mi stovo incamminado verso di lui ma Jake mi fermò prendendomi per un braccio -lasciami- gli urlai, Jake obedi e mi lascio e io ripresi a caminnare verso Chris -Ehi che stai facendo- gli dissi Chris si spavento e la palliana cadde a terra -niente, tu che ci fai qui?- -Be tel'ho stavo domandando io!- sembrava spaventato -Hai visto tutto?- mi domandò -si, come hai fatto?- Chris non apri bocca -non posso dirtelo- lo guardai e mi voltai verso Jake -ha me puoi dire tutto so mantenere i segreti- lui mi guardò -ci credo ma e meglio che tu non sappia chi sono io- mi avvicinai a lui e gli poggiai la mano sulla guancia per fargli vedere cos'ero in grado di fare, gli feci vedere il primo giorno che lo vidi -cos'era?- non sapevo più che rispondergli -e una cosa che so fare da quando sono nata- la sua espressione era delusa ma no da quello che glio ho fatto vere ho da quello che ho detto era un'altro tipo di delusine.

Christian:
Allora e vero che la sua famiglia nasconde un segreto, "devi scoprire cosa nascondono e ucciderli" queste sono le parle che mi disse Kevin, ma adesso come posso uccidere una ragazza innocente -puoi farmi rivedere quella cosa?- allungai il braccio ma guando lo feci l'accompagnatore di Reneèsme mi salto adosso facendomi cadere e mi diete un pugno io con i miei poteri lo feci volare a due metri di distanza, poi si rialzo e torno alla carica e con un gesto della mano ripetei il gesto di prima ma questa volta lo feci sbattere contro l'albero -fermo Jake- urlò Reneèsme ma lui non glidiede retta allungai tutte e due le braccia creando il mio campo magnetico (come lo chiamo io "scudo") ma la cosa che mi sorprese e che quel ragazzo si trasformo in un lupo, mi venne in contro ma non colpì me ma lo scudo e svenne. -Jake, Jake- il ragazzo torno umano -sta bene non preocuparti, per fortuna sua non posso ucciderlo- -che significa?- io stovo per andarmene ma le mi fermò -ti prego dammi qualche spiegazione!- mi voltai a guardarla -vuoi sapere chi sono io?- lei annui -basta che poi tu mi dici chi sei e perche frequenti con un lupo?- lei annui nuovamente e mi diede la sua promessa che mi avrebbe detto tutto, -io sono uno stregone, ma non ti preoccupare non ti farò del male.- Mi guardò e poi mi diede un cenno per proseguire -sono stato mandato qui per indagare sulla tua famiglia, e per sapere se qualcosa di sopranaturale si nascondeva qui a forks- non mi fece cotinuare -capito, comunque io sono per metà vampira- la guardai sorpreso -ci sono vampiri?- le scoppio a ridere -come se non sapessi della nostra esistenza- la guardai -sapevo solo l'esistenza dei licontropi no dei vampiri.-

Nessie:
-Adesso che sai tutto su di me puoi andare- mi guardò, e come se gli avessi detto esci da casa mia -non posso andarmene, anzi non voglio, voglio restare farmi una vita- lo guardai -farti una vita?- -ti ricordi quando ti ho detto che da un lato odiavo la mia famiglia?- io annui -il motivo è perche non posso farmi una vita tutta mia devo sembre cambiare posto viaggiare e non posso socializzare con il mondo- dopo aver capito il concetto, adesso capivo pure la mia famiglia che mi hanno costretto a farmi una vita in mezzo hai mortali solo per non dover rinuciare alla vita sociale e poi Chris che desidera tanto averne una non può averla dall'altronde il mondo e ingusto con alcune persone. Jake riprese conoscienza e mi avvicinai a lui -amore, stai bene?- lui annui e si alzò -questo nanerottolo mel'ha pagerà!- esclmò Jake -non puoi- gli dissi in fretta ma non gli diedi il tempo di rispondemi che gli misi una mano nella guancia per fargli vedere il motivo -oh, perche non possiamo lottare?- domandò Jake a Chris -perche e una legge suprema che dice che streghe e licantropi devo aiutarsi a vicenda- che stana legge, perciò le streghe sono nemici dei vampiri, -Jake, perché non lo portiamo a casa e lo facciamo conoscere a tutti- mi fece cenno con la testa  e si trasformò -sali- chiesi a Chris lui sali senza dire una parola e ci dirigemmo a casa.